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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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19-09-2011, 08.23.04
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#76
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
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Vorrei portare un attimo questa discussione ad affrontare più da vicino il punto di vista di diverse parte di noi.
Se abbiamo due parti di noi che sono opposte o contrarie come possiamo unirle? Dovremmo prima trasformarle in qualcosa di complementare per poterle unire.
Per esempio l'opposto del coraggio è la paura, ma il contrario di coraggio cos'è terrore? Ed il complementare potrebbe essere la prudenza.
Se ho due parti contrarie, o opposte, non è possibile unirle vero?
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19-09-2011, 08.49.53
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#77
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Organizza eventi
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 2,329
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Citazione:
Originalmente inviato da Astral
Per esempio l'opposto del coraggio è la paura, ma il contrario di coraggio cos'è terrore? Ed il complementare potrebbe essere la prudenza.
Se ho due parti contrarie, o opposte, non è possibile unirle vero?
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Paura e' contrario di coraggio .
Opposto della coppia di contrari coraggio e paura potrebbe essere prudenza ?
Anzi sbagliato : contrario di paura e' temerarieta' ed opposto di paura e temerarieta' e' coraggio .
Il coraggio parte dalla base di entrambi ma li supera .
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19-09-2011, 09.53.41
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#78
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
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Era soltanto un esempio, la mia domanda verteva sul fatto se era possibile o impossibile unire i contrari e gli opposti o se vanno trasformati in forze complementari, forse ho fatto una domanda difficile.
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19-09-2011, 10.00.08
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#79
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Partecipa agli eventi
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
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Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Opposto e' cio' che e' di natura diversa pur partendo dalla stessa base di fatto .
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Ciò che scrivi ha dato conferma ad un dubbio che avevo anche io. Quindi così come monte e voragine sono opposti perche hanno come base in questo caso letterale, li livello della terra, si potrebbe dire che testardo è opposto di tenace perchè entrambi hanno alla base la costanza. L'uno nel rimanere fisso in un'idea per esempio, l'altro nel ricercarla. Giusto?
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19-09-2011, 10.04.41
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#80
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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Io direi che più precisamente paura e temerarietà sono gli opposti (anche se magari il dizionario mette coraggio e paura) ed il coraggio trascende entrambi.
Il coraggioso mette da parte la paura per fare qualcosa che è un bene più grande del rischio (es buttandosi in un incendio per salvare dei bambini, mette da parte la paura di morire) ma non rischia tanto per far qualcosa come fa il temerario che non ha paura di nulla, si fa per dire, comunque non ha paura dello specifico soggetto del caso.
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19-09-2011, 10.14.54
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#81
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
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Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Prendiamo il male ed il bene se non sono intesi uniti in una sola personae quindi complementari ma intesi astrattamente sono contrari : vanno in direzioni diverse .
Ma qual'e' il loro opposto .
Questa , ammesso che sia cosi' , e' proprio strana :
opposto di male e bene e' il meglio .
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Per me bene e male sono opposti, in quanto possono coesistere in uno stesso ambito. Mentre contrarie sono le direzioni in cui tirano. Meglio per me è uno stato intermedio tra i due (quindi una coesistenza) confrontato con un altro intermedio e dato un parametro di paragone. O intendevi "il migliore"?
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19-09-2011, 10.17.34
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#82
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Partecipa agli eventi
Data registrazione: 18-07-2009
Messaggi: 1,452
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Io direi che più precisamente paura e temerarietà sono gli opposti (anche se magari il dizionario mette coraggio e paura) ed il coraggio trascende entrambi.
Il coraggioso mette da parte la paura per fare qualcosa che è un bene più grande del rischio (es buttandosi in un incendio per salvare dei bambini, mette da parte la paura di morire) ma non rischia tanto per far qualcosa come fa il temerario che non ha paura di nulla, si fa per dire, comunque non ha paura dello specifico soggetto del caso.
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Scusa Uno se ragiono come ho detto sopra direi che paura e temerario non sono opposti ma contrari, proprio perchè il temerario non sente e non deve superare alcuna paura. Sotto però ne fai una questione di importanza tra temerarietà e coraggio. Non mi è chiaro così.
