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Vecchio 29-09-2008, 15.44.12   #1
Sole
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Predefinito Carte di credito e costi non dovuti (?)

Sono un po tanto arrabbiata per una cosa che ho scoperto oggi.
Controllo poco il mio conto corrente ma ultimamente cerco di farlo di più e oggi scopro che mi hanno addebitato l'importo della quota di una carta di credito che non ho mai ricevuto.
Mi spiego: sin da quando ho aperto il conto ho una carta visa, successivamente ho attivato una master card. Come tutte le carte una volta che scade viene rinviata all'indirizzo del cliente. Così quando mi è scaduta la visa, mi hanno inviato il rinnovo ma sbagliando l'indirizzo per cui non mi arrivava mai, dopo varie telefonate son riuscita a fargli capire che sbagliavano e decisero di inviarmela in banca alla quale non è mai arrivata nonostante la banca stesso chiamò il numero che usano per comunicare direttamente tra di loro. Tutto questo accadeva nel 2006.
Per un anno chiamavo e loro inviavano non si sa bene dove, così alla fine Cartasi decise che quella carta visa inviata (che probabilmente nel frattempo era andata persa... ) doveva essere bloccata e riemetterne un'altra e rinviarla, ma sempre in sostituzione della prima scaduta.
Ok, aspetto, aspetto, aspetto, aspetto .... non arriva nemmeno questo. Chiamo, mi dicono: ma l'abbiamo inviata in banca. Vado in banca e non c'è. Oltretutto la banca mi dice che non è la produra corretta inviarla a loro.Richiamo, riprotesto, la rinviano. Aspetto.... non arriva.
Alla fine non arriva, nel 2006 non mi addebitarono costi in merito per cui lascio stare, tanto non mi serviva e avevo comunque la master card che mi risultava più comoda.
Oggi invece scopro che mi hanno addebitato la quota annua di qualcosa che NON ho e che non per mia colpa non posso utilizzare anceh volendo.
Chiamo Cartasì, parlo con il solito call center che sa poco o nulla, chiedo informazioni in merito e mi dice che si il pagamento fa riferimeto a quella carta, la visa mai arrivata, le spiego che non ho in mio possesso la carta, che non ho firmato nessuna assicurata e che non ho attivato nessuna carta sostitutiva di quella scaduta. Mi dice che devo parlare con la mia banca perchè effettivamente non è dovuto. Allora le chiedo di bloccare immediatamente la carta per non avere altri problemi, mi risponde che deve farlo la banca .
Ma come????? Siete voi che la emettete e deve farlo la banca che funge solo da tramite???? Ok! Mi armo di pazienza, la calma l'aveva già persa e chiamo in banca.
La quale la prima cosa che mi dice è che devo chiamare Cartasì! A quel punto uso un tono un pò aspro ma gli chiedo di verificare perchè Cartasì mi dice che devo chiamare la banca e che è la banca che deve restituirmi l'importo, giustamente la Banca mi risponde che loro sono un tramite per cui l'ordine di restituzione deve partire da Cartasì, e ha ragione! Però insisto e gli chiedo di verificare le carte (almeno lui è una persona con un volto e un nome e non un call center), alla fine è molto gentile e mi dice che chiamerà lui Cartasì per chiudere la faccenda, ma i soldi???

Vengo al dunque, e scusate lo sfogo, domani vado in banca a bloccare la visa volevo sapere se ho titolo e diritto di richiedere le due quote (2007 e 2008) chemi hanno tolto alla luce del fatto che non ho mai ricevuto la carta e che inevitabilmente loro devono saperlo: 1 perchè arriva per assicurata e quindi al ricevimento c'è una firma mia o chi per me che è stata ricevuta; 2 perchè se anche fosse arrivata generalmente con tutte le carte di credito che ho avuto, anceh rinnovi, qsueste all'arrivo necessitano di una attivazione prima dell'utizzo, è così? In questo caso non hanno mai ricevuto l'assicurata insietro e nemmeno ho mai chiamato per attivarla e nemmeno esiste una mia firma di ritiro in banca. Avevano modo e tempo di sapere che non era in mio possesso. Alla luce di questo secondo voi posso chiedere indietro (non dico con gli interessi) le due quote che mi hanno addebitato?
Inoltre, domani firmo per bloccare la carta, ma questa firma che farò mi impedirà successivamente di richiedere le quote tolte? Cioè se io domani chiudo la carta poi ho diritto a chiedere indietro il denaro?

Grazie
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Vecchio 29-09-2008, 16.07.49   #2
Uno
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Secondo me tu non devi firmare nulla, perchè così facendo per qualche strano meccanismo potresti ammettere di aver ricevuto (ed usufruito anche se non utilizzato) la carta.
Io farei partire un bel paio di raccomandate, perchè le telefonate o le parole a voce valgono solo se si risolvono le cose entro un certo tempo.
Sul fatto che la banca non sia responsabile ma solo un tramite ci sarebbe da discutere, si prendono comunque una percentuale o comunque hanno un tornaconto sulle carte emesse, altrimenti non vederei perchè le offrono gratuitamente su alcuni tipi di conto.
La richiesta viene effettuata tramite la banca, deve essere possibile anche qualsiasi altra pratica. Se poi a volte risulta più comodo chiamare direttamente un call center, esempio per bloccarla in caso di smarrimento, questo non dovrebbe far decadere il rapporto con la banca.
Per capirci se io faccio domiciliare la bolletta dell'enel in banca, comunque il rapporto rimane tra me e l'enel, la banca solo paga o non paga se io faccio bloccare la domiciliazione. Nel caso della carta di credito anche se io dicessi di bloccare i pagamenti (alla società della carta) la banca non li bloccherebbe comunque, quindi il rapporto tra me e la società emettitrice passa sempre attraverso la banca.

