Discussione: La bellezza
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 07-03-2008, 01.41.27   #63
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Forse possiamo prenderla partendo dalla parte dell'armonia, come crede di fare Turaz.

Armonia significa accordo. In musica è il frutto terzo dell'incontro di due suoni distinti (primo e secondo) che restano distinti.
E' frutto di opposti e non di complementari.

La differenza è abissale... se due complementari si uniscono si completano e formano un'unità, se si unissero, nel senso di fondarsi, due opposti, di annichilirebbero a vicenda. Come materia e antimateria... generando un'esplosione.

Tuttavia due opposti possono a volte incontrarsi fruttuosamente, se sussiste il come adatto. In questo caso generano un frutto particolare, l'armonia, figlia di un miracoloso incontro che, invece di annichilire, crea. Crea qualcosa di totalmente altro dai due opposti che si sono, per un attimo perfetto, incontrati e che, subito dopo, tornano ad essere opposti, lontani, per preservare loro stessi e la loro creazione.

Un accordo in do maggiore (do-mi-sol) è armonico... il do e il sol sono opposti e restano tali ma, per l'attimo del suono, si incontrano e producono un suono altro. Il mi si potrebbe intendere come terza forza che permette il miracolo... quel come di prima che però adesso c'entra poco.

Afrodite e Ares sono due opposti. Se non lo fossero non potrebbero generare Armonia. Un loro incontro al di fuori di quelle particolarissime condizioni speciali e miracolose, produrrebbe annichilimento ed esplosione.
Dopo l'incontro tornano ad essere opposti e nella loro distanza, come nella distanza tra tutti gli opposti, esiste il cosmos.

Detta in altro modo, armonia non è unificazione (Padre) ma frutto della creazione (Figlio).

Come la metteresti in kabbala sta cosa Turi?
Ray non è connesso