Discussione: Veloce come un Bolt
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 18-08-2009, 14.49.45   #1
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito Veloce come un Bolt

So che su questo forum gli argomenti sportivi non son abituali, vorrei però coinvolgervi in questo caso, sia perchè mi ha molto impressionato, sia perchè si possono fare considerazioni che aprono anche ad altro.

Per chi non avesse capito il gioco di parole del titolo, bolt significa fulmine (se non erro) ma il signor Bolt, giamaicano, è l'autore di un'impresa che almeno da un punto di vista sportivo ha del leggendario. L'altro ieri sera, alla finale dei 100 metri piani ai campionati del mondo di Berlino, ha chiuso in 9.58 secondi, letteralmente polverizzando il precedente record (sempre suo) del mondo. Fino al giorno prima la maggior parte degli esperti era pronta a giurare che il muro dei 9.60 era fisicamente invalicabile.

Invece è stato valicato e non è tutto qua. Chi ha visto la gara potrebbe essersi facilmente trovato nella strana condizione in cui mi sono trovato io: quello stupore un po' assurdo di chi sta guardando con i suoi occhi qualcosa di impossibile. Oltre al volo del ventitrenne, lo stupore assurdo deriva anche dal fatto che non ha dato l'impressione di aver fatto granchè fatica, anzi, l'idea che da è che può fare di gran lunga meglio.
Chi non l'ha visto... beh lo veda (internet propone il video in tutte le salse)... dura poco più di nove secondi e mezzo!

Ora, mollti dicono che la tecnologia (materiali del terreno, abbigliamento ecc) e i sistemi di allenamento hanno reso possibilli risultatii che fino a trent'anni fa non erano neanche pensabili. Ok, sarà così. L'impressione però è che il corpo del ragazzone sia qualcosa di impensabile, anche solo 10 anni fa... il corpo e il sistema di veicolo delle energie. Secondo voi ci rimette da altre parti?
O in una vita precedente lo chiamavano Achile?
Ray non è connesso