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Vecchio 14-05-2007, 12.01.59   #13
LightEntity
Bannato/a
 
Data registrazione: 17-08-2006
Messaggi: 35
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Citazione:
Ecco, appunto.
Infatti trovo tutto quello che dice Light ineccepibile, inattaccabile... e agghiacciante.
Questo non è propriamente esatto, ciò che dico io è continuamente contestabile e attaccabile (e guai se non lo fosse: io non sono un pontificatore papale), perchè ciò che dico sono solo concetti, solo frasi per far quadrare un discorso, è solo un cercare di dare una definizione all'indefinibile.
Ciò che invece è incontestabile sono le sensazioni che ci comunichiamo, sempre attraverso delle parole, ma non attraverso i concetti. Ciò che è incontestabile invece è l'amore che è il mezzo più formidabile per esprimerci l'un l'altro e per sperimentare la vita. L'amore, le sensazioni e le emozioni sono la vera comunicazione, non i concetti. I concetti hanno una carica energetica così bassa che non è da meravigliarsi se ci sia tanto malcontento tra la granparte della gente che si continua affannatamente ad affidare a questo mezzo obsoleto per comunicare ciò che sente .
In effetti se guardi bene io stesso mi sono contraddetto spesso, per esempio proprio in due post ho scritto:

Citazione:
Non c'è differenza tra la Tua e la Mia realtà poichè l'idea che siamo separati da noi stessi è l'illusione.
e nell'altro ho scritto:

Citazione:
La nostra realtà?? Non esiste una nostra realtà, Esistono tante realtà quante sono le individualità dell'Uno che sono qui a sperimentare la vita in questo pianeta ora. In realtà, è il pensare che abbiamo una realtà in comune che ci porta a non scoprire cosa vogliamo realmente sperimentare per noi stessi.
AAARGGH!

Beh, come vedi mi sono clamorosamente contraddetto.
In effetti volevo intendere due sensazioni diverse che ho della mia realtà ma con il linguaggio scritto è molto difficile tradurre ciò che si vuole veramente intendere. Può continuamente essere messo in discussione poichè appunto non si può definire una sensazione con un concetto.
Dove ho scritto che tra la tua e la mia realtà non c'è differenza, volevo intendere nel contesto della discussione, che siamo arrivati ad un punto in cui condivideremo insieme e cocreeremo insieme la stessa realtà del cambiamento. E lo stiamo facendo in questa sede ora. Per esprimermi meglio, avrei dovuto ideare due diversi termini di realtà che si sono poi palesati nella contraddizione.
Beh, dai proviamoci, anche se sono solo concetti ...
Possiamo suddividere il concetto di realtà come realtà ultima, realtà superiore, realtà di Oneness, oppure come realtà dell'individualità sia incarnata in corpo fisico che in corpo etereo, che sperimenta la vita in modo individualizzato. Ma anche questa non è altro che una dicotomia divina dell'essere e del non essere poichè ciò che siamo veramente è la realtà ultima, ciò che non siamo è l'idea di individualità separata. Ma è proprio questo il gioco della vita, il gioco della luce e dell'ombra, il continuo balletto dell'esperienza in tutte le sue svariate sfumature.
Mi pesa molto fare tutti questi discorsi sulla realtà perchè è frustrante per me cercare di far capire con le parole cose che non si possono definire con concetti. Alla fine di ogni scritto mi rimane l'amaro in bocca per non aver fatto altro che creare nuova teoria. Mi piacerebbe molto di più esprimere con un disegno, o con una canzone, oppure con il creare qualcosa insieme. Lo farò presto...

Citazione:
Light, in base a cosa sei convinto che quello che sta succedendo a te debba necessariamente succedere a tutti (e pure presto)?
Non è una convinzione, è una sensazione, è diverso.
La convinzione è una maschera dell'ego, la sensazione è una cosa autentica del momento presente, e non può essere fraintesa, mentre la convinzione è sempre fraintesa proprio perchè è una maschera, un'illusione.
Non è una cosa che deve necessariamente accadere, ma piuttosto è una specie di grido di dolore di un'umanità che soffre, che implora un cambiamento, è una cosa che tutti stiamo chiedendo, che ne siamo consapevoli o no.

Citazione:
Io, da parte mia, spero ardentemente che non sia così...
Cos'è che ti fa tanto paura? L'amore incondizionato ti fa paura? La pace, l'armonia, la fratellanza, l'unione, l'amore per madre Terra, tutto questo ti fa tanto paura?
L'illuminazione ti fa paura?
E' normale che faccia paura, l'ego ha paura di essere distrutto. Per questo non siamo ancora cambiati, per questo l'illusione che ci attanaglia sta ancora reggendo. Ma ancora per poco...
Così come un debole castello di sabbia si scioglierà travolto dall'onda della marea, anche l'illusione di un mondo separato crollerà, sotto una travolgente energia d'amore e di cambiamento che avvolgerà interamente la nostra amata Terra Gaia.
Anch'io a volte ho paura, ma non so che farci... Ma è quando la paura termina che comincia la vera vita, che è un avventura meravigliosa. Sarebbe un vero peccato per paura buttare via la possibilità di vivere una vita piena di avventure.
Il mio compito sarà questo, portare il cambiamento, portare la buona novella, poichè io non posso vivere questa vita isolato e da solo a farmi le seghe mentali, sul cambiamento. Piuttosto mi sparerei un colpo.
Il mio entusiasmo vi travolgerà e voi con il vostro entusiasmo travolgerete me. E insieme inizieremo a cocreare il cambiamento che vogliamo. E inizieremo a divertirci veramente .

Citazione:
Benvenuto anche da parte mia... ti faccio alcune domande... vuoi?
Ciao!! e grazie per il benvenuto Grey! Sono contento che mi fai domande, in realtà le domande che mi fate voi sono domande che mi faccio sempre anch'io per fare un po' di chiarezza dentro di questa pazza e stramba entità che io sono...


Citazione:
Anche chi non vuole risvegliarsi dovra' per forza farlo?
1° Non c'è niente che devi fare per essere sveglio.
L'essere umano ha un suo proprio bioritmo evoluzionistico, e un'intelligenza collettiva di cui gramparte di noi non ne siamo consapevoli. Così come possiamo decidere insieme di far scoppiare una guerra mondiale o una rivoluzione e non rendercene conto, così possiamo anche risvegliarci senza rendercene conto. Gramparte di noi tendiamo a capirci qualcosa solo dopo che le cose sono successe, perchè nel momento in cui succedono questi avvenimenti, non siamo sufficientemente presenti nel qui ed ora ad osservare ed essere consapevoli di cosa sta succedendo e di dove siamo diretti.
Mi capita spesso di fare la domanda:"Come vedi il futuro tu?"
E nessuno mi sa rispondere, poiche tutti non vedono aldilà di ciò che già c'è. Tutti pensano che rimarrà tutto così com'è per anni e anni.
2° Non c'è niente di obbligatorio, non sarà una costrizione non si dirà o ti risvegli o muori. Ti risvegli, punto.
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