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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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07-11-2005, 13.40.15
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#26
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Conosce ogni vicolo
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
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io alzo il braccino sulla doccia ... la cosa più bella del mondo, l'acqua calda sulla pelle .. e pure sul dormire . Sul mangiare no, la cosa mi annoia e inevitabilmente penso ad altro.
cmq io credo che il punto sia restare concentrati sul presente, cercando di imporsi una frase " questo ora no, questo dopo. " Potrebbe essere un buon esercizio per stimolare la concentrazione e la volontà, magari anche per conoscere se stessi ed essere presenti. Facendo questo esercizio, che trovai secoli fà su un libricino per stimolare la memoria, mi accorsi che mi aiutava a capire i motivi che mi inducevano alla distrazione.
Però è inutile a volte forzare la mano ... il rifugiarsi nell'immaginazione per me è inevitabile ... l'importante è tornare sempre indietro !
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07-11-2005, 14.19.20
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#27
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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Riferimento: Cogli L'attimo
Già Sole costringersi non serve a niente.... anzi ci aggiungo io... non "a volte" ma "sempre".
Costringersi può dare un minimo risultato provvisorio ma per il pendolo o se preferisci il principio di polarità ermetico tanto più ti costringi da una parte e tanto più sarai costretto ad andare dall'altra.
"Basterebbe" inizialmente osservarsi quando si spreca il tempo nel passato e nel futuro...
solo questo ci innesca meccanismi che ci fanno Comprendere cosa stiamo facendo.... poi c'è altro, interviene la vera volontà. ma è inutile parlarne se non si fa neanche questo primo passo.
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07-11-2005, 14.20.07
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#28
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Alloggiato/a
Data registrazione: 26-10-2005
Messaggi: 35
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Riferimento: Cogli L'attimo
Anch'io, ultimamente, sto cercando di far più o meno così! Quando vedo che la mia mente parte per altri lidi mi fermo e torno a concentrarmi su quello che sto facendo in quel preciso momento! Oddio .. i risultati tardano ad arrivare ma credo sia naturale se per 27 anni si è abituati a far in un certo modo no?!
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07-11-2005, 14.38.07
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#29
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
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Riferimento: Cogli L'attimo
Citazione:
Originalmente inviato da kalamity
Oddio .. i risultati tardano ad arrivare ma credo sia naturale se per 27 anni si è abituati a far in un certo modo no?!
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ogni volta che lo fai è già un risultato...
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07-11-2005, 17.19.38
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#30
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
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Riferimento: Cogli L'attimo
Citazione:
Quando vedo che la mia mente parte per altri lidi mi fermo e torno a concentrarmi su quello che sto facendo in quel preciso momento!
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Quando ti accorgi che la mente "parte per altri lidi", ti stai osservando... il punto di partenza che diceva Uno ... ecco il primo (grande) risultato
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07-11-2005, 21.20.29
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#31
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Alloggiato/a
Data registrazione: 26-10-2005
Messaggi: 35
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Riferimento: Cogli L'attimo
ma vieniiiiiiiiiiiiiii! allora non sono così zuccona!!! cmq scherzi a parte mai come in questo periodo sto imparando ad ascoltarmi e lo devo, in primis, alla nostra ReddinaW nazionale che c'ha perso le ore a farmi capire, ragionandoci, dov'è che "sbagliavo". Ogni giorno diventa un pò più semplice! E alla fine mi diverto pure! Finalmente mi sento veramente VIVA
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31-08-2006, 11.37.42
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#32
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Conosce ogni vicolo
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
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Premessa:
Stavo rileggendo un pò tutte le vecchie discussioni del Forum (fino a domani ho tempo poi lavoro voca!) e alla fine tutto è sempre collegato a tutto e le cose si ripetono a diversi livelli.. però spesso per paura di ripetersi o dire cose già detto in precedenza negli interventi si saltano dei passaggi che possono essere basi per poter comprendere poi altro, dove altrimenti mancherebbe un passaggio.
Non sono andata a cercare nello specifico ma riporto su questa (dove devo dire il mio intervento inizia con una bella dormita fate finta di nulla ).
E' interessante molto notare come a volte si cerchino i metodi energetici o meno in esoterismo o "cose occulte" nel senso di poco note .. senza fare nessuna attenzione al presente che è il nostro quotidiano. Per capire meglio c'è anche una discussione sull'insonnia che dà degli sputni importanti interessante per capire.
premessa lunga...
Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Già Sole costringersi non serve a niente.... anzi ci aggiungo io... non "a volte" ma "sempre".
