Discussione: Controllo
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Vecchio 20-05-2008, 15.49.53   #21
Sole
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Questo post nell'altra discussione avrebbe portato fuori tema ma qui può servire per aiutarci a capire sto controllo che ci controlla tutti chi più chi meno..

Citazione:
Originalmente inviato da turaz Visualizza messaggio
e quindi cosa si fa per "sciogliere" quelle catene?
quali sono i "rimedi" a vostro parere?

leggendo varie tematiche nel forum sembra quasi vi sia una sorta di "desiderio di Controllo" , dall'altra leggo che si ha paura di cambiare per via del controllo...
domanda allora per che motivo si cerca il controllo quando si nota che in certe situazioni impedisce un reale cambiamento?

il controllo a mio avviso va abbandonato.
non lo si ottiene impedendo a se stessi di esprimersi e manifestarsi pienamente anche se con errori (sempre con il senno di poi)
ciò che rende un uomo "Uomo" a mio avviso è il "vivere" e il saper apprendere dalle esperienze.
Rimanere invischiati in parole (per quanto giuste possano essere) di fatto impedisce un'esperienza piena a mio parere.

Secondo me è necessario distinguere tra due tipi di controllo quello interno e quello esterno. Come si diceva altrove un uomo autoritario controlla l'esterno per paura di perdere qualcosa che crede di possedere ed è quindi posseduto, un uomo autorevole controlla se stesso per non essere posseduto che non da se. Il controlo esterno si ricerca perchè si ha bisogno di conferme esterne, si ha bisogno di punti di riferimento. Abbandonarlo come dici tu è sicuramento un buona cosa ma non esistendo la bacchetta magica controllare se stessi abbandonando il controllo è un atto volitivo che richiede un enorme sforzo per un certo periodo di costanza. Ci si sottopone ad una sofferenza volontaria perchè appunto si incatenati e non si ha la chiave.

Controllo esterno secondo me significa soddisfare tutti i desideri e non rinunciare a nulla (tranne che alla propria natura) e quindi non mettersi mai in gioco e non vivere.
Non ci sono formule magiche c'è da muovere il fondoschiena verso la rinuncia che consegue l'abbandono. Senza rinuncia ... temo che non ci siano strade..

p.s.
mi scuso se ci sono orrori (non è un errore.. ) sto andando un pò di corsa... ci torno stasera in caso.
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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