Discussione: Ricordarsi di sé
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Vecchio 16-10-2011, 19.27.35   #70
Kael
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Secondo me più che il cosa il perchè. Oppure dopo il cosa il perchè. E, forse, una volta sviscerati questi due aspetti comprendere come evitare gli shock. (sto parlando di quelli ricorrenti)

Attività propedeutica al superamento dei medesimi.

Anche se, una volta risolti, generalmente, ne arrivano di ulteriori e più impegnativi.

Non c'è pace!
A rileggermi non sono sicuro si capisse bene, intendevo osservare cosa ci succede in seguito a quello shock, non cos'è che lo fa scaturire.

Per il resto reputo gli shock dei momenti importanti, piccoli "cortocircuiti" che per qualche millesimo di secondo ci fanno vedere quello che c'è oltre la realtà a cui siamo abituati, che ci fanno "ricordare di Noi" quando siamo addormentati e meccanici, tu invece se ho ben capito dici che sarebbe meglio evitarli, ma penso ti riferisci a un concetto diverso da quello che intendo io.

Nell'esempio di Uno la risposta offensiva ci fa reagire di solito con un'altra risposta offensiva che parte in automatico (il nero che scrive al posto nostro..), lo shock invece, se "beccato" (ma dura talmente poco..) permette un momento di sospensione in cui il sistema si ferma ed è possibile "liberarsi"..
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