Discussione: La spesa a rate
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 17-02-2008, 10.42.08   #7
Sole
Conosce ogni vicolo
 
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius Visualizza messaggio
N
Stiamo adottando poi un sistema simile a quello americano, per quel che riguarda le carte di credito ossia con quella " A ", ipoteticamente piena, vado a coprire i conti della " B ", realmente a secco, con la quale ho fatto acquisti rinviando in questo modo, un po alla volta, il pagamento; cosa che poi porta, inevitabilmente, ad una situazione non certo vantaggiosa se non addirittura strozzante per la sopravvivenza visto che parecchi ormai, in America ma la stessa sorte per alcuni si vede anche qua, si trovano sull'orlo del collasso!
Riscontro tutto quello che hai detto Jez e in particolare questo pezzo.
Oggi sia la carta o il credito al consumo diventano il conto aperto da saldare allo spaccio. Se non pago hanno diritto a togliermi parte dei beni e se non lo hanno, divento un cattivo pagatore e non mi daranno più credito in futuro, il che devo dire che se può apparire inizialmente una tragedia per alcuni, in un certo modo è la loro salvezza.

Questo pezzo che quoto è un modo di fare (purtroppo io stessa mi sono trovata in quella condizione) che riscontro in tantissimi. L'affermazione classica è: "ma non ti preoccupare, la carta si copre da sola" .. si già, prelevi e copri la rata del mese che spetta, pagando così interessi alla banca e non la chiudi mai, hai sempre una rata che costringe spesso a fare rinunce importanti ed evitabili.. la carta di credito non si paga da sola ma costa enormemente. E' vero poi che è un utile aiuto in certe circostanze, tipo spesa improvvisa, allora si la torvo un valido elemento nell'economia infatti la si usa per fare quella spesa e dilazionarla in un tempo che non pesa e poi fine.

Purtroppo ho vissuto una situazione di indebitamento in passato come lo descrive Jez che non esagera affatto nella sua visione, anzi forse è anche troppo ottimista, e ci si casca per ingenuità, per debolezza, nel mio caso è iniziata per necessità (quelle cose che capitano e non sai come parare) e quella necessità si è poi trasformata in un bisogno di non pensare alla necessità e così parte il meccanismo... l'ho messa giù semplice ma ci sono tanti e tanti di quei bisogni che nascono dietro un debito.
Posso dire che un debito di un anno può con estrema facilità al primo inconveniente senza spalle coperte (che oggi non ha quasi nessuno visto che vogliono anche portarci a questo, a non avere di che pagare la ruota della macchina che si rompe, ad esempio) trasformarsi nel debito di 5 anni fino a non trovare il modo di arrivare alla fine del mese.
Non è così lontano dalla realtà quello che dice la mamma di Jez, vendere gli immobili e liberarsi dai debitio spesso diventa la boccata di aria per ricominciare, io ho dovuto farlo. Solo che hanno alzato i mutui per la prima casa al 6%e quindi riacquistare diventa impeditivo.
Ho allargato tantissimo il discorso, ma in fondo rientra tutto nello stesso unico grande discorso dei nostri tempi.
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
Sole non è connesso