Discussione: agenzie matrimoniali
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Vecchio 25-08-2007, 21.42.29   #10
Ray
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Ecco, se queste agenzie lavorassero con coscienza non sarebbero neanche male, la versione in chiave moderna dei sensali appunto. Il fatto è che molto spesso, forti del fatto che chi ci si rivolge di solito presenta nel carattere tutta una serie di difficoltà come quelle accennate sopra, cercano di approfittarsi e di fare soldi senza preoccuparsi minimaente di dare un servizio decente.

Qui da noi poco tempo fa se ne è occupata una giornalista che, tra le altre cose, tiene una rubrica a tutela dei consumatori. Quindi vari casi, alcuni ai limiti della truffa, hanno avuto gli onori della cronaca.

Pare che chi si rivolge a queste agenzie stipuli un contratto per il quale si impegna a pagare una certa cifra a fronte del servizio dell'agenzia. Questo servizio consisterebbe nel procurare degli incontri con persone più possibile corrispondenti alle caratteristiche richieste. Di solito vengono date tre possibilità... se ad uno non vanno bene nessuna delle tre deve comunque pagare.

Sto meccanismo, se applicato onestamente, non solo avrebbe un senso ma sarebbe addirittura costruttivo. L'agenzia infatti si impegnerebbe, grazie anche al fatto che dispone dei dati necessari, di far conoscere persone tendenzialmente compatibili, dando una buona mano al "caso", inoltre tenderebbe anche a mostrare a certi incontentabili le loro difficoltà ad adattarsi, in una certa misura insegnerebbe, anche agevolando, a stare assieme. Se poi dopo tre possibilità non ti va bene, beh allora o hai sbagliato a chiedere le caratteristiche (e devi sistemare qualcosa con te stesso e relativa conoscenza di te stesso) oppure sei talmente tanto rigido che bon, accomodati a stare da solo.

Purtroppo dall'indagine della giornalista è emerso che molte agenzie fanno il giochino del "ti presento un paio di ciofeche qualsiasi tanto sei sfigatissimo e o ti vanno bene oppure comunque paghi perchè io il mio l'ho fatto... hai voglia tu a dimostrare che chi ti ho presentato non corrisponde neanche lontanamente con ciò che avevi chiesto".
In questi casi la pressione psicologica più usata per far pagare il cliente recalcitrante è sottolineare come sia lui a non andare bene e non le donne presentate. Così capita anche che chi ha qualche difficoltà e, per questo, si rivolge ad un'agenzia, si trova alla fine della fiera con maggiori difficoltà di prima, soldi in meno e sfiducia verso tutte le agenzie. Chiaramente le agenzie serie o sedicenti tali protestano vivamente implorando di non fare di tutta l'erba un fascio.

Vabbeh, ho chiacchierato a lungo... concludo con una provocazione: il lavoro di ste agenzie (se onesto) si basa su un presupposto e cioè che il cliente sappia ciò che vuole. Un analista di mercato che conosco direbbe: "uhm, scarso bacino di utenza".

Ultima modifica di Ray : 25-08-2007 alle ore 21.46.12.
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