Discussione: I Vangeli
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Vecchio 12-11-2006, 16.21.37   #59
vanessa
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Data registrazione: 11-11-2006
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Citazione:
Originalmente inviato da stella
Molto profonde le tue osservazioni...
Le parole "in principio" indicherebbero in linea di principio la creazione e le leggi che la governano e il Verbo una "vibrazione" per mezzo della quale avviene la creazione e la luce...

Però nel prologo del Vangelo di Giovanni queste parole vengono messe in relazione con la venuta nel mondo del Cristo storico:

Giovanni 1:9 Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Giovanni 1:10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
Giovanni 1:11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l'hanno accolto.
Giovanni 1:12 A quanti però l'hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
Giovanni 1:13 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
Giovanni 1:14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.


Quindi io vedrei due livelli in queste parole: Il principio creatore che viene nel mondo per riportare il mondo dalle tenebre alla luce...
Ma che non è più solo una vibrazione o una lunghezza d'onda ma un uomo in carne ed ossa che nasce e che muore...
proprio come noi.

In quanto all'eterno presente, questo da un certo punto di vista è vero, però non si può negare che la storia umana si svolge in un arco di tempo, e anche la venuta fisica di Cristo nel mondo è avvenuta in un dato periodo storico...
L'eterno presente esiste solo per il fatto che noi viviamo solo nel presente e non può essere altrimenti, però abbiamo un passato e ragionevolmente ci aspettiamo un futuro...

Almeno io la vedo così

Ciao
Bello
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