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Vecchio 30-12-2009, 02.31.12   #9
gibbi
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Originalmente inviato da gibbi Visualizza messaggio
Quelle che dici tu Uno , erano chiamate proprio trampoli a Venezia .
Rettifico , quelle calzature usate dalle donne veneziane ai primo del 1400 venivano chiamate in dialetto "zoppieggi" o "sopei" (trampoli son chiamate ora , nel ricordarle ).
Si trattava di pianelle o pantofole che però venivano montate su una zeppa altissima di sughero spesso decorate con pietre preziose , dipinte o rivestita di cuoio , avorio e/o tessuto .
Cicli e ricicli . Che questa moda abbia ispirato il signor Mc Queen per la sua collezione "Armadillo" ?
Forse , come ha accennato Uno , furono inventate per permettere alle donne del tempo di poter camminare anche con l'acqua alta , ma non restarono dominio esclusivo di Venezia , divennero moda e si diffusero in tutta Europa . Più alta era la suola ( fino a 60 cm) , maggiore la ricchezza della persona che le indossava anche se indossarle e portarle era un'impresa. Era richiesta la presenza di due persone prima per poter salire sulle scarpe e poi per essere accompagnate nel cammino .
L'articolo che ho letto diceva che questa moda era ben vista dai mariti dato che le mogli non avevano tanta facilità ad uscire e mai da sole e anche la Chiesa ne favorì l'uso perchè non permettevano la peccaminosa attività della danza .
La moda durò circa un paio di secoli in Europa , ma a Venezia il numero di infortuni e di aborti causati dalle cadute nonchè l'eccessivo lusso raggiunto da zeppe e tomaie , provocò l'intervento dell'autorità che con un provvedimento vietò l'uso dei zoppieggi di altezza superiore ai 20 cm.

Ultima modifica di gibbi : 30-12-2009 alle ore 02.38.25.
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