Forse il contrario di ingenuità può essere trovato nell'astuzia che è un aspetto (positivo) della più negativa malizia , quest'ultima a mio parere troppo carica di sottintesi meschinità allusioni.
L'ingenuità intesa come innocenza candore nel bimbo , inesperienza nel ragazzo , nell'adulto può diventare dabbenaggine , creduloneria ,semplicioneria . Più correttamente , a mio avviso, l'adulto ingenuo è un "grande" che agisce con leggerezza quindi tralasciando
le motivazioni che stanno sotto ... al lato pratico , nell'azione , come dice Max , l'ingenuo è colui che omette un'adeguata valutazione della situazione ,delle conseguenze dell'azione , di ciò che è bene o male , assenza di adeguata attenzione al problema.
Poi se all'ingenuo vogliamo invece attribuire la grande capacità di essere semplicemente quello che è con tutta la sua schiettezza e spontaneità ecc..questa INGENUITA' non è certo un "difetto" , di per sè.
Lo diventa nel momento in cui dall'altra parte c'è uno intenzionato a truffarmi ingannarmi ...e io continuo a fare l'INGENUO.... facendomi del male,permettendo che me lo facciano e facendolo agli altri ...