Discussione: Miracoli
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Vecchio 09-05-2009, 00.01.25   #13
stella
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Originalmente inviato da Edera Visualizza messaggio
Ciao Stella,
quanto mi piacerebbe un sacco avere la tua fede... Sei cattolica?
Anch'io sono stata un paio di mesi fa a Medjugorie e ci sono andata perchè ho sentito un esigenza molto forte, strana visto che ero abbastanza distante dalla chiesa.
La verità è che stavo parecchio male (depressione, scendo nel personale perchè così magari potete capire meglio la situazione), come hai scritto tu ero morta dentro, lo yoga mi piaceva ma non mi bastava, mi sentivo una randagia nell'universo e senza le forze per affrontare quello che dovevo affrontare.
Allora contro ogni mia logica e senza dire nulla a nessuno sono andata a Medjugorie con un amico...
Ho fatto fatica ad accettare l'ambiente così devoto, così remissivo, privo di tutta la logica a cui ero abituata e anche un pò bigotto... Poi però..Piano piano..
Che dire? Sono tornata con una pace nel cuore mai sentita prima e la voglia immensa di crederci davvero, di lasciarmi andare, di lasciarmi amare senza più razionalizzare, ma poi dopo un pò di giorni sono tornata a fare i conti con me stessa, così ora sono qui completamente scissa e di nuovo alla prese col mio male nero, sto usando tutte le armi che conosco (sono anche in analisi) e ora pure la preghiera cattolica. .Chi mi conosce mi prende un pò in giro, il mio maestro di yoga non disapprova ma se ne parlo mi toglie ogni entusiamo.
Io mi dico : i depressi hanno bisogno di amore per uscirne, se quest'amore posso sentirlo attraverso la Madonna che male c'è? Voglio dire, fosse anche tutto finto, perchè non deporre le armi e lasciare 'convertire' il cuore se questo può guarirmi? Magari ci riuscissi..
Cara Edera, sono di fede cattolica anche se non propriamente praticante, e ho provato anch'io la depressione, anche se non sono andata a Lourdes per quello.... Ci sono andata perchè per un periodo di sette anni ho vissuto in una casa famiglia essendo la mia vita fino a quel momento molto difficile e senza un punto fermo da cui ripartire, e ogni anno proponevano a due tre di noi il pellegrinaggio, venendoci incontro per la spesa....
Io non mi aspettavo nulla in particolare però anche per me è accaduto che sono tornata con la pace nel cuore e poi un po' alla volta ho risolto un grosso problema che mi sembrava senza soluzione e che mi aveva portato a quel punto di depressione....
La fede ce l'avevo anche prima, non mi ha mai abbandonato, ma quando si vede tutto nero senza via d'uscita si rischia di perdere anche quella...
Sono convinta anch'io che si cade in depressione perchè si arriva ad un punto morto e ci vuole un bello scossone per uscirne, ma anche vedere una meta, uno sbocco, dove prima si vedeva soltanto buio, e ricominciare a volersi bene.
Non si è trattato di un miracolo vero e proprio ma di una nuova energia che prima mi mancava e dell'eliminazione del problema che fino a quel punto aveva ostacolato la mia vita.

I miracoli sono fatti soprannaturali, c'è ne uno che secondo me indica le tempeste che dobbiamo affrontare nella vita:
"Pietro con gli altri discepoli stavano andando all'altra parte del lago, ma Gesù non era con loro.
All'improvviso è arrivata una grande tempesta, tanto che la barca era violentemente sbattuta dalle onde e prendeva acqua.
Gesù, che era andato sul monte a pregare, vide da lontano la difficoltà dei suoi discepoli e andò da loro, in aiuto, camminando sulle acque.
Quando Gesù arrivò dove era la barca, i suoi discepoli, pensando che fosse uno spirito, ebbero paura e si misero a gridare. Loro non avevano visto mai Gesù camminare sull'acqua, ed era inconcepibile che una persona normale potesse fare ciò.
Gesù li rassicurò che era lui e non uno spirito. Allora Pietro, per vedere se veramente era Gesù, gli disse. "Signore, se sei tu, comanda che io possa venire verso di te, sull'acqua". Gesù gli disse: "Vieni".
Pietro allora scese dalla barca e cominciò a camminare sull'acqua, verso Gesù. Ma, vedendo che il vento soffiava forte e le onde erano minacciose, ebbe paura e incominciò ad affondare. Gridò a Gesù: "Signore salvami!". Gesù stesa la sua mano lo afferrò e lo condusse sulla barca.
Allora il vento e la tempesta cessarono e subito arrivarono a destinazione."

Questo è senz'altro un fatto soprannaturale raccontato nei vangeli, io nelle acque in tempesta ci vedo le difficoltà che la vita ci mette davanti, appena viene meno la fede e la fiducia e ci prende la paura affondiamo, perchè non guardiamo più davanti a noi ma in basso....
Direi che c'è molto da meditare in tutto questo.

Un abbraccio




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