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Vecchio 02-09-2007, 18.17.16   #1
RedWitch
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Predefinito Avere la coda di paglia

E' un modo di dire comune, che indica, qualcuno che non avendo la coscienza del tutto pulita, si "accende" facilmente, si innervosisce davanti ad osservazioni che vengono fatte anche se non a lui direttamente o si affretta a rispondere.

Mi incuriosiva molto la provenienza di questo modo di dire, ho fatto una piccola ricerca in rete e sembra che nasca da una favola antica, che dice più o meno così:

Un giorno, una giovane volpe, restò bloccata in una trappola. Riuscì a liberarsi, ma gran parte della sua bellissima coda restò intrappolata, e lei si trovo' con un mozzicone di pelo di cui si vergognava molto, poichè la bellezza di una volpe sta gran parte nella coda appunto. Gli animali che la conoscevano, furono mossi da compassione e le regalarono una nuova coda, molto somigliante a quella vera, ma, fatta di paglia. La volpe era contenta della sua nuova coda, e tutti gli animali mantennero il segreto,non dicendo a nessuno di che materiale fosse. Tutti, tranne uno. Un galletto, raccontò in confidenza a qualcuno che la coda della volpe era di paglia, materiale facilmente infiammabile. Di confidenza in confidenza, la notizia arrivò ai contadini, proprietari dei pollai, e tutti accesero un fuoco davanti alla stia , in modo che la volpe non si avvicinasse..ed in effetti, la volpe, per paura di bruciarsi la cosa non si avvicinò più ai pollai.

Mi è piaciuta questa favoletta, così ho pensato di inserirla, da un senso al modo di dire, ma.. al di là di questo significato, torniamo di nuovo alla coda... (ne avevamo già accennato parlando del "sale sulla coda"). Perchè coda di paglia e non qualsiasi altra cosa? perchè proprio la coda?
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Vecchio 02-09-2007, 18.22.44   #2
griselda
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Forse perchè è quacosa che ci mettiamo dietro in modo che non possiamo vedere e di cui non possiamo o vogliamo renderci conto sino a quando non passiamo vicino al fuoco? O qualcuno ce la incendia? E se sappiamo che in un posto c'è il fuoco noi fuggiamo per non trovarcela di nuovo a bruciare?
Ah dimenticavo spesso io ho la coda di paglia
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Vecchio 02-09-2007, 19.40.43   #3
jezebelius
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Bella la favoletta ed anche abbastanza significativa.
In effetti sono d'accordo con Gris. La coda è qualcosa che ci portiamo dietro ma, in riferimento alla favola, si accende, appunto, solo se è infiammabile.
Per altro verso il fatto che non si accenda quando non è di paglia non significa, mi pare, che una coda non vi sia.
La paglia, in sostanza più somigliante al pelo, si sostuisce all'occorrenza per ogni occasione ossia diviene " adatto" per ogni situazione.
Se l'ego è rappresentato dalla coda, la paglia rappresenta ciò che in definitiva si sostituisce a quello ovvero come qualcosa di simile " all'originale "; copre ciò che rimarrebbe scoperto ovvero isola la parte interna da quella esterna. in questo caso proprio perchè la volpe non potrebbe farne a meno visto che si identifica con essa rappresenta un accessorio indispensabile. E qui, forse, il centro del problema ogni volta che " brucia " sta coda.
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“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 02-09-2007, 20.21.41   #4
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Quando penso alla coda di paglia penso al termine strascicare ..è istintivo..che mi pare un rafforzativo di portarsi dietro... e mi richiama alla vergogna, cioè qualcosa che si sa di avere e con cui non si è a proprio agio, cioè trascinare senza neanche sollevare da terra qualcosa, la favoletta non la sapevo è carinissima.Invece il fatto che la paglia sia infiammabile mi fa pensare che sia una cosa che ci carica emotivamente ..che ci infiamma, contro (o a cui) cui non abbiamo imparato emotivamente a far fronte.
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Vecchio 02-09-2007, 23.21.47   #5
RedWitch
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Sia Gris che Jez, dicendo che la coda è qualcosa che abbiamo dietro, mi hanno fatto venire in mente che non possiamo mai vederci completamente... se non con l'aiuto di specchi. Quindi la posizione della coda dietro, non è casuale, potrebbe stare ad indicare che quel qualcosa che non ci fa stare con la coscienza a posto, non lo vediamo direttamente...
Elle ha aggiunto che ha a che fare con l'istinto... quindi quel qualcosa di cui ci vergognamo, o che non ci fa stare tranquilli, sarà da conoscere prima per poter essere controllato poi..
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Vecchio 02-09-2007, 23.43.05   #6
Shanti
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Perchè coda di paglia e non qualsiasi altra cosa? perchè proprio la coda?
Se la volpe si fosse avvicinata ai pollai le avrebbe preso fuoco la coda e... sarebbe anche stata scoperta. Avere la coda di paglia lo vedo come il timore di essere scoperti per qualcosa che si tenta di nascondere (cosa che si può fare con la coda forse?).
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Vecchio 03-09-2007, 01.46.28   #7
Grey Owl
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Penso che la volpe dopo il fattaccio della trappola non andasse fiera della coda posticcia... di paglia...

