Citazione:
Originalmente inviato da Il Folle
Mi infilo nel discorso, ma gli occhi sono lo specchio di quale anima?
Di colui che guarda e si specchia negli occhi altrui o del corpo di cui fanno parte?
Faccio un esempio banale: un bravo attore riesce a piangere a comando e a chi lo vede trasmette tristezza ma si tratta di una tristezza finta, quindi č l'altro che si specchia negli occhi dell'attore e sente tristezza.
Questo č solo il mio punto di vista (rimanendo in tema occhi  )
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Non č vero che l'attore piange a comando, ho frequentato un corso a scelta di laboratorio teatrale, la mia č stata una scelta orientata all'espressione e al lavoro sulle emozioni e ti assicuro che l'attore quelle emozioni, pianto, dolore, sorriso, felicitą deve per forza trovarle dentro di sč per esprimerle, ci sono vari modi di lavoro in tal senso, o rielaborando il personaggio e lavorandoci cosģ da diventare tutt'uno, o esprimerlo andando a ricercare entro di sč delle emozioni attinenti, in ogni caso il lavoro che č costretto a fare l'attore č interiore e anche faticoso.