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19-09-2011, 10.55.19
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#83
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,030
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Io direi che più precisamente paura e temerarietà sono gli opposti (anche se magari il dizionario mette coraggio e paura) ed il coraggio trascende entrambi.
Il coraggioso mette da parte la paura per fare qualcosa che è un bene più grande del rischio (es buttandosi in un incendio per salvare dei bambini, mette da parte la paura di morire) ma non rischia tanto per far qualcosa come fa il temerario che non ha paura di nulla, si fa per dire, comunque non ha paura dello specifico soggetto del caso.
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Si potrebbe dire che è sempre mancanza di bene e cioè d'Amore?
Perchè la paura e la temerarietà mancano dell'Amore che è il salto di qualità che poi è il coraggio, che è dato dal Cuore.
Come se fosse dato dal un terzo elemento aggiunto a noi stessi.
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ORDINE RITMO ARMONIA
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19-09-2011, 14.07.12
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#84
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
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Se bene e male coesistono insieme, non dovrebbero essere complementari? Sulle direzioni sono daccordo, tirano da parti contrarie.
C'è qualcosa che non mi torna, quando si parla di raggiungere il bene supremo che vuol dire allora?
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19-09-2011, 17.57.57
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#85
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Organizza eventi
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 2,329
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Io direi che più precisamente paura e temerarietà sono gli opposti (anche se magari il dizionario mette coraggio e paura) ed il coraggio trascende entrambi.
Il coraggioso mette da parte la paura per fare qualcosa che è un bene più grande del rischio (es buttandosi in un incendio per salvare dei bambini, mette da parte la paura di morire) ma non rischia tanto per far qualcosa come fa il temerario che non ha paura di nulla, si fa per dire, comunque non ha paura dello specifico soggetto del caso.
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In una analogia che puo' servire ,
i contrari sono la dualita' insita nelle cose mentre l'opposto , cio' che si oppone e' il lavoro o il suo risultato cioe' un superamento della dualita' .
Cosi' il coraggio e' opposto a paura e temerarieta' cioe' coraggio stupido senza criterio .
Cosi' la tenacia e' il superamento dei contrari :arrendevolezza e ostinazione , questa che e' resistenza senza cognizione .
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19-09-2011, 20.27.42
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#86
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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Citazione:
Originalmente inviato da webetina
Scusa Uno se ragiono come ho detto sopra direi che paura e temerario non sono opposti ma contrari, proprio perchè il temerario non sente e non deve superare alcuna paura. Sotto però ne fai una questione di importanza tra temerarietà e coraggio. Non mi è chiaro così.
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Questione di importanza tra temerarietà e coraggio?
No, non mi risulta.
Se rileggi il mio post n° 17 dovresti capire perchè dico che sono opposti.
Se uno avesse in se entrambi (temerarietà e paura) nella stessa misura non potrebbe essere coraggioso pur essendo, almeno da questo punto di vista, equilibrato. Invece se spostassimo l'asse su temerarietà e prudenza potrebbero come contrari insieme dar vita al coraggio.
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19-09-2011, 20.33.17
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#87
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
In una analogia che puo' servire ,
i contrari sono la dualita' insita nelle cose mentre l'opposto , cio' che si oppone e' il lavoro o il suo risultato cioe' un superamento della dualita' .
Cosi' il coraggio e' opposto a paura e temerarieta' cioe' coraggio stupido senza criterio .
Cosi' la tenacia e' il superamento dei contrari :arrendevolezza e ostinazione , questa che e' resistenza senza cognizione .
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Dal mio punto di vista ciò che si oppone non fa superare, ma crea un impasse e se lo scontro continua si arriva all'annichilimento.
Invece quello che ti arriva contro se non ti ammazza ti fortifica ed uguale è quello che va per via contraria.
Ma forse ci siamo capiti male o meglio non ho capito io quello che volevi dire.
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19-09-2011, 20.35.43
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#88
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 01-08-2006
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Messaggi: 3,424
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Quindi l'opposto in un certo senso è peggiore del contrario, io pensavo il contrario invece (non è un gioco di parole, non so se si capisce quello che ho detto).
