Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Tempio > Psicologia moderna e antica

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 01-05-2011, 13.38.22   #1
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito Mentalità chiusa e aperta

Parlerò degli eccessi di queste due mentalità, sperando che non sia già stato fatto, o entro nel guinnes dei primati come plagiatore di discussioni

chiusa

Si parla spesso dei danni che può avere una mentalità chiusa: l'io è rigido, poco inclide ai cambiamenti, è giudicante verso tutto, tutti e verso se stessi, e rappresenta spesso anche a livello governativo le varie dittature che si hanno avuto, e le tradizioni rigide che sono diventate spesso sette.

aperta

Ed ecco che mi ci scontro parecchio: tutto è possibile, tutto è concesso, non si hanno più ne principi ne punti saldi, o se si hanno sono molto relativi. L'eccesso è rappresentato dall'anarchia dalla troppa libertà sessuale, dalla relatività della verità (che poi serve per fare ciò che è comodo).

Quando mi scontro con la prima categoria è difficile ragionarci, e schiodarli dalle loro posizioni, ma ho notato che la seconda categoria per assurdo, fa in realtà parte della prima, perchè sono aperti soltanto verso le loro posizioni, per poi essere in realtà rigidi, ostili o chiusi con chi la pensa diversamente.

Voi cosa avete notato? Come vi relazionate a tutto ciò? Siete più propensi verso...?

Astral non è connesso  
Vecchio 01-05-2011, 22.25.05   #2
Ray
E' praticamente nato/a qui
 
L'avatar di Ray
 
Data registrazione: 10-08-2005
Messaggi: 7,218
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
ma ho notato che la seconda categoria per assurdo, fa in realtà parte della prima, perchè sono aperti soltanto verso le loro posizioni, per poi essere in realtà rigidi, ostili o chiusi con chi la pensa diversamente.
Questi, come hai detto, fanno parte della categoria della mentalità chiusa. In realtà non vedo possibili eccessi in una mentalità aperta, ossia non vedo possibilità di "troppa" apertura. Una mente aperta fa entrare tutto quello che gli capita a tiro, lo soppesa, e trattiene quel che gli serve liberandosi del resto o mettendolo da parte pro futuro in caso di dubbio.

Solo attenzione a farla troppo semplice... perchè messa così sembrerebbe che una mentalità aperta è positiva e chiusa è negativa. In un certo senso è così, ma non è che uno sceglie coscientemente di avere una mentalità chiusa. C'è sempre un motivo e non è sempre (solo) pigrizia.

Si dovrebbe relazionare la quantità di apertura della mente con il grado di formazione dell' "io". Una mente molto aperta, con un io poco formato, rischia di diventare banderuola, di identificarsi con tutto quello che gli capita, insomma fa si entrare ma trattiene tutto, senza discernimento. Fino a quando non c'è un proprio discernimento una certa chiusura non è per forza negativa, perchè difensiva. D'altro canto senza apertura non si acquista discernimento... quindi, come molte altre cose, apertura e discernimento (e relativa conformazione dell'io) andrebbero sviluppate di pari passo...
Ray non è connesso  
Vecchio 02-05-2011, 00.29.31   #3
filoumenanike
Organizza eventi
 
L'avatar di filoumenanike
 
Data registrazione: 05-12-2008
Messaggi: 1,712
Predefinito

La mentalità chiusa mi sento di identificarla con un atteggiamneto intransigente verso qualsiasi novità, ha le sue radici in ben salde posizioni e niente può cambiare o trasformarsi.
Chi di contro ha una mentalità aperta è incline ad ascoltare gli altri, a capirne le motivazioni, per poi trarre le proprie deduzioni in base alle sue capacità logiche, psichiche, razionali ed emotive.
Non credo che chi abbia una mentalità aperta debba essere considerato uno senza regole, un anarchico senza valori, è solo più incline a trovare il lato migliore nelle novità che gli si propongono di volta in volta.
Del resto nella società pochi sono i punti fermi cui aggrapparsi in eterno, la stessa cosa equivale per la vita, la vita è talmente misteriosa, piena di incognite che creare punti fermi è davvero difficile. Ascoltare, meditare, recepire nuovi messaggi, valutarli e prendere quanto di buono possono portarci forse dovrebbe essere la miglior cosa da fare.
filoumenanike non è connesso  
Vecchio 02-05-2011, 10.51.37   #4
Astral
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Astral
 
Data registrazione: 01-08-2006
Residenza: Roma
Messaggi: 3,424
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Ray Visualizza messaggio
.

