Discussione: Angeli
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 23-01-2009, 19.14.50   #5
stella
Organizza eventi
 
L'avatar di stella
 
Data registrazione: 09-04-2006
Messaggi: 2,233
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius
Se Stella ci riporta qualche passo dove in effetti si parla di queste Entità, si potrebbe iniziare da li.
La prima volta che incontriamo gli Angeli nella Bibbia è in questo passo della Genesi 3,24:

"Scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita".

Proprio i Cherubini sono destinati a proteggere anche l'Arca dell'Alleanza (Esodo 25,18-21):

"Nell'arca collocherai la Testimonianza che io ti darò.
Farai il coperchio, o propiziatorio, d'oro puro; avrà due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.
Farai due cherubini d'oro: li farai lavorati a martello sulle due estremità del coperchio.
Fa' un cherubino ad una estremità e un cherubino all'altra estremità. Farete i cherubini tutti di un pezzo con il coperchio alle sue due estremità.
I cherubini avranno le due ali stese di sopra, proteggendo con le ali il coperchio; saranno rivolti l'uno verso l'altro e le facce dei cherubini saranno rivolte verso il coperchio.
Porrai il coperchio sulla parte superiore dell'arca e collocherai nell'arca la Testimonianza che io ti darò."


mentre i Serafini hanno un altro compito, come si legge in questo passo che descrive la missione a cui era destinato il profeta Isaia (6, 1-7):

"Nell'anno in cui morì il re Ozia, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; i lembi del suo manto riempivano il tempio.
Attorno a lui stavano dei serafini, ognuno aveva sei ali; con due si copriva la faccia, con due si copriva i piedi e con due volava.
Proclamavano l'uno all'altro:
«Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti.
Tutta la terra è piena della sua gloria».
Vibravano gli stipiti delle porte alla voce di colui che gridava, mentre il tempio si riempiva di fumo.
E dissi:
«Ohimé! Io sono perduto,
perché un uomo dalle labbra impure io sono
e in mezzo a un popolo
dalle labbra impure io abito;
eppure i miei occhi hanno visto
il re, il Signore degli eserciti».
Allora uno dei serafini volò verso di me; teneva in mano un carbone ardente che aveva preso con le molle dall'altare.
Egli mi toccò la bocca e mi disse:
«Ecco, questo ha toccato le tue labbra,
perciò è scomparsa la tua iniquità
e il tuo peccato è espiato».

Ultima modifica di stella : 23-01-2009 alle ore 19.29.25.
stella non è connesso