Il tutto nasce dal fatto che la giovane volpe restò bloccata in una trappola. Certo che una giovane volpe senza la magnifica coda perde bellezza... ma anche... dimostra a tutti che lei non è stata attenta in quell'occasione... ha mancato alla sua naturale caratteristica... essere furba.

Rappresenta per lei "la prima sconfitta"... come può una volpe (furba come una volpe appunto) rimanere intrappolata?... tutte le trappole del mondo sono nulla a confronto della proverbiale furbizia... quindi in quell'occasione non è stata sveglia... questo rode alla volpe.

Poi l'umiliazione pubblica da parte di tutti gli animali del bosco... tutti assieme decidono di "donarle" una coda... ma di paglia... un gesto fatto per pietà verso quella povera volpe senza più la coda. La volpe accetta il dono vivendo la "seconda sconfitta"... l'umiliazione.

Nel racconto si legge che lei ne è contenta... può darsi... ma stento a credere che fosse la stessa coda di prima... in fondo una coda di paglia è sempre meglio che nulla... magari da lontano non si nota...

Infine il tradimento del gallo (magari ha cantato varie volte)... la "terza sconfitta" per la volpe... tanto furba ma non immune dall'essere tradita dal gallo...

Avere la coda di paglia indica portarsi appresso un fardello... un fastidio... cercando di non farlo notare... per contro lo si evidenziare di più...

Magari è un fardello che vive solo nella persona stessa... un vedersi brutto rispetto alla propria idea... al proprio ideale.

E' riportabile pure nei pensieri... nei giudizi... insomma... pare che il fardello lo confeziona la persona stessa... con nastri colorati dal pensiero comune... dai desideri di essere ciò che non si è... da tante illusioni.

Si dice "hai la coda di paglia"... quando notiamo che quella persona cerca in modo maldestro di nascondere quella cosa che lo imbarazza oppure lo umilia.
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Vecchio 03-09-2007, 13.40.49   #8
cassandra
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Avere la coda di paglia potrebbe anche essere una caratteristica di chi tende a sentirsi sempre protagonista,tirato in causa anche quando in un discorso non si fa assolutamente riferimento a tale persona...
Faccio un esempio per spiegare oltre come vedo io un individuo con la coda ...ad una cena un gruppo di amici parla di chirurgia estetica mostrando poca stima per chi si sottopone a tali interventi,tra i commensali vi è un ragazzo/a che si è operato/a al naso ed inizia un arringa difensiva nei confronti di chi vuole migliorarsi esteticamente anche se la natura ha optato diversamente...bene in questo caso il ragazzo in questione potrebbe mostrare la sua coda...poi esiste l'opzione di stringere i denti,far finta di niente per non mostrarsi sensibile all'argomento,per non dare soddisfazione...questo dipende da persona a persona anche se la coda viene nascosta consapevolmente, c'è...
Fatto sta che la coda di paglia mi fa pensare all'essere permaloso...al non accettarsi e al non voler essere visti per cio' che si è...
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Vecchio 03-09-2007, 13.53.09   #9
turaz
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penso che si usi "paglia" proprio perchè è "infiammabile" e quindi "bruciando" si possa trasformare ed eliminare. e che inoltre sia qualcosa di "non stabile" di infinitesimo insomma di poco cristallizzato.
così come portando alla luce (del sole?) ciò di cui siamo permalosi... lo possiamo trasformare.
penso si parli della coda perchè di solito l'uomo vede quello che sta davanti a se e tende a metterlo in mostra... mentre ciò che vuole nascondere tende a metterlo dietro (come quando si nasconde qualcosa alla vista di chi si ha di fronte) .

