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Vecchio 04-11-2011, 10.51.42   #33
Sole
Conosce ogni vicolo
 
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Sono d'accordo con Astrael ma soprattutto con Griselda. C'è stato un uomo che non era famoso, che non lo conosceva nessuno che aveva pure una famiglia e che come volontario, quindi non era stipendiato, si è gettato in acqua a salvare degli estranei e per questo è morto.
Questo è un Uomo che ha superato i limiti comuni, questo è un Uomo che ha mostrato a tutti cosa vuol dire andare oltre se stessi. Non uno, e adesso basta lo dico, che va in moto rischiando solo per se stesso e se muore... beh lo sapeva che metteva la sua vita a rischio per .... niente.. proprio niente solo la voglia di sentire frizzare il sangue e qualche milione di euro. Eddai.... sono altri gli eroi, gli esempi da prendere. Simoncelli era un ragazzo, simpatico e mi dispiace... ma onestamente mi dispiace per un bambino che ha perso la famiglia, mi dispiace e sono fiera degli uomini che dentro la centrale in Giappone sono rimasti cercando di salvare gli altri dal disastro... E quindi si smettiamo di parlare di un simbolo per manipolare e distogliere la gente e continuiamo... anzi iniziamo, perchè lo han detto di straforo, a parlare degli Eroi veri il mondo ne guadagnerebbe.
Quelli che i limiti li superano per davvero non sfidano vita, la rispettano troppo la onorano.
Sta qui la differenza del mio discorso, si muore per sfidare o si muore onorando la vita!

E poi perfavore... la morte di uno che ha rischiato solo per se stesso non è minimamente e in nessun modo paragonabile ad una tragedia che ha coinvolto centinaia e centinaia di famiglie che ora sono senza tetto... senza lavoro... senza niente!! Non c'è paragone neppure avvicinabile.
La loro tragedia non l'hanno cercata e continua ad esistere.

Detto questo, è vero che ci hanno bombardato con le notizie dal Giappone... però dell'alluviione in Thailandia se ne sa molto? No... qualcosa, ogni tanto.. non ci sono interessi economici con loro.
Avete idea del ritorno economico che può avere avuto la morte di Simoncelli su un certo mercato... vabbeh.

Quando ero molto piccola ci fu il rapimento della Achille Lauro, ve la ricordate? In concomitanza morì una bambina non mi ricordo come ... io che essendo piccola venni colpita molto di più dalla morte della bambina, dissi a mio padre: Papà ma è possibile che parlano più della nave che della bambina? la risposta di mio padre mi colpì moltissimo e mi sentii molto sciocca in quella affermazione. Mi disse... quella era una, li sopra rischiano la vita molti e molti più innocenti. ....

Quando ero un pochino più grande, ma ancora non mi era chiaro il sistema, morì Senna ma il giorno prima morì un semi sconosciuto che si chiamava Ratzenberger, vi ricordate? Giorni e giorni di trafiletti accennati al secodno e milioni di parole spese e scritte per Senna.... Mentre passava l'ennesimo tributo a Senna chiamai mio fratello appassionato all'epoca che mi redarguì perchè Senna era un uomo come l'altro e non gli piaceva che parlassero solo di lui come se la fama rendesse la sua morte più grave dell'altra.
Quanti soldi ha portato la morte di Senna...

Questi sono i vari motivi per cui ritengo che sia bene che Simoncelli sia ricordato dai cari come qualsiasi altro defunto del mondo e che non sia edificata su di lui una venerazione come mito... poi ognuno è libero di sentire e fare come sente ma non posso stare in silenzio se sento paragoni tra tragedie umane e la scelta di poter morire.

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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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