Ho sempre sofferto il freddo alle mani e ai piedi, non soffro il caldo neppure in a 40 gradi.
Ora però da un paio di anni questa sofferenza al freddo si è acuita, al punto da farmi preoccupare. Mi è persino capitato di andare a letto domenica pomeriggio e svegliarmi con gli arti inferiori freddi.
Ho letto in giro che esiste un meridiano predisposto al normale funzionamento della temperatura corporea.
Pensate possa essere questo il problema? E come si risolve?
Psicologicamente c'è qualcosa su cui lavorare?
Grazie in anticipo.