Solo attenzione a farla troppo semplice... perchè messa così sembrerebbe che una mentalità aperta è positiva e chiusa è negativa. In un certo senso è così, ma non è che uno sceglie coscientemente di avere una mentalità chiusa. C'è sempre un motivo e non è sempre (solo) pigrizia.
...
Riprendo da qui: no infatti è proprio il punto che volevo centrare: per alcuni basta definirsi aperti, ma io vedo dei grandi difetti, come appunto instabilità, anarchia o essere uno straccio che una volta messo nella candegina riesce nuovo e diverso perdendo ogni "io".

Filo un conto è aggrapparsi ai punti fermi ormai superati, un conto è non avere punti fermi, oppure cambiarli quando ci fa comodo.

Parliamoci chiaro (e non voglio fare quello chiuso ) fa molto comodo dire che si ha una mentalità aperta per le proprie cose personali, perchè spesso deresponsalizza e non ci permette di distinguere il bene dal male, che seppure sono relativi, esisteranno no?
Per una mentalità aperta bisogna accettare tutto: quindi per esempio io dovrei dire che una persona che cambia partner ogni giorno, non è una persona insicura o promisqua, ma è mentalmente aperto (sono esempi).

Se per me è relativo pure il rosso del semaforo, significa che attraverserò la strada con incoscienza (metafora).

Vedo molto più probabile invece che adattiamo noi la mentalità in base a come siamo: se vivo in un ambiente dove vi è mi è più comodo per paure personali o per avere sicurezze, adotterò una mentalità chiusa, se mi fa comodo fare come mi pare adotterò una mentalità aperta senza discernimento.
Astral non è connesso  
Vecchio 02-05-2011, 17.20.41   #5
filoumenanike
Organizza eventi
 
L'avatar di filoumenanike
 
Data registrazione: 05-12-2008
Messaggi: 1,712
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio

Filo un conto è aggrapparsi ai punti fermi ormai superati, un conto è non avere punti fermi, oppure cambiarli quando ci fa comodo.

Parliamoci chiaro (e non voglio fare quello chiuso ) fa molto comodo dire che si ha una mentalità aperta per le proprie cose personali, perchè spesso deresponsalizza e non ci permette di distinguere il bene dal male, che seppure sono relativi, esisteranno no?
Per una mentalità aperta bisogna accettare tutto: quindi per esempio io dovrei dire che una persona che cambia partner ogni giorno, non è una persona insicura o promisqua, ma è mentalmente aperto (sono esempi).

.....se mi fa comodo fare come mi pare adotterò una mentalità aperta senza discernimento.
non riesco a capire il tuo ragionamento soprattutto la distinzione che fai tra la mentalità aperta e chiusa, secondo me essere aperti non vuol dire non avere regole o valori di riferimento che costituiscono la base del nostro io, essere aperti significa a volte mettersi in gioco, cercare di capire quali siano le idee nuove, come affrontare situazioni inaspettate, "fare come mi pare" non significa avere mentalità aperta, bensì opportunista.
filoumenanike non è connesso  
Vecchio 23-03-2012, 19.42.22   #6
Cubo
Inizia a fare amicizie
 
L'avatar di Cubo
 
Data registrazione: 22-02-2012
Messaggi: 391
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Astral Visualizza messaggio
...
aperta

Ed ecco che mi ci scontro parecchio: tutto è possibile, tutto è concesso, non si hanno più ne principi ne punti saldi, o se si hanno sono molto relativi. L'eccesso è rappresentato dall'anarchia dalla troppa libertà sessuale, dalla relatività della verità (che poi serve per fare ciò che è comodo)...
commento: proprio chi ha una mentalità aperta nella mia esperienza ha principi e punti saldissimi - è infatti tipico di chi e' insicuro dei suoi valori e convincimenti (per me) chiudere ogni influenza dall'esterno che lo possa disturbare e mettere in crisi i suoi ancoraggi. se ho solo una candela a farmi luce chiudo le finestre, se ho una bella lanterna posso anche uscire nella brezza e confrontarmi con le idee altrui, per quanto difficili da gestire o lontane dalle mie.

infine, due flash:
- non vedo come ci possa essere "troppa" libertà (sessuale o meno che sia), in termini assoluti
- non vedo come la verità possa essere altro che relativa, in termini assoluti
__________________
"I shall tell you the truth as seen by a perfect cube.
It may not be the truth of your dimension, but it is mine."
Cubo non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum

Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Risposte Ultimo messaggio
Cucina a parte, chiusa, angolo cottura? Uno Lavori di casa 5 14-07-2008 00.25.56


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.21.42.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271