Ma lady... non so... non so come definirei la felicità. Attorno a me vedo persone tristi, scontente, affrante, frustrate, qualcuno magari è sereno, felice non saprei. Se per felicità si intende la certezza di essere amati e accettati, la mancanza di rabbia che ti uccide di invidia e di paura costante di perdere quello che hai (...) beh pochi ce l'hanno.
Mia sorella dice che la felicità bisogna conquistarla, bah, io non son d'accordo, si può conquistare il benessere economico, una posizione nel lavoro, un buon rapporto con i famigerati altri, ma la felicità è interiore e o c'è o non c'è, non è che si possano forzare sentimenti e sensazioni.
Secondo me sentirsi felici è sentirsi puliti dentro, in pace con se stessi e con gli altri, la capacità di sentire maggiormente le gratificazioni rispetto alle frustrazioni, di vedere il lato buono di ogni cosa, è difficile trovare gente serena già la parola felice mi garba poco), i problemi e i dolori sono sempre lì in agguato, e per lo più ne basta uno solo molto forte nella vita per pregiudicarti la speranza di felicità in futuro.
Non esiste comunque felicità senza amore, senza un briciolo di autostima, di orgoglio, di amore di sé, tutte cose che mi mancano, anzi no l'orgoglio, ma anche quello viene fuori nel modo sbagliato :-(
|