Discussione: Dopo il big ben
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Vecchio 11-09-2009, 10.29.22   #1
griselda
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Predefinito Dopo il big ben

Beh il titolo è strano come me del resto.
Volevo domandare una cosa a chi mi sa dare una risposta che io non riesco proprio a vedere.

Quando mi succede qualcosa di brutto...arrivo che tocco il fondo...piango, mi dispero, mi autodistruggo...poi è come se avessi dato tutto quello che avevo e il mio desiderio cambia in: basta voglio fare altro. Voglio tornare alla normalità. Anche quando la normalità non è possibile farla tornare nel senso che il big ben ha cambiato l'orgine delle cose, però io voglio che tutto si quieti e riprenda un andare calmo e lento e sopratutto benevolo.
Ora mi domando se per il Lavoro è un raccontarsela, oppure dovrei rimanere a soffrire sino a quando (?) non ho risolto, ma mentre sto scrivendo mi sto dicendo: ma risolto cosa se aspetto quello faccio tempo a morire ed invece io non voglio morire voglio vivere a mio modo magari, anche in poco spazio ma voglio vivere.
Mi domando se è reprimere, se è scappare dal dolore oppure è desiderio di continuare a vivere anche con il poco spazio che può rimanere per farlo.
Perchè è facile ripensare al passato e crogiolarsi nel fango e ritirarsi a piangere ma non credo sia la cosa giusta. Ok può capitare che ci scappi un ricordo al passato e la lacrima scenda specie ad una come me che odia profondamente le ingiustizie, sarà un archetipo, quello che poi mi fa mettere nei guai, ma è diverso dal stare a consumarsi dalla mattina alla sera. O no?
Mi sarò spiegata? Mah!
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