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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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11-09-2006, 00.31.00
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#1
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
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Razze assassine?
Un paio di giorni fa, sulla cronaca locale, ho letto una notizia che riportava questo: due razze si sono avvicinate alla riva e hanno iniziato a compiere evoluzioni, davanti ai bagnanti che si trovavano sulla spiaggia. Il risultato è stato che in spiaggia c'è stato un momento di terrore, pare che abbiano iniziato tutti ad urlare, dopodichè alcuni bagnanti, armati di bastone, hanno massacrato le due bestiole. Una è riuscita a scappare, seppur malconcia, l'altra, è stata fatta a pezzi. (Adesso l'hanno ricomposta e si trova nel museo naturale della mia città).
L'articolo riportava anche una riflessione interessante... fino a sei mesi fa, nell'acquario della mia città, la gente faceva la fila davanti alle vasche delle razze, per accarezzarle, (gli aculei di queste bestiole pare siano stati rimossi).... poi, a seguito dell'episodio accaduto quest'estate a quel ragazzo in Sardegna, morto punto da una razza si è venuto a sapere che sono velenose (non tutte se non sbaglio). E da lì.. la psicosi...
Fino a qualche tempo fa, se le razze si fossero avvicinate, la gente si sarebbe fermata entusiasta ad osservarle compiere evoluzioni, oggi, le fanno a pezzi a bastonate...
La vicenda, mi ha ricordato quella di Bruno ... prima amato da tutti, e poi ucciso, perchè "pericoloso"
E ancora una volta, viene da chiedersi se l'uomo sia poi tanto migliore degli animali...
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11-09-2006, 15.48.52
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#2
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Cittadino/a
Data registrazione: 15-08-2006
Residenza: trento
Messaggi: 116
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l'uomo
L'uomo credo sia razzista ed animale, dentro di se. Se si lascia andare agli istinti puù bassi resta un animale.
Non c'è da stupirsi...
A92
(azz.. che breve.. com'è possibile? beh vendo 486 ottime condizioni. 5€. Vera Occasione)
ghg
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11-09-2006, 16.09.02
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#3
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Conosce ogni vicolo
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
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Invece io mi stupisco.. perchè lo hanno fatto per un motivo del tutto futile.
fare il bagno. Bastava allontanarsi dall'acqua, godersi lo spettacolo .. come avrebbe fatto un animale in presenza di un pericolo, risolvendo. Invece l'uomo si lascia completamente annientare dalla paura e dal bisogno di schiacciare tutto ciò di cui ha paura.. anceh se aveva alternativa.
L'uomo si dovrebbe distinguere per intelligenza e capacità di elaborazione di idee rispetto alle bestie... e invece dimostra sempre il contrario.
__________________
Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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11-09-2006, 16.14.39
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#4
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-01-2006
Messaggi: 2,100
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In verita' quelle razze incarnavano la natura pericolosa... quei bagnanti hanno avuto una catarsi... la vendetta dell'uomo sulla crudele e pericolosa natura... immagino che ad ogni bastonata avranno gridato... questo e' per quel povero ragazzo morto in sardegna... e tutti gli altri in coro... siii... vendetta... morte alle razze... morte alle razze... tutte le razze sono cattive... un'isteria collettiva... una catarsi liberatoria... le mamme si saranno sentite piu' sicure adesso che le razze cattive non possono fare piu' male ai loro bambini... e gli uomini con il macabro trofeo in mano si saranno sentiti degli eroi... gia... cosi e' la vita.
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11-09-2006, 20.00.32
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#5
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 2,671
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anche in questo caso...l' unione fa la forza = branco...
se il bagnante si fosse trovato solo...se la sarebbe data
a gambe....
(ho scritto bagnante di proposito...non me la sono sentita
di scrivere: uomo)
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Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
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13-09-2006, 21.16.04
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#6
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Partecipa agli eventi
Data registrazione: 19-12-2004
Messaggi: 1,350
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Citazione:
Originalmente inviato da Redwitch
Un paio di giorni fa, sulla cronaca locale, ho letto una notizia che riportava questo: due razze si sono avvicinate alla riva e hanno iniziato a compiere evoluzioni, davanti ai bagnanti che si trovavano sulla spiaggia. Il risultato è stato che in spiaggia c'è stato un momento di terrore, pare che abbiano iniziato tutti ad urlare, dopodichè alcuni bagnanti, armati di bastone, hanno massacrato le due bestiole. Una è riuscita a scappare, seppur malconcia, l'altra, è stata fatta a pezzi. (Adesso l'hanno ricomposta e si trova nel museo naturale della mia città).
