Visualizza messaggio singolo
Vecchio 09-10-2009, 05.33.37   #224
nikelise
Organizza eventi
 
L'avatar di nikelise
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 2,329
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno Visualizza messaggio
Non so se state seguendo, in questi giorni, le notizie economo-scandalistiche (che per me non sono novità).
I dirigenti delle famose banche dei disastri adesso sono tutti piazzati da qualche parte con stipendi sui 30/40/50 milioni di $ annui.
Beh le referenze le avevano no?
Il primo che ancora dovesse dire che è troppo dietrologico pensare che fosse tutto pilotato.... non gli rispondo neanche
Vi riporto a conferma un articolo apparso sul quale e' utile che il piccolo risparmiatore si soffermi :
Citazione:
''La vera storia dei branzini e del mercato del pesce

Il modello inflazionistico non prevede necessariamente un rialzo dei prezzi dei prodotti (in questa fase di mercato) anche perchè, fino a quando i licenziamenti non saranno finiti, esiste eccesso di capacità produttiva. Il rialzo deve partire dagli assets
Il modello inflazionistico si basa su due postulati :
1) il denaro stampato è fermo e immobile nelle casse delle banche. I risparmiatori hanno ancora oggi molta liquidità parcheggiata nei fondi monetari e nelle obbligazioni dello stato. E' probabile una svalutazione delle valute occidentali (con conseguente inflazione importata -vedi Islanda)
2) Il denaro stampato deve PERDERE DI VALORE. I risparmi parcheggiati in Bot, obbligazioni e fondi monetari, ripeto, DEVE PERDERE DI VALORE. Gli asset reali devono salire: prima di tutto le materie prime (In particolare l'oro) e le borse (le aziende producono valore). Le case sono ancora troppo alte e quindi semplicemente non saliranno. La cassa, le obbligazioni dello stato i Fondi a baso profilo di rischio....saranno la Caporetto degli investitori.
Alla fine tutti gli investitori saliranno sul treno del rischio (primavera 2010) allora, solo allora, i mercati potranno crollare! Goldmanloqualo, Citiostrica, Morganmurena e molti altri pescivendoli la pensano così anche perchè hanno sentito al telefono Bernankebalena e Obamatrota. L'economia reale invece corre verso la DEFLAZIONE. Ma nessuno guarda più i P/E al mercato del pesce. Si guarda al valore dell'asset punto e basta.
Vi faccio un esempio: supponete che nel mondo il totale di beni reali sia pari a 1000 branzini (i branzini potrebbero essere definiti come PIL). Nel mondo esiste una quantità di denaro totale pari a 10.000 dollari. E' ovvio che il valore corretto dei branzini è quindi di 10 dollari ciascuno. Ora, supponete che la FED stampi altri 10.000 dollari, mentre i Branzini (PIL) rimangono invariati.
Quanto varrà alla lunga ogni branzino? Inizialmente la FED consegna i 10.000 dollari appena stampati al sistema bancario. Il sistema bancario comincia a comprare branzini perchè sa che c'è più denaro in circolazione (mentre la casalinga di Voghera non lo sa). Le Banche cominciano a pagare i branzini 10 dollaro ciascuno, ma poi.....qualcuno (gli imprenditori, gli speculatori, i pionieri) si accorge che c'è molto denaro in circolazione e comincia a pagare 11 euro per branzino. Poi ci si accorge che 12 euro non bastano, e allora si offre 13 e poi 14....qualcuno arriva a pagare 15 dollari! Sembrano prezzi folli per un branzino. Molti sono coloro che si domandano...ma perchè i branzini salgono di prezzo?
Siamo in piena deflazione, qualcuno afferma, vedrai che i branzini andranno presto a 5 dollari! Ma intanto anche il piccolo investitore di provincia (che aveva venduto tutti i branzini-azioni sui minimi) si sente attratto dall'investimento in branzini. E allora ecco che i prezzi ricominciano a salire....16....17 ....18.....19 e 20!
A quel punto le banche centrali sanno che i prezzi non possono più salire. Infatti la quantità di moneta è stata raddoppiata, e quindi il prezzo dei branzini corretto è 20 dollari! Magari le banche centrali, a quel punto decideranno di utilizzare una exit strategy (per evitare che i branzini salgano troppo di prezzo generando una vera e propria inflazione). GOLDMANSQUALO, BARCLAYSPIGOLA e qualche accorto pescivendolo cominceranno a vendere allo scoperto i branzini... E ALLORA SI CHE SARA' LA FINE DEL MERCATO DEL PESCE...MA QUESTA E' UN'ALTRA STORIA.
Uno Cento che ne pensate finira' il mercato del pesce cosa che non credo o si inventeranno qualcosa d'altro per far contiuare a camminare il carrozzone ? E qual'e' il fine di questi signori?

Ultima modifica di nikelise : 09-10-2009 alle ore 05.42.10.
nikelise non è connesso