Discussione: la musica nel cuore
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Vecchio 05-06-2008, 00.27.15   #55
Ray
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Originalmente inviato da dafne Visualizza messaggio
In automatico al volo ti direi, a me! Ma non ne sono poi così sicura, voglio dire, anche al di là del rapporto con i figli il desiderio di metter sempre pace tra due litiganti,che è tipico della chioccia, potrebbe essere la campanella per altro. Voglio dire, siamo, pardon, sono un'essere profondamente egoista (sisi senza buttarmi nel melodrammatico scenico è così) quindi quell'energia che metto nelle cure in più mi sarebbe molto più funzionale piazzarla a crogiolarmi in me stessa eppure non lo faccio, non sempre, e forse (stò assolutamente tirando fuori a caso i pensieri me ne rendo conto) quando lo faccio è quando salta fuori la bimba abbandonata.
Ci provo.

Spesso nei vari argomenti psicologici parliamo di "proiezioni" anche se, a quanto mi consta, non abbiamo mai approfondito il concetto e forse sarebbe ora di farlo, magari in tread specifico. In ogni caso, brevemente, si tratta di un meccanismo inconscio (non ci rendiamo conto) per il quale "mettiamo" negli altri delle parti di noi sconosciute o negate o represse o sofferenti o che non ci piacciono o bisogni o paure o desideri (sempre inconsci) o...

Ma partiamo dalle polarità. Secondo me possiamo bene considerare la polarità mamma chioccia/bambina abbandonata. In questo caso, come in ogni polarità, la distanza dei due poli tra di loro determina la tensione. Se la mamma chioccia è manifesta, la bimba abbandonata è immanifesta e vive nell'inconscio, dove il normale tempo che conosciamo consciemente non esiste... ovvero quella bambina è attuale.

Essendo la parte opposta della polarità, essendo attuale, inconscia e "disponendo" di una certa energia, ogni qual volta il meccanismo scatta (vogliamo/volevamo quelle cure che ci sono mancate), ovvero quando ci capita l'occasione tipo avendo dei figli da curare, proiettiamo in loro quella bambina, quella parte di noi che soffre e cerchiamo di curarla attaverso le cure che diamo al suo contenitore... in questo caso il figlio.

Non so se si capisce qualcosa, ma se si capisce dovrebbe risulatre chiaro quello che diceva Nike nell'altro tread, ovvero che una volta visto il meccanismo (vederlo non è che uno te lo dice) non puoi più proiettare... il motivo è che lo faresti consapevolmente e quindi non sarebbe più proiezione, non f"unzionerebbe" più.


Come dire che quell'energia che, razionalmente, risparmieresti invece di dare cure eccessive ai figli, non le potresti usare per quello che cerchi di fare... curare la bambina daf...

Ultima modifica di Ray : 05-06-2008 alle ore 00.29.36.
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