Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Sono d'accordo la curiosità è un istinto l'ha già il bambino più hai coscienza e più la indirizzi e non la subisci. La pettegola/o spesso crede di fare qualcosa per l'altro invece non ha coscienza di ciò che la/lo sta muovendo.
Quindi instintivamente è proprio la ricerca del piacere (inconscio) che muove tutto?
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Quindi allora potrebbe essere che curiosità e coscienza siano imprescindibili l'uno dall'atro.
Ecco l'esempio l'abbiamo fatto sia per la pettegola e sia per lo scienziato ma ciò non toglie che lo si possa fare anche per un animale...che so...un gatto: questo sarà curioso rispetto al fatto o che ha bisogno di mangiare o giocare ad esempio.
Se l'uomo primitivo non fose stato curioso, in senso lato, non si sarebbe potuto evolvere o sbaglio?
Il piacere, poi, che ne deriva, suppongo, è per se stessi e cioè una sorta di gratificazione che ti spinge a fare qualcosa in più per aumentare questo " piacere" che parallelamente alla curiosità, se questa si " affina" subirà una trasformazione ....po esse?