E' un'oppressione insostenibile,
la sensazione di totale isolamento,
la mancanza di comunicazione.
Una piazza affollata e vociante,
lei lontana, un puntino tra la folla,
le spalle voltate, il passo deciso.
Io immobile, a guardarla, in lacrime,
a piangere me stesso come un bambino,
gli esili lamenti cancellati dalle grida.
E vorrei urlare con tutto il fiato,
dire "Ti Amo, non andare",
ma so che non si fermerebbe.
Ancora rimangono le frasi non dette,
strozzate in gola dall'emozione,
ricacciate indietro per paura del rifiuto.
Alla fine sono solo nel silenzio,
osservo la piazza vuota e deserta,
le serrande chiuse.
Il mio cuore ancora accelerato,
è l'unico suono che mi accompagna,
mentre mi volto lentamente,
e imbocco una via sconosciuta.
by Ivan Baldinotti
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