Discussione: me la rinflan flinfla
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Vecchio 06-12-2007, 23.50.25   #1
dafne
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risata me la rinflan flinfla

non ho la più vaga idea di come si scriva per davvero in spagnolo ma è un'espressione che ha usato una nostra cliente,spagnola appunto,qualche tempo fà e mi è rimasta impressa.
Il significato a dopo
Prima vi partecipo le mie elucubrazioni delle ultime ore...tranquilli... ..sono già sotto casa.. ...così imparo a levarmi il dolcetto-dopo-pasto e le mail-coccolami-un-pò tutte in un colpo...
Alors mes amies, come si desume dai miei post sulle associazioni (che linguaggio professionale eh? ) mi ero avvicinata a un gruppo di persone che volevano fare del mangiare sano e della riscoperta dei sapori della tradizione una filosofia di vita da divulgare attraverso, appunto, un'associazione..senza raccontarvi la storia della rava e della fava (e chissà cos'è la rava...mah..ma fà molto fashion piazzarla così ) si stà risolvendo con un niente di fatto, mi sono azzuffata un pò, mi sono accalorata, ho fatto da ariete anche se sono un capricorno (uhahaha..bella questa...) e alla fine mi son detta "ma chi me lo fà fare?"
Non val certo la pena mettersi a sbattacchiare contro i mulini a vento, certo però che l'idea mi piaceva, era davvero buona...e qui mi son messa a pensare superato il trauma per l'attivazione improvvisa delle mie ultime due cellune neuronale sopravvissute mi sono resa conto che se pensavo all'associazione mancata beh..mi veniva proprio di dire
me la rinflan flinfla!
Non me ne frega niente, per una traduzione mediata, je do aria per una traduzione letterale
Passata la ghignata isterica però, assorbendo gli zuccheri del the, ho anche pensato che non deve per forza finire così, l'idea di un'associazione culturale senza fini di lucro non era male, e nella mia cabeza vedevo già in un futuro lontanino (italiacano ndr.) corsi e corsetti affiliati magari anche a quelle che sono chiamate fattorie didattiche...
I limiti esistono solo dove noi li vediamo

vabbè, a una seconda dose di the però ho davvero realizzato che je me suis cassè le pied di aspettare che gli altri facciano e gli altri propongano (che ho detto? che mi sono rotta i piedi..non serve chiarire meglio neh? ) allora ho cominciato seriamente a pensare di fondare io per prima un'associazione, una specie di club, dove oltre allo spirito culturale sia presente anche, e forse soprattutto visto da chi viene l'idea lo spirito ludico.
Devo prima sentire con calma un consulente ma, tutto stò papiro perchè mi piacerebbe, se è consentito dal regolamento, che mi aiutaste a scegliere un possibile nome per questo club degli amici del mangiare buono e sano. io stavo pensando a un nome veloce, non troppo lungo, non una sigla e..magari...di genere femminile... ragazzi stò alla terza tazza di the che dite meglio che mi rimetto a mangiare il dolcetto-coccola-dopo-pranzo?
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