Discussione: L'anello della catena
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 30-01-2011, 12.54.43   #3
Grey Owl
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Grey Owl
 
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
Predefinito

La cosa interessante è che l'anello debole della catena non è identificabile se non dopo che si è spezzato. Se si osserva la catena, ogni anello pare essere simile all'altro, gli anelli sono formati da stesso materiale, stessa misura, stesso punto saldato.

La catena, quando non soggetta a sforzo è conforme a se stessa, flessibile unita ed omogeea.

La catena è composta da tanti anelli, gli anelli sono uniti alla catena. Il singolo anello è parte della catena, il singolo anello è dipendete dagli altri anelli, in pratica la catena è la manifestazione dell'interdipendenza.

La catena è corresponsabilità degli anelli. Gli anelli sono corresponsabili del progetto catena.

Tornando all'anello, prima di rinforzarlo (cosa che non credo si possa) bisogna prima individuarlo. Come accennato prima questa individuazione non è possibile se non dopo la rottura, individuare è in antitesi con la funzione di corresponsabilità, individuare vuol dire isolare nel contesto della catena.

La catena è di fatto robusta in funzione del suo anello più debole e gli altri anelli non possono fare il lavoro del singolo anello. Gli anelli sono tutti portatori dello stesso peso che la catena regge, ma a ben vedere vi è un peso in più.

E' interessante notare come l'anello più in alto deve sostenere il peso del carico ed anche il peso dei singoli anelli. Ipotizzando una catena che sostiene un peso è facile comprendere che la forza maggiore esercitata sul singolo anello è nell'anello più in alto, all'inizio della catena.

Vi è quindi una corresponsabilità ed una interdipendenza che si modifica a seconda dell'uso della catena stessa, della posizione e della forma che essa assume.

Ultima modifica di Grey Owl : 30-01-2011 alle ore 12.57.04.
Grey Owl non è connesso