Mi capita di scontrarmi parecchie volte su questo tema, ma non so se è più giusto accogliere tutti nel nostro paese, indipendentemente da chi sono e da quanti sono, o bisognerebbe adottare norme come le adottano in svizzera, o in altri paesi.
Sarà... succede che se ci vado io in Australia o all'estero in generale, se dopo 6 mesi non ho trovato un lavoro fisso, mi fanno tornare a casa.
In Italia invece mi sembra che la cosa sia controversa.
Da un lato si parla di razzismo, dall'altro lato però è giusto dare speranze ad altri popoli, quando le risorse sono limitate anche per i cittadini?
E' giusto, perchè siamo geograficamente vicini, che ricada tutto addosso a noi?
Voi che ne pensate? e qual'è il vostro rapporto con questo tema.
P.S: non è ne un interrogatorio, ne un intervista, non sapevo bene come impostare la discussione.