Costringersi può dare un minimo risultato provvisorio ma per il pendolo o se preferisci il principio di polarità ermetico tanto più ti costringi da una parte e tanto più sarai costretto ad andare dall'altra.
"Basterebbe" inizialmente osservarsi quando si spreca il tempo nel passato e nel futuro...
solo questo ci innesca meccanismi che ci fanno Comprendere cosa stiamo facendo.... poi c'è altro, interviene la vera volontà. ma è inutile parlarne se non si fa neanche questo primo passo.
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se ne parla proprio in questo periodo su esoterismo del pendolo. la costrizione mentale l'autoconvincimento il cercare di applicare qualcosa imitando e cercando di fare concettualmente la cosa giusta (giusta rispetto a cosa?) porta a pendolare dall'altra parte inevitabilmente perchè prima o poi l'io infamotto riprende il controllo che nn esiste davvero, se nn c'è un'osservazione e concetrazione.
A me piace tanto a questo proposito una frase di Pirandello mi pare che sia il "Fu Mattia Pascal" .. racconta di lui che passando davanti una vetrina distrattamente si gira e si vede riflesso, resta sconvolto nn poco perchè si accorge di essere proprio Lui quello riflesso nella vetrina.. si accorge di esistere. E si avverte.
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31-08-2006, 12.27.27
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#33
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
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Trovo questa tua riflessione molto interessante Sole.
Troppo spesso ci dimentichiamo che esistiamo, e soprattutto ricerchiamo al di fuori di noi, invece che dentro di noi. Tutto sommato, sembra più facile, dimenticarsi di esistere, molto spesso vivendo nel passato o nel futuro, senza renderci conto, che, alla fine, è un modo per non vivere mai l'attimo.. e quindi senza vivere davvero.
Sarebbe bene, quando ce lo dimentichiamo , metterci davanti ad uno specchio.. e avvisarci continuamente quando serve
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31-08-2006, 12.42.06
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#34
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Utente Cancellato
Data registrazione: 03-08-2006
Messaggi: 106
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Bisognarebbe cogliere l'attimo sempre...
Cogliere ogni possibilita che la vita ci da.
Pure la più piccola...
Come ad'esempio:se ha piovuto per un mese e una mattina ti affacci alla finestra vedi che fuori c'è il sole subito bisogna cogliere l'attimo e uscire e godersi il sole.
Dovremo fare cosi con tutto quello che ci arriva, senza timori afrontare e cogliere l'attimo.
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31-08-2006, 12.49.49
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#35
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
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Già, costringersi non serve mai...
Pre-tendere significa "tendere prima", così come pre-dire significa "dire prima".
Prima del tempo... prima che le cose siano mature.
C'è una bella differenza se ci pensiamo, fra dire "pretendo il meglio" e "tendo al meglio"...
__________________
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31-08-2006, 13.59.08
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#36
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Conosce ogni vicolo
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
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Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Già, costringersi non serve mai...
Pre-tendere significa "tendere prima", così come pre-dire significa "dire prima".
Prima del tempo... prima che le cose siano mature.
C'è una bella differenza se ci pensiamo, fra dire "pretendo il meglio" e "tendo al meglio"...
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Si è vero! Vorrei espandere un pò il tuo discorso vediamo se vediamo più o meno la stessa cosa.
Intanto si sente già nel leggerlo che il pre crea una forzatura un'impuntatura e il tendere una spinta ..
Ma tra queste due c'è sempre il passo (comprensione) di cosa nn vada nel pre e cosa invece funzioni nel tendere.
Il pre sembrerebbe un disperdere attenzione e concentrazione in qualcosa che costringe, l'aspettativa di cosa sia il meglio .. l'illusione e via dicendo .. ma anche una pre-(par)-azione .. forse è un pò forzato però... Questa preparazione potrebbe essere appunto il vuoto tra le due .. la comprensione che porta a realizzare cosa sia vivere il presente. A volte può essere un fulmine come Il Mattia Pascal .. a volte il semplice accorgersi della differenza.. a volte applicare e basta la mente all'azione che si sta compiendo per una volta ed accorgersi della differenza.
la comprensione avviene attraverso la pratica, questo credo sia un punto per tutti, ma molti si fanno domande (io per prima e nn sono l'unica) sul come .. a volte la semplicità convince poco .. ed invece basta quel poco.
Se nn si pre-tende forse nn si arriverà mai a tendere perchè sintetizzando mancherà la comprensione.
Ultima modifica di Sole : 31-08-2006 alle ore 14.04.55.
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