Due opposti quindi non si annullano?
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19-09-2011, 20.42.29
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#89
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
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Citazione:
Originalmente inviato da Astral
Quindi l'opposto in un certo senso è peggiore del contrario, io pensavo il contrario invece (non è un gioco di parole, non so se si capisce quello che ho detto).
Due opposti quindi non si annullano?
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Mi sa che hai interpretato quello che scritto al contrario
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19-09-2011, 20.48.33
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#90
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Organizza eventi
Data registrazione: 29-09-2007
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Dal mio punto di vista ciò che si oppone non fa superare, ma crea un impasse e se lo scontro continua si arriva all'annichilimento.
Invece quello che ti arriva contro se non ti ammazza ti fortifica ed uguale è quello che va per via contraria.
Ma forse ci siamo capiti male o meglio non ho capito io quello che volevi dire.
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Se anzicche' temerario divento coraggioso cioe' uno che affronta il pricolo nel modo giusto , non ho realizzato l'opposto della temerarieta' ? Non ho opposto alla temerarieta' e alla paura un altro atteggiamento opposto : il coraggio ?
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19-09-2011, 21.02.11
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#91
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
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Citazione:
Originalmente inviato da nikelise
Se anzicche' temerario divento coraggioso cioe' uno che affronta il pricolo nel modo giusto , non ho realizzato l'opposto della temerarieta' ? Non ho opposto alla temerarieta' e alla paura un altro atteggiamento opposto : il coraggio ?
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Coraggio e temerarietà non riesco a vederli opposti direttamente, ovviamente neanche contrari.
Coraggio - temerarietà e paura invece riesco a relazionarli anche se io userei contrario e non opposto.
Cioè su un unico asse (in realtà si disegna una Y ) da una parte ci sta paura e temerarietà e dall'altra il coraggio, quindi tu (per dire) puoi andare da una parte o dall'altra. E' anche interessante vedere come visivamente la via buona e dritta (in questo esempio) quella del coraggio è unica e dritta, invece la via cattiva (quella che ti porta alla paura o alla temerarietà... o più precisamente ad un punto indefinito tra le due) è una via biforcuta (hai presente gli indiani di America?) e direi pure senza certezze.
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19-09-2011, 21.05.36
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#92
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Cittadino/a Emerito/a
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Mi viene in mente nell'esempio quando uno fa lo spavaldo, e poi il giorno dopo ha il terrore delle conseguenze.
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20-09-2011, 08.27.42
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#93
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Organizza eventi
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Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Per me bene e male sono opposti, in quanto possono coesistere in uno stesso ambito. Mentre contrarie sono le direzioni in cui tirano. Meglio per me è uno stato intermedio tra i due (quindi una coesistenza) confrontato con un altro intermedio e dato un parametro di paragone. O intendevi "il migliore"?
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Se si intendono all'interno di un sistema , vedi sistenma uomo , bene e male dovrebbero essere complementari ,
Astrattamente invece si dirigono verso direzioni diverse e quindi sono contrari .
Il loro opposto e' il meglio cioe' un superamento dell'uno e dell'altro .
Il meglio puo' essere accostato sia al male che al bene come condizione superiore , condizione superiore pur diversa con riferimento a ciascun polo ma sempre migliore .
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20-09-2011, 08.44.04
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#94
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Cittadino/a Emerito/a
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Forse Nike intendi con bene e male la dualità e con il meglio l'unità.
Quindi la dualità è opposta all'unita, la prima porta nella direzione contraria della separazione e dell'abbandono o distacco da Dio, la seconda porta all'unione col divino e al ritorno alla casa del padre.
Bene e male possono coesistere? Uno può essere sincero e contemporaneante bugiardo. Si.
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20-09-2011, 09.28.05
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#95
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Data registrazione: 18-07-2009
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Citazione:
Originalmente inviato da Astral
Uno può essere sincero e contemporaneante bugiardo. Si.
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Detto così non mi sembra possible. Se avessi detto " sia sincero che bugiardo" magari...
