Mi è venuta in mente questa discussione dopo un fatto capitato in casa.
Una punizione che io ritenevo inutile. Saltare il pranzo.
Dentro di me dicevo"figurarsi che je frega..."
Sono rimasta sbalordita di fonte a come adesso quella possibilità anche solo minacciata ottenga un effetto diretto.
Certo, non hanno mangiato fino a metà pomeriggio quel giorno, altro che chioccia...
...e io mi sono ritrovata a scoprire che valore infimo, scontato, dò a qualcosa che dovrebbe essere sacro,il nutrimento.
Se tanto mi dà tanto bel modo di nutrire l'anima che ho....
In questi gorni stò cercando di recuperare il valore del cibo ma è sempre necessario privarsi di una cosa per comprendere quanto valore essa abbia?
Un altro valore aggiunto, che spesso ci perdiamo, è la conquista. Ci stà, che dite?