Discussione: Masse e bugie
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-03-2009, 01.49.34   #3
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
"Le grandi masse sono più propense a cadere vittime di una grande bugia piuttosto che di una piccola."
Adolf Hitler


A prescindere dall'autore c'è una grande verità in questo aforisma, la gente è disposta a credere a qualsiasi cosa purchè provenga da qualcosa grande o che sia appunto la cosa sia grande. (per esempio 30 anni fa era la tv, adesso c'è wikipedia, per parlare di cose visibili, ma ce ne sono molte non così visibili).
Se dici ad uno che può star meglio solo mangiando meglio ti arrestano per abuso della professione medica (provocazione) e questa persona non rinuncerà neanche ad una briciola o si sforzerà di mangiare altro, ma se entra in un centro benessere lo possono ridurre a schiavetto e si sentirà meglio quasi senza fatica (almeno percepita da egli).

E' un pò il corollario del fatto che le cose semplici rispondono a tutto ma non le vediamo perchè cerchiamo "la cosa grande".

Questo vale in tutti i settori, c'è chi cerca il grande amore per tutta la vita e non vede ciò che ha intorno, c'è chi cerca il grande successo nella carriera e poi non può godersi più quel giusto che già aveva etc....
Questo spiega anche il perchè l'uomo tende a complicare tutto.. a me capita di sentire o leggere cose semplici che mi paiono così semplici da non poter essere quello che vedo e complico cercando "la cosa grande e nascosta".

OT: Wikipedia oltretutto è scritta a più mani, ci sarà chi controlla non lo metto in dubbio ma chiunque puo' aggiungere contenuti..

Citazione:
Originalmente inviato da filoumenanike
.......................
nell'aforisma citato l'autore vede le grandi masse come un coacervo di povera gente ignorante, propensa a credere a qualsiasi cosa venga detta dall'alto, come lo stato, la televisione, internet...e tutto sommato non aveva torto se pensiamo a quanto lo hanno seguito allora e a quanti oggi seguano trasmissioni idiote senza avere il giusto discernimento per capire se siano cose vere o false, finchè ci sarà l'ignoranza le masse saranno sempre raggirate dal fumus di chi le vuole imbrogliare.
Come fai a sapere cosa intendeva l'autore Filo?
Inoltre non tutti coloro che seguono le trasmissioni "idiote" come le chiami tu, sono ignoranti, anzi puoi spiegarmi cosa intendi per ignorante?
RedWitch non è connesso