In ogni caso caso non andava bene, non puoi identificare "uno" con l'appellativo di sincero o bugiardo contemporaneamente, a meno che vedi l"uno" nelle sue varie parti, allora si.
Mi sembra che man mano nel definire cosa sono opposti contrari o complementari tutto sia relativo alla angolazione da cui li guardiamo.
Ci può essere si il caso in cui uno è bugiardo e sincero allo stesso tempo. Si trova davanti un uomo in difficoltà ma non è stato lui a procurargliela ne si muove per aiutarlo e l'uomo di aggrava. Dichiarando "io non ho fatto nulla!" , è sincero nel senso che non ha spinto lui, ma è bugardo allo stesso tempo se fa intendere che non ha fatto nulla di male.
Niente dunque di assoluto? Lo chiedo perchè mi sto convincendo di questo.
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20-09-2011, 09.32.31
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#96
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Organizza eventi
Data registrazione: 29-09-2007
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Citazione:
Originalmente inviato da Astral
Forse Nike intendi con bene e male la dualità e con il meglio l'unità.
Quindi la dualità è opposta all'unita, la prima porta nella direzione contraria della separazione e dell'abbandono o distacco da Dio, la seconda porta all'unione col divino e al ritorno alla casa del padre.
Bene e male possono coesistere? Uno può essere sincero e contemporaneante bugiardo. Si.
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Si credo sia cosi' CON RIFERIMENTO ALLLA PRIMA PARTE DEL TUO POST .
Invece , Bene e male sempre coesistono ma non nel senso che dici tu di bugiardo/ sincero contemporaneamente ma nel senso che l'uno e' la spinta per l'altro in un divenire continuo pur in circostanze diverse .
Questo e' l'enigma dei contrari : che si passa da uno stato all'altro in una frazione di centesimo di secondo : da temerario a pauroso da arrendevole ad ostinato .
L'unita' e' sta nell'afferrare questo divenire contino e nel renderlo cosciente e l'opposto e' una frazione di secondo in cui si arresta il processo e lo si fa proprio .
Ultima modifica di nikelise : 20-09-2011 alle ore 09.35.28.
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20-09-2011, 09.35.30
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#97
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Amministratore
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Citazione:
Originalmente inviato da webetina
Ci può essere si il caso in cui uno è bugiardo e sincero allo stesso tempo. Si trova davanti un uomo in difficoltà ma non è stato lui a procurargliela ne si muove per aiutarlo e l'uomo di aggrava. Dichiarando "io non ho fatto nulla!" , è sincero nel senso che non ha spinto lui, ma è bugardo allo stesso tempo se fa intendere che non ha fatto nulla di male.
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In questo caso è sincero e basta. Se dicesse di non aver fatto nulla di male sarebbe bugiardo e basta.
Comunque...
Citazione:
Niente dunque di assoluto? Lo chiedo perchè mi sto convincendo di questo.
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L'assoluto esiste solo osservando un sistema chiuso e definito dall'esterno.
Quello che dovrebbe essere il super partis.
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20-09-2011, 09.48.37
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#98
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Messaggi: 1,452
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
L'assoluto esiste solo osservando un sistema chiuso e definito dall'esterno.
Quello che dovrebbe essere il super partis.
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Ok, era quello che mi serviva sapere.
Sopra volevo dire di certe ambiguità dell'atteggiamento umano, ma non mi è riuscito farlo meglio.
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20-09-2011, 10.06.41
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#99
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
L'assoluto esiste solo osservando un sistema chiuso e definito dall'esterno.
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Manca una virgola, o meglio giro la frase perchè si capisca meglio:
L'assoluto esiste solo osservando dall'esterno un sistema chiuso e definito.
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24-10-2011, 20.46.53
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#100
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 29-03-2010
Messaggi: 3,267
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Ho letto le 10 opposizioni fondamentali di Pitagora e la 10 dice che il quadrato è opposto al rettangolo.
Sinceramente non lo sapevo e non capisco il motivo per cui queste due figure geometriche sono opposte.
Qualcuno più esperto può erudirmi?
__________________
"Mi manca già la tua presenza, ma fai parte di me e per questo non sei mai andata via"
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