Anche se mi dimentico spesso di respirare bene, ho potuto verificare (non avevo dubbi che fosse vero) che si tratta davvero della respirazione. Ho un blocco sul petto.
Questo mi impedisce chiaramente sia di riempire per bene i polmoni, sia di ossigenarmi e quindi anche di eliminare per bene le scorie, gli scarti che si bloccano tutti proprio li che è la via di uscita perchè non viene pulita dalla stessa respirazione. Infatti respirando bene si sente il anche una pulizia delle vie respiratorie.
Inoltre cosa non da poco tutta la tensione che accumulo sulle spalle che va ad incidere su una marea di piccoli acciacchi è facilmente risolvibile respirando, il bello è che lo sapevo che basta respirare per sciogliere le spalle ma se me lo dice qualcuno me lo ricordo meglio.
Quello che ho notato maggiormente è che non solo respiro male ma vado in apnea per tanto tempo, qualunque emozione provo, azione compio, fatica faccio, anche solo se leggo o guardo qualcosa vado in apnea. Sollevando pesi, pessima pessima cosa andare in apnea facendo sforzi i muscoli soffrono tanto
Insomma ogni volta che la mia attenzione è catturata da qualunque altra cosa le mie energie vanno li e smettono di nutrire di ossigeno il corpo.
Già nella ballerina mi pare Uno aveva spiegato che andare in apnea mentre si ha una forte concetrazione è un problema di mancanza della stessa. La cosa non la capii bene allora e adesso non la trovo più. In ogni caso si, tutta la mia energia viene attirata in quel punto e la respirazione ne risente.
Mi era quasi venuta voglia di inizare qualche esercizio di pranayama ma in queste condizioni temo che mi farebbe solo male.
Intanto mi segno di respirare sempre... che già non mi pare poco.
Per ora grazie dello spunto che mi ha aperto anche porte che non ho descritto perchè fuori tema e perchè in via di esplorazione.
Cercherò inoltre di dedicare un momento della giornata al solo respirare cercando di sbloccare il petto... e guarda un pò quando ci provo mi viene da sbadigliare