ciauzz

Ultima modifica di turaz : 03-09-2007 alle ore 13.55.10.
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Vecchio 03-09-2007, 15.44.14   #10
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Avere la coda di paglia potrebbe anche essere una caratteristica di chi tende a sentirsi sempre protagonista,tirato in causa anche quando in un discorso non si fa assolutamente riferimento a tale persona...
Faccio un esempio per spiegare oltre come vedo io un individuo con la coda ...ad una cena un gruppo di amici parla di chirurgia estetica mostrando poca stima per chi si sottopone a tali interventi,tra i commensali vi è un ragazzo/a che si è operato/a al naso ed inizia un arringa difensiva nei confronti di chi vuole migliorarsi esteticamente anche se la natura ha optato diversamente...bene in questo caso il ragazzo in questione potrebbe mostrare la sua coda...poi esiste l'opzione di stringere i denti,far finta di niente per non mostrarsi sensibile all'argomento,per non dare soddisfazione...questo dipende da persona a persona anche se la coda viene nascosta consapevolmente, c'è...
Fatto sta che la coda di paglia mi fa pensare all'essere permaloso...al non accettarsi e al non voler essere visti per cio' che si è...
Mi hai fatto venire in mente quesa immagine:
Se una persona perdesse i capelli e non accettasse di non averne più di suoi e soffrisse per questo gli amici, con cui si è confidata) potrebbero consigliarle o regalarle una parrucca.
Non avendo accettato la scomparsa dei capelli veri adotterebbe questa falsa capigliatura, questo escabatage, ma sapendo sempre di avere dei capelli finti e continuando a soffrire per questa sua mancanza, ad ogni menzione di capelli finti ci sarebbe un incendio( qualcosa che rode e brucia dentro di irrisolto) e anche la possibilità che diventando un ossessione ( pensare che qualcuno che dica in giro la verità sui capelli finti, che poi è il gioco della mente...) si vedano incendi ovunque ovvero che tutti siano li a guardare, che sappiano, che quella persona ha i capelli finti.
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Vecchio 03-09-2007, 15.46.00   #11
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Senza essere eso-conoscitori la coda è ciò che generalmente differenzia il corpo fisico dell'uomo dagli animali, anche se volendo sconvolgervi vi racconto che ci sono alcuni che ne hanno ancora un embrione, un anomalia genetica.
Invece se passiamo a livelli meno visibili, anche comunemente interiori/psicologici e lasciamo la stessa animalità implicita è evidente che la coda mostra l'istintualità.
Eppure la coda che a livello fisico non ci occorre più essendo bipedi, in altri sensi potrebbe aiutarci con le sue caratteristiche, per esempio equilibrio che nelle scimmie si spinge fino al potersi tenere.
Se non abbiamo le ali, una coda è necessaria.... quindi perchè la cosa di paglia? La storia è molto carina e ha diversi sensi... ma nella realtà quello che abbiamo detto sapendo che l'uomo riceve da dietro ed emette davanti coa può farci pensare? Che se ciò che riceve dal basso è oltre la sopportazione del "materiale" con cui la coda è fatta questa si brucia, lo stesso se dall'alto si dirige verso questo strumento.
C'è molta metafora in quello che ho detto, ma anche realtà esoterica... alla fine le due cose sono connesse come sempre.
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Vecchio 03-09-2007, 15.53.55   #12
turaz
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ahahaahha mi è venuta in mente una cosa ))))
che io ricevo dall'alto ed emetto da dietro (va beh era una battuta))))) il sovrappiù "arioso".
a parte la scurrile battuta l'immagine di uno mi fa pensare che dato che da dietro si riceve bruciando la cosa si da forse la possibilità a un qualcosa in più di penetrare (e mi viene in mente ogni qualvolta riusciamo a vedere e superare un nostro lato permaloso)
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Vecchio 03-09-2007, 22.34.24   #13
Kael
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Io vado un po' fuori dal contesto riportando quello che hanno sempre detto a me significasse "avere la coda di paglia", e che si scosta abbastanza dalla definizione iniziale di RedW.
Ha la coda di paglia chi, dopo aver provocato a parole o fatto il gradasso, si trova effettivamente a dover affrontare la questione e si trova spiazzato. Avere la coda di paglia insomma a me hanno sempre detto significasse essere codardi e vigliacchi, cioè non mantenere fede a tutte le solenni promesse fatte.. Fatte con la sola speranza che gli altri credano sulla parola senza poi doverlo dimostrare.

