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Vecchio 30-09-2009, 23.57.22   #24
Grey Owl
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Ho voluto saperne di più sullo stupro avvenuto nel marzo del 1977 nella villa di Jack Nicholson.

Venne accusato di cessione di droghe, atti lascivi, stupro e sodomia nei confronti di una ragazzina di tredici anni. Polanski si dichiarò colpevole del reato di rapporti sessuali patteggiò usufruendo di sconti di pena.

Fu condannato a passare 90 giorni in una clinica psichiatrica ma il primo febbraio del 1978, dopo avere trascorso 42 giorni in clinica psichiatrica si rifugiò a Londra e quindi in Francia.

Da allora vive fra Francia e Polonia e non ha più messo piede negli Stati Uniti. La sentenza di appello non poté così essere formulata.

Nella sua autobiografia, Roman Polanski sostiene che la ragazza era consenziente e che il rapporto sarebbe stato favorito dalla madre stessa al fine di favorire la carriera nel mondo cinematografico della figlia e per avere una parte in un suo film.

Nel processo a suo carico egli ha dichiarato che ebbe svariati rapporti sessuali con la tredicenne mentre questa era sotto gli effetti di droghe e alcool da lui somministrati. Alla faccia dell'autobiografia!!!

La vittima racconta la sua storia ad un settimanale e dice:
"Mi fidavo di Roman perchè era amico di mia madre. Nella villa di Jack Nicholson, dissi a Polanski che non volevo avere rapporti, ma ero sola, avevo paura. Così pensai che, se mi fossi arresa, sarebbe tutto finito presto. Dopo tanti anni, l'ho perdonato".

Questo reato non va in prescrizione, accidenti!!!... non può andare in prescrizione uno stupro ad una tredicenne.
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