Disturbi del sonno

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Ci sono parecchie discussioni che trattano il sonno (soprattutto quello ad occhi aperti ) perchè aprirne un' altra? perchè vorrei approfondire l' importanza di un buon sonno..le cause che lo impediscono e le eventuali erbette che possono dare una mano..
Il sonno è sempre materia di studio anche se sull' utilità primaria ancora non si sono messi daccordo..sono chiari invece i benefici collaterali (si può dire?) tra le più gettonate: il risparmio energetico..il beneficio muscolare e del sistema immunitario il crescere/maturare dell' organismo..il mantenimento dell' efficienza del sistema nervoso centrale il consolidamento della memoria e anche l' apprendimento di informazioni ..Così prendiamo atto che dormire e riposare bene sono condizioni importanti per una buona qualità della vita...

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L' uomo ha in se una sorta di orologio..niente lancette o quadrante luminoso tuttavia influenza alcuni processi fisiologici e condiziona il ritmo sonno/veglia..questo orologio corrisponde al ciclo circadiano (dal latinorum circa diem=circa un giorno) e invia messaggi chimici e nervosi regolando i vari processi che avvengono ogni giorno nel corpo: la crescita il ricambio cellulare la digestione digestione e tra le altre anche l' alternanza sonno/veglia con una certa regolarità all' interno del ritmo circadiano a meno che dall' esterno qualcosa vada a turbare l' equilibrio: stile di vita..turni di lavoro ritmi disordinati insomma..Un regolare ciclo di sonno/veglia mette in moto beneficamente il nostro orologio biologico che andrà ad influenzare positivamente sulla produzione degli ormoni in questo modo si avrà una buona vigilanza di giorno e un buon sonno di notte..


a presto

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Durante il sonno il livello di adrenalina e di altri ormoni che sono legati allo stato di veglia (e di stress pure) si abbassano lasciando ad altri ormoni prodotti dall' ipofisi di notte appunto ( guarda quanto è intelligente il nostro corpo se solo non lo massacrassimo)..di sfruttare maggiormente l' ormone della crescita...Anche la temperatura corporea si abbassa e quando raggiunge il minimo (circa 1° meno del livello serale) anche i valori dell' adrenalina si riducono e noi continuiamo a dormire a causa della stanchezza che tutto il meccanismo causa al corpo...Poi al mattino (diciamo fine notte/inizio giorno) è più difficile dormire o rimanere addormentati perchè? perchè ricomincia il "gioco" ormonale nel senso che i livelli ormonali incominciano a salire e aumenta anche la temperatura corporea...Un altro ormone importante per il ciclo sonno/veglia è la melatonina...anchessa prodotta dall' ipofisi...