Discussione: Litigare con dio
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Vecchio 19-04-2009, 20.20.20   #4
filoumenanike
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio

Oggi so che questo "tu non ci sei" non è altro che il riflesso di un vuoto realmente vissuto, di un calore realmente mancato. La rabbia sorda che mi prende e che mi fà disprezzare chi e quanto sia dolcezza, comprensione, amorevole tenerezza. "Chi disprezza compra" dicevano i vecchi ed è proprio così. La famosa fiaba della volpe e l'uva fatta ieri con mio figlio.

Ieri volevo entrare in chiesa, sedermi, arrendermi e lasciare che dio potesse amarmi ancora e viceversa ma mi sono ritrovata rabbiosa e spaventata assieme...e questo poi capita con gli altri.

Vorrei essere abbracciata..scriverlo è più difficile di quanto pensavo.
Vorrei che questo abbraccio risolvesse le mille domande che mi porto appresso, vorrei che quest'abbraccio cancellasse il vuoto, il freddo la paura...la sensazione che ho di essere così enormemente stupida.

Rivoglio il mio dio rivoglio la meravigliosa e calda sensazione di essere al posto giusto nel momento giusto col senso giusto.Chissà se era così che si sentiva Eva quando l'han scacciata dal paradiso...

Stasera con i piedi ben piantati per terra sento che forse non capiterà mai, forse la realtà è proprio questa, forse la mia strada è davvero imparare a stare senza un padre amorevole, forse la scelta sbagliata dei miei rari compagni è una diretta conseguenza di questo bisogno di sentirmi protetta ma non volendo realmente esserlo perchè come ogni figlia che si sia sentita tradita adoro ancora mio padre ma non tollero l'idea di dovergli portare le mie scuse.

E mescolo, padre vero con Padre nostro e combatto una battaglia inutile perchè coinvolge me e le parti di me.
Mi ha molto colpito questo tuo post, mi ha commossa perchè è un grido d'aiuto, una richiesta d'amore dall'unica persona che vorresti avere vicina a te, tuo padre!
So che è una strada difficile sentirsi tradita da chi più amiamo, è dura, forse non dovrestri chiedere scusa, potresti mandare una lettera, magari simile a questo post, a tuo padre, chissà se potrebbe esserti d'aiuto?!
A volte consideriamo tanto difficile un percorso che, poi, se lo proviamo restiamo meravigliati per la sua semplicità!
Far pace con tuo padre sarebbe come far pace con te stessa e con Dio, misteriosa presenza dai tanti aspetti,
a secondo di come lo vediamo e vogliamo
Posso dirti che anche io, spesso, ho avuto dei litigi con mio padre, tanti scontri durissimi...eppure rimpiango sempre quelle discussioni feroci, quella sua filosofia che allora detestavo, quei suoi pensieri strani, non rimpiangere di non aver fatto dei tentativi per ritrovarlo, sei in tempo a recuperare, un abbraccio...da una sconosciuta che hai fatto piangere!
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