Citazione:
Originalmente inviato da atomico
Tu dici che se io riesco a percepire il colore rosso, è perchè c'è un oggetto rosso che stimola in tal senso il mio cervello.
E dici che se io immagino il colore rosso, è perchè l'ho percepito in precedenza da qualche oggetto, e quindi me lo sto semplicemente ricordando.
Questo tuo discorso è semplice e condivisibile nel momento in cui ipotizziamo di essere in una realtà esterna alle nostre percezioni, e impariamo ad accorgerci di come funziona il cervello, i sensi e via di seguito.
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Io non ho parlato di cervello, ho parlato di coscienza, intendendo per coscienza quello che intendi tu.
La deprivazione sensoriale era solo un esempio, o meglio era un esempio concreto, applica la stessa cosa anche al mondo delle idee, alla coscienza, al pensiero etc... a quello che vuoi.
La tua coscienza (ma anche la mia e di tutti) non è autoformante, ed ha bisogno di continui stimoli fino ad un certo grado maturazione, quindi l'ipotesi più semplice è che se non ipotizziamo cose non provabili (atti di fede) la realtà è il nulla.
Citazione:
In ogni caso è un discorso che non incide nel mio perchè nel mio ho definito un preciso contesto (rasoio di ackham e principi di identità e non contraddizione), e arrivo a una conclusione che è loro diretta conseguenza, e quindi non ha pretes edi validità al di fuori di tali ipotesi.
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Ah potevi dirlo prima allora, la tua è una ipotesi, una delle tante, non è la vera realtà.
Sopra hai usato un tono assolutistico
Citazione:
In pratica se ci atteniamo a una procedimento scientifico altamente restrittivo e rigoroso, arriviamo a concludere che la realtà è costituita solo da coscienza e percezione.
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Io mi attengo ad un procedimento più rigoroso e scientifico del tuo ed arrivo ad evidenziare che la realtà (ultima se vogliamo essere precisi) è il nulla.
Se sapevo che la tua era solo un'ipotesi estrapolando due variabili (
"e quindi non ha pretes edi validità al di fuori di tali ipotesi") che ti sembrano più importanti non arrivavamo fino qui. Ti rispondevo subito che se a te pare bene così, va bene, ma lasciamo stare la rigorosità scientifica.