Dal regista Christopher Nolan, uscito nel 2000 nelle sale italiane non ebbe a mia memoria molto successo ma l'idea del montaggio tiene attaccati al DVD fino alla fine.
Racconta di un uomo che in seguito ad un trauma violento ha perso la memoria a breve, quella che permette di ricordare gli ultimi minuti vissuti, in questo modo non sa più cosa ha fatto e come e perchè dal momento dell'incidente.
Il suo unico scopo, quello che lo fa continuare a vivere, è di trovare ed uccidere l'assassino della moglie, iniziando le indagini che riesce a fare con tecniche che lui chiama "metodo e disciplina".
Ma non ricordando mai cosa ha fatto e perchè ...... beh tutto da scoprire.
Si tratta di un incrocio tra una mente ossessionata e malata e una lotta per sopravvivere ad essa.
Il montaggio del film è davvero particolare, le scene non hanno un percorso cronologico esatto, così si ha la prima scena che è l'ultima in ordine cronologico e la seconda che è la prima e così via fino alla fine del film in cui si arriva al momento centrale della storia cronologicamente in cui finalmente si scioglie la matassa e si capisce cosa accade a questo uomo. Anche se resta sempre un dubbio...
L'idea del montaggio è bella perchè durante tutto il film si vive la stessa sensazione del protagonista come smarrimento, l'incapacità di orientarsi nei ricordi e poggiarsi su certezze.
Gli attori principali:
Guy Pearce
Carrie-Anne Moss (si, proprio Trinity)
Joe Pantoliano