L'articolo riportava anche una riflessione interessante... fino a sei mesi fa, nell'acquario della mia città, la gente faceva la fila davanti alle vasche delle razze, per accarezzarle, (gli aculei di queste bestiole pare siano stati rimossi).... poi, a seguito dell'episodio accaduto quest'estate a quel ragazzo in Sardegna, morto punto da una razza si è venuto a sapere che sono velenose (non tutte se non sbaglio). E da lì.. la psicosi...
Fino a qualche tempo fa, se le razze si fossero avvicinate, la gente si sarebbe fermata entusiasta ad osservarle compiere evoluzioni, oggi, le fanno a pezzi a bastonate...
La vicenda, mi ha ricordato quella di Bruno ... prima amato da tutti, e poi ucciso, perchè "pericoloso"
E ancora una volta, viene da chiedersi se l'uomo sia poi tanto migliore degli animali...
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Una decina di giorni fa Steve Irwin, naturalista australiano famoso per i documentari che girava,è morto a causa di un aculeo della coda di una razza che gli si è conficcata nel cuore. Da allora nelle acque australiane sono state trovate una decina di razze morte e con la coda tagliata, e si pensa a una vendetta da parte dei fans. La razza mi sembra sia un animale pacifico, il cui veleno può essere letale per le piccole prede, a meno che non si sia allergici, ma allora può capitare anche per la puntura di un’ape. E allora che facciamo? Le ammazziamo tutte? Non ricordo bene se il ragazzo è morto per il taglio del pungiglione che sembra abbia reciso un’arteria o per il veleno, anche nel caso del naturalista si può dire che è stato “sfortunato” perché l’aculeo ha colpito un organo vitale. Una vendetta di questo tipo è follia, un’occasione per sfogarsi in modo aberrante.
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16-12-2006, 01.23.23
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#7
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Ristruttura la casa
Data registrazione: 25-03-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 317
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la domanda è: cosa spinge a cercare la propria sicurezza (o se preferite la risposta alla insicurezza) nella distuzione materale, isterica, di una qualunque cosa individuata come 'nemica'?
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Ogni tecnologia sufficientemente avanzata e' indistinguibile dalla magia.
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16-12-2006, 20.19.21
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#8
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Alloggiato/a
Data registrazione: 23-11-2006
Messaggi: 43
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E' qualcosa di innato nell' uomo, secondo me: distruggere materialmente ciò che rappresenta una minaccia.
I lupi ne sanno qualcosa.
Alla fine se ci pensate, se tra i bastonatori c' èrano dei genitori, sicuramente pensavano di fare qualcosa per la sicurezza dei figli, non credo proprio che di fronte a ciò si siano posti un qualsiasi scrupolo.
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... è il drappo che porti nel cuore per l' eternità.
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16-12-2006, 20.42.10
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#9
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Organizza eventi
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
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Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Invece io mi stupisco.. perchè lo hanno fatto per un motivo del tutto futile.
fare il bagno. Bastava allontanarsi dall'acqua, godersi lo spettacolo .. come avrebbe fatto un animale in presenza di un pericolo, risolvendo. Invece l'uomo si lascia completamente annientare dalla paura e dal bisogno di schiacciare tutto ciò di cui ha paura.. anceh se aveva alternativa.
L'uomo si dovrebbe distinguere per intelligenza e capacità di elaborazione di idee rispetto alle bestie... e invece dimostra sempre il contrario.
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Io invece mi stupisco e non mi stupisco...!
Se l'uomo, o quello che si reputa tale, ha condotto la sua vita evolutiva all'insegna del " massacro " - sia esso verso gli animali o verso la natura o anche contro i suoi simili - lo deve soprattutto, secondo me, all'istinto che lo contraddistingue come essere vivente.
La ragione di questo va anche ricercata da un lato, certamente, nella paura che i " bagnanti " hanno percepito alla vista delle razze, e li è molto probabile che come dice Era l'azione del Branco abbia preso il sopravvento assieme all'esorcizzazione della paura stessa; dall'altro però non dimentichiamoci che " l'animale umano " protegge i suoi spazi, ed ancora, quando può deve necessariamente controllare tutto.
Non è' singolare pensare che nel mare, ad esempio, possano trovarsi altri esseri viventi ma per contro, nel caso riportato da Red, c'è stato uno sconfinamento nell'ambiente che, in quel momento, era " occupato " dal bagnante.
Più o meno è la stessa dinamica che si ripropone in forma differente sia quando bisogna trucidare l'orso " Bruno ", sia per i lupi, sia per le foche che subiscono l'azione dei predatori e sia delle balene.
La dinamica mi pare sia la stessa che mostra un solo movente nell'uomo: essere il controllore, padrone, signore di tutto ciò che lo circonda; questo, molto probabilmente, perchè non è capace di essere il padrone di se stesso, quindi ha bisogno di trovare qualsiasi scusa che giustifichi la sua azione innaturale, anche se mascherata da " istinto " protettivo!
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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