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Vecchio 05-04-2009, 14.39.52   #1
Sole
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Predefinito Certificato medico, infortuni e malattia - INPS

Sapete che ho avuto un incidente. Ora sono a casa in malattia e tra i doveri di un dipendente (che poi sono ancora collaboratore.... ) c'è quello di presentare il certificato medico entro e non oltre 48 ore all'Inps sia con presentazione diretta che con RA. In passato mi son sempre domandata: ma se uno sta male come possono pensare che vada a farsi la fila alla posta o all'INPS per consegnare? Deve avere per forza un'anima pia che lo aiuti oppure paga un servizio a domicilio che gli faccia la cosa, oppure nelle peggiori delle ipotesi non può fare nuilla e ci rimette e oltre che il danno anche la beffa.
Io mi trovo fortunatamente ad avere a disposizione suoceri e cognati che si stanno dedicando a noi, perchè il caso (...) vuole che il mio compagno sia peggio infortunato di me avendo subito un'operazione al ginocchio.... per cui non possiamo aiutarci (fa ridere tantissimo la situazione, io zoppico da una parte e lui dall'altra).

Allora dico perchè negli uffici fiscali viene imposto d'ufficio che le dichiarazioni vengono fatte telematicamente (perchè si prendono soldi?). Perchè si mette il cittadino in condizioni burocratiche diffiicli in cui quasi più niente è possibile presentarlo personalmente senza l'assistenza di un commercialista o di un avvocato? Quasi più niente è su carta, si sta telematicizzanso tutto e il CM no?
Perchè il certificato, nell'era in cui con un clik puoi fare il giro del mondo, siamo costretti ad ottenerlo andando dal dottore, ritirando la carta e poi passando alla posta o in sede dell'Inps a spediirlo? In tutto magari con 40 di febbre o con la dissenteria.
Se i commercialisti sono obbligati ad inviare telematicamente l'Unico, perchè mai il medico di base non viene autorizzato e obblligato ad inviare telematicamente all'Inps il certificato, semplificando così tantissimo la ricezione dei cm e facilitando tantissimo il lavoratore che già tantissimi e tantissimi soldi all'anno versa per una assistenza ipotetica e che durante gli anni non da quasi nulla?

Voglio che possa essere presa in considerazione la proposta che l'Inps si attivi telematicamente, non solo per quella scemenza del DURC (una certificazione che serve ai liberi lavoratori artigiani per poter lavorare, va fatta ogni 3 mesi altrimenti non possono inizare un lavoro) che sono solo affari loro per complicacare ancora di più la vita al lavoratore onesto, ma sia onestamente e utilmente attivo verso l'utente che oltretutto volente o nolente è costretto, obbligato d'accordo o meno a pagare un servizi che evidentemente non è ottimale,
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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