Soliti sogni

[webetina]

Sogno di andare a trovare la nonna materna, è malata e ha bisogno di essere aiutata in casa. Le pulisco la stanza, e poi ce ne un'altra, vorrei quindi andare via ma lei me ne mostra altre, una serie di stanze una appresso all'altra, tutte visibili dalla prima come fosse un lungo corridoio. Il pavimento è lindo fin dove avevo già pulito, dopo mi scoraggia intravvedere quella infinità di stanze sporchè. Non sono più disposta, non ero andata lì per questo, mi si chiede troppo e non ritengo utile abitare tutta quella casa per una persona sola.
Vado a casa dell'altra nonna, quella paterna, pure lì tutto da pulire. Questa volta c'è mia madre, e le dico che deve ora occuparsi lei di queste anziane, e la lascio a dormire li dove già aveva sistemato un lettino per dormire e fare da custode.

Riprendendo dopo venti anni la lettura di un libro di Freud sulla interpretazione dei sogni; mi rendo conto di quanto sia complessa l'analisi di un sogno. I personaggi sono spesso sostituzioni, gli ambienti , una serie di assemblamenti come un fotomontaggio.

[Grey Owl]

La definirei sincronicità, quella per cui mentre io scrivo le mie scuse per gli eventuali danni che posso aver fatto nel commentare il tuo sogno del purosangue e nel mentre tu scrivi che a volte sei imbarazzata ma che oramai sei pronta ad accettare di condividere assieme a noi.

La nonna materna è la tradizione, il tuo passato, le tue certezze radicate. La malattia della nonna è il motivo per cui devi fare pulizia nella stanza. Dopo aver fatto pordine e pulizia ti accorgi che ci sono altri ambienti (interni, l'interiore quindi) che necessitano di pulizia dalle vecchie convenzioni.
Mi piace molto la visione del lungo corridoio, mi è sembrato di vederlo, come la visione dall'interno della spina dorsale con tutte le stanze-vertebre.

Il pavimento è lindo, ad indicare lo specchio in cui riflettere la propria immagine. Vorresti interrompere la pulizia ma la nonna ti sprona a continuare il lavoro (interiore).

Ti rifiuti di fare un lavoro che non pensavi di dover saffrontare, ti giustifichi dando la colpa alla nonna che vive da sola in un'ambiente così grande.

Ti accorgi che anche dall'altra nonna c'è tutto da pulire, non hai alternative. Per fortuna ti viene in aiuto tua madre la quale le dici di occuparsi lei delle nonne e la lasci là a dormire e fare il custode.

Qui pare che nel momento in cui ti si chiede uno sforzo che ritieni superiore alle tue aspettative ti appoggi al tuo lato femminile, alla madre intesa come parte ricettiva di te stessa. E' infatti lei che rimane a vegliare le nonne a dormire con loro in attesa di completare le pulizie.
E' una custode silenziosa che ti aiuta nei momenti in cui senti di non farcela.

[webetina]

Originalmente inviato da Grey Owl

La definirei sincronicità, quella per cui mentre io scrivo le mie scuse per gli eventuali danni che posso aver fatto nel commentare il tuo sogno del purosangue e nel mentre tu scrivi che a volte sei imbarazzata ma che oramai sei pronta ad accettare di condividere assieme a noi.

E' vero, due righe che mi sembravano superflue e che ho poi cancellato.

Prendo in modo letterale ciò che mi hai scritto e ci rifletto.
Buona la visione della colonna vertebrale, in effetti c'entra molto; il corpo sta bene a tratti man mano che arrivo ai piedi. Cerco di tenere pulita la parte piu vicina alla mente, lucido di continuo il pensiero, e rinfresco le parole che uso perchè risultino gradevoli. Più distante dal capo, o piu giù lungo il corpo cominciano i problemi, il cuore vuol stare incellofanato e quindi non voglio sentir la compassione che mi era un tempo naturale per le nonne di cui ci occupavamo con con affetto. Scendendo ancora, il mio stomaco ha problemi se non gli dò cibo pulito e semplice. Non parliamo dell'intestino, ostinate difficoltà e necessità di assumere lassativi per evitare che si accumuli lo sporco, cosa che cerco disperatamente di ritornare a gestire in modo naturale.
Mi fermo quì, è abbastanza ciò che le tue parole mi hanno fatto associare. Questa storia delle case parentali da pulire oltre la mia portata e in modo ossessivo si presenta spesso nei miei sogni quando non sono impegnata in discese temerarie. Stanotte mi hanno impegnata entrambe le cose. Non male il tuo contributo Grey