Queste sono mie considerazioni logiche e matematiche, magari qualcuno che mastica legalese può confermare, smentire o apportare nuovi concetti.
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Vecchio 29-09-2008, 16.45.45   #3
Sole
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Giocano sul fatto che sono piccoli importi e che la gente lascia stare piuttosto che perderci tempo dietro... invece non è giusto!

Ok, domani no blocco e firmo nulla, già mi era stata messa la pulce nell'orecchio di non firmare un bel niente da chi era più calmo di me (...). Domani mando le raccomandate una alla società emittente e per conoscenza alla banca, anche se nel frattempo ho cambiato filiale due volte, staremo a vedere che succede.

Grazie.
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Vecchio 29-09-2008, 17.36.39   #4
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Non ho grosse competenze in merito ma diciamo che, per il momento, ti converrebbe " avvertire" sia l'istituto di credito e sia la società emittente ( che ha emesso o è titolare della carta).

Attraverso l'istituto della messa in mora, o costituzione in mora, in pratica " si chiede" alla controparte - cioè quella con la quale si è concluso il contratto - di adempiere ai suoi obblighi in un certo lasso di tempo. Di norma vengono concessi 15 giorni ma per i casi urgenti anche solo 48 ore.
La costituzione in mora, nello specifico, intima alla controparte di " fare " entro un tot quel che avrebbe dovuto fare prima, poiché altrimenti, in mancanza, si andrà per vie legali.
Ancora, la necessità è che sia inviata tramite raccomandata A/R.

Ancora di più, nella raccomandata A/R vi devono essere:
- La Descrizione dei fatti: i fatti che hanno determinato la situazione ( del tipo avevate detto che mi avreste inviato la carta entro tot tempo ma sto aspettando da due anni ) e quindi la discrepanza tra gli obblighi contrattuali e quel che si è verificato nella realtà.
- La Richiesta: questa individua quello che si vuole, come ad esempio la consegna del bene ( in questo caso la carta, nel tempo appunto indicato dei 15 giorni), la risoluzione del problema la quantificazione del danno.
- Fissazione di un termine: appunto i 15 giorni
- Minaccia di adire per vie legali: nel momento in cui la controparte non adempia ai suoi obblighi.

Le due quote secondo me potrebbero - uso il condizionale - esserti risarcite e quindi riconosciute sempre che vogliano risolvere la cosa " bonariamente".
Il diritto al risarcimento, derivante in questo caso da una responsabilità contrattuale mi pare, dovrebbe avere una durata di 10 anni. Cioè lo si può chiedere entro 10 anni dall'evento che l'ha cagionato.

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“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 29-09-2008, 17.40.05   #5
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Grazie mille Jez!!!
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Vecchio 29-10-2008, 10.35.59   #6
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Aggiorno per onor del vero gli ultimi avvenimenti.

E' da circa 15 giorni che la banca mi chiama per risolvere la questione.
Durante la prima telefonata io annunciavo che non volevo firmare nulla e che avrei mandato due raccomandate per mettere nero su bianco la questione, alchè il funzionario mi dice che non dovevo preoccuparmi che avrebbe parlato con il direttore e mi avrebbe poi fatto sapere, cosa che è avvenuta in tempi brevissimi. Infatti sarà la banca che mi rimborserà completamente le quote che mi son state tolte.
Prima di poter procedere al rimborso però bisognava bloccare e rinunciare alla carta. Io non ho accettto nessuna voce di blocco per smarrimento o di fare denuncia per averla smarritta continuando a sostenere sempre che non avevo mai ricevuto nulla. Sono stata sballottata dal call center (c'ho proprio litigato) della carta alla banca per 10 giorni. Finalmente ieri incredibilmente, quasi non potevo credere alla mie orecchie, mi chiama un RESPONSABILE della carta servizi! Ma allora esistono! Che mi dice cosa è accaduto e che loro non possono fare nulla se io stessa non rinuncio, ma che nel frattempo è arrivato a loro un blocco della carta da parte della banca con la dicitura: smarrita internamente alla banca.
A questo punto esistendo un qualcosa che attesta una presa di responsabilità (si so che non l'ho firmato, ma sto andando a fiducia sul funzionario della banca che mi ha assicurato il rimborso al di là della revoca della carta, ma voglio avere fiducia) ho accettato di revocarla con un fax in cui spiego però il mancato ricevimento e il decorso della cosa.

Il funzoinario della banca mi ha detto: se riusciamo a risolvere e le facciamo avere il rimborso, ci farà una buona pubblicità? Ho sorriso perchè è la banca che ha dovuto ricapitalizzarsi in questi ultimi tempi e perchè in questo momento storico hanno bisogno di non perdere cllienti e così addirittura ammettono colpe e responsabilità. Però mi chiedo se l'entità del danno fosse stata maggiore?

Vi farò sapere... soprattutto la valuta del rimborso.
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Vecchio 12-11-2008, 18.53.53   #7
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Mi hanno rimborsato tutto il dovuto, senza interessi e senza valuta..... accontentiamoci. Non ho voglia di andare in causa per prendergli gli interessi su pochi euri, si approfittano certo ma insomma mi hanno rimborsato!

Bravi ragazzi!
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Vecchio 12-11-2008, 19.26.16   #8
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Bravi ragazzi!
Inzomma.....
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Vecchio 14-11-2008, 00.22.17   #9
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Beh dai in fondo anche io non ho controllato.
Certo è che puntano sul fatto che son già contenta di aver recuperato i soldi...
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