Dietro quella porta nulla,
non colori
non furori
non cuori
Solo vuoto e terrore
chi vuole
chi pretende
chi chiede
Avanti ancora nulla
solo, il pensiero corre ancor di più
Non trova nulla
nulla che possa lenire la sofferenza
perchè non c'è più amore
C'è solo il vuoto
di un'esistenza infelice
Ma ecco il mare
il mare sì aiuta
perchè l'acqua lava
toglie il fango
Ci si abbandona
nell'acqua ripensando
all'infanzia felice
Soccorre allora il pensiero
un po' più sereno
Eh sì l'infanzia...
una porta allora c'era
e dietro quella porta
che si apriva e chiudeva sbattendo
c'era la vita
la dolce vita del gioco,
della gioia.
E' lontanissimo il ricordo
ma un viso, per fortuna amico,
mi guarda:mio padre
In lui trovavo conforto,
amicizia,forza
Lui ora non c'è più ma io sono con lui.
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