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Vecchio 04-12-2008, 01.29.34   #2
jezebelius
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Originalmente inviato da andrea89 Visualizza messaggio
Ciao a tutti i naviganti! Sono nuovo del forum perchè non scrivo mai ma vi leggo sempre!!!
Sto creando un'attività di import-export con prodotti che acquisto dal Giappone all'ingrosso per poi rivenderli al dettaglio a privati qui.
Ora mi chiedo: qui io pago l'IVA allo stato su tutte le mie vendite, ma i prodotti che compero dal giappone hanno Iva pure lì verso lo stato giapponese??? posso scaricarla attraverso il mio commercialista (ho il servizio di tutoraggio fornito dall'agenzia delle entrete oper via telematica gratuitamente per la mia categoria per fortuna) oppure ci devo rimettere tutto???
Principalmente tratto utensili da taglio, concimi e terricci... che tassazione IVA hanno qui???

Molte grazie anticipatamente a tutti quelli che potranno darmi risposta, Andrea.

Benvenuto Andy
spero di esserti di aiuto soprattutto per quanto ci ho capito nella fitta rete delle imposte e, talvolta, dei dazi doganali.
In pratica " viviamo" nella UE e come tali - cittadini della stessa - possiamo approfittare del Mercato Unico.

Detto questo, i beni che hai descritto, pur non conoscendo per gli stessi la percentuale di IVA specifica che a questi si applica, posso dire che una volta acquistati da un Paese non membro della UE, come hai detto li acquisti dal Giappone, entrano nella categoria " Importazione definitiva", in quanto si presume che tu li voglia vendere in territorio comunitario; quindi definiamo questo in maniera estesa visto che non si tratta solo dell'Italia.

Al momento della importazione si redige una dichiarazione, da parte delle autorità competenti, in base alla quale, sulla base della fattura del commerciante che ti ha venduto i beni, le stesse accertano, liquidano e riscuotono i diritti ( nello specifico sia dazi doganali, se vi sono, e sia l'IVA ).
Vige, come regola generale, il Principio di Tassazione del paese di destinazione per cui - trovandoti in Italia - l'IVA e quindi la sua percentuale sarà quella italiana.

A questo punto, presumo che una volta provveduto ad ordinare quel che ti serve la dichiarazione terrà conto sia dei dazi - ripeto se previsti - calcolati sul valore della transazione, comprensivo delle spese di trasporto e di assicurazione e dell'IVA calcolata sul valore della Transazione.
Aggiungo che l'IVA ricade sempre su chi acquista il bene per ultimo, quindi sui tuoi potenziali clienti. Se da un lato, dunque, la paghi nel momento dell'import alla agenzia delle dogane, il valore aggiunto, lo potrai riversare sul bene finale. Questo più o meno in generale.

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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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