Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Aspetta, non confondere l'esteriore con l'interiore.
Una nazione che va in guerra e mostra i muscoli, una nazione che privilegia la ragione, il profitto, una nazione i cui bambini devono già a scuola mostrare risultati con il voto..... non è una nazione maschile.
E' una nazione che cerca il maschile e viceversa.
L'oriente è maschile nell'essenza e sta cercando ormai da millenni si può dire il lato femminile, l'occidente al contrario...
Però nelle fluttuazioni e contaminazioni tra i due ecco che oggi anche ad oriente si rispostano sul maschile quando ancora non hanno trovato a pieno il femminile, e noi occidentali cerchiamo il femminile che tutto sommato abbiamo già basta non perderlo (nelle moderne psicologie e filosofie alla moda) quando ancora ci manca un maschile reale.
Questo è l'inganno della visione ridotta.
"Andiamo" in oriente perchè alla moda ci pare di cercare il femminile dell'introspezione, della riflessione, della contemplazione... ma noi dentro lo avremmo già, in realtà non siamo capaci di concentrarci, cosa che invece gli orientali hanno ma non sono capaci realmente di espandersi. (ovviamente lasciamo fuori i Maestri, parliamo della massa).
Ecco perchè se un paese come l'India si butta nell'informatica da nel giro di poco tempo i punti a tutto l'occidente, per loro la concentrazione è una cosa naturale, però se provano a fare arte (vedi film per esempio) si arenano. Parlo in generale eh... poi ci sono casi e casi...
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C'e' tanto in quello che scrivi :
secondo la corsa verso l'opposto il nostro andare verso il maschile implica che abbiamo gia' il femminile connaturato . E' cosi' ?
Anche se non lo vedo questo femminile dell'occidentale e sarebbe da inquadrarlo .
Poi c'e' la questione della concentrazione ed espansione da approfondire.
Perche' l'orientale riesce a concentrarsi e non ad espandersi ?
Espandersi significa essere creativi mi pare mentre concentrarsi significa limitarsi ad entrare in profondita' nel particolare ?