Riallacciandomi al post di Uno, per andare avanti dobbiamo spingere indietro... se è difficile da capire basta pensare ai piedi quando camminiamo... se spingessimo in avanti andremmo indietro. Perciò la cosa non è poi tanto distante nemmeno da questa definizione... si promettono mari e monti ma poi, con una misera codina di paglia dietro, non si ha certo la "propulsione" per spingersi in avanti come veramente si era promesso... Un "fuoco di paglia" è infatti famoso per promettere qualcosa che non era...
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Vecchio 04-09-2007, 15.48.19   #14
RedWitch
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Io vado un po' fuori dal contesto riportando quello che hanno sempre detto a me significasse "avere la coda di paglia", e che si scosta abbastanza dalla definizione iniziale di RedW.
Ha la coda di paglia chi, dopo aver provocato a parole o fatto il gradasso, si trova effettivamente a dover affrontare la questione e si trova spiazzato. Avere la coda di paglia insomma a me hanno sempre detto significasse essere codardi e vigliacchi, cioè non mantenere fede a tutte le solenni promesse fatte.. Fatte con la sola speranza che gli altri credano sulla parola senza poi doverlo dimostrare.
Grazie per questa nuova interpretazione non la conoscevo, ma mi ha fatto riflettere ..
Se prometto una cosa e poi non la mantengo, ho paura che chi ha ricevuto la promessa se ne ricordi.. e da lì il codone di paglia...
Si puo' anche più genericamente vedere come un fare finta di essere ciò che non si è.. e quando si viene scoperti, anche se solo alla lontana, si sente la puzza di bruciato anche quando non hanno ancora appiccato il fuoco... in questo ritrovo la favoletta... la volpe che finchè crede che la sua coda sia scambiata da tutti per vera non se ne vergogna...

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............
anche se volendo sconvolgervi vi racconto che ci sono alcuni che ne hanno ancora un embrione, un anomalia genetica.
Si tratta "solo" di un'anomalia genetica, o sono soggetti che hanno bisogno di una coda fisica ?


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..............
ma nella realtà quello che abbiamo detto sapendo che l'uomo riceve da dietro ed emette davanti coa può farci pensare? Che se ciò che riceve dal basso è oltre la sopportazione del "materiale" con cui la coda è fatta questa si brucia, lo stesso se dall'alto si dirige verso questo strumento.
C'è molta metafora in quello che ho detto, ma anche realtà esoterica... alla fine le due cose sono connesse come sempre.
Pensando alla coda come un "tubo" conduttore... abbiamo la possibilità di allargare il tubo, oppure è il materiale di cui è fatta che va rinforzato?
Se nessuna delle due cose fosse possibile, teoricamente non si potrebbe aumentare la portata di ciò che si riceve... ma credo che invece sia possibile..

Grazie
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Vecchio 04-09-2007, 23.33.32   #15
Ray
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Pensando alla coda come un "tubo" conduttore... abbiamo la possibilità di allargare il tubo, oppure è il materiale di cui è fatta che va rinforzato?
Se nessuna delle due cose fosse possibile, teoricamente non si potrebbe aumentare la portata di ciò che si riceve... ma credo che invece sia possibile..

Grazie
Scusa ma che differenza c'è tra "allargare il tubo" e "rinforzare il materiale"?
Come appunto dici, in entrambi i "modi" si aumenta la portata... basta pensare ad un cavo di rame... se aggiungo rame "allargo" il cavo, passa più elettricità, ho aumentato la portata...
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Vecchio 05-09-2007, 11.20.35   #16
RedWitch
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Scusa ma che differenza c'è tra "allargare il tubo" e "rinforzare il materiale"?
Come appunto dici, in entrambi i "modi" si aumenta la portata... basta pensare ad un cavo di rame... se aggiungo rame "allargo" il cavo, passa più elettricità, ho aumentato la portata...
Hai ragione, ho fatto una domanda sciocca.. anche se non si tratta di corpo fisico, credo che sempre di un "corpo" stiamo parlando.. e va rinforzato globalmente. Quindi anche volendo vederle come due cose distinte, non ha senso vederle separate e voler dare dei nomi a tutti i costi tantomeno... e nel tuo esempio del cavo, le due cose accadono contemporaneamente...

(codona di paglia... )
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