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Vecchio 09-01-2008, 21.53.18   #1
MaxFuryu
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Predefinito Paura

Volevo scrivere un post in esperienze, ma preferirei se ne parlasse e quindi ho deciso di scrivere qui. Riguardo alla paura ultimamente pensando al passato a quando ero piccolo mi accorgo di una cosa: in me è iniziata a smettere proporzionalmente alla crescita, ma non per esperienza, ma per essermi preso delle convinzioni.
Se vado in un posto particolare, di notte ad esempio, mi accorgo che la mia paura è nulla perchè non vedo nulla, manca la voglia di vedere, quindi non vedo e non ho paura, se voglio vedere ho paura, posso entrare in uno stato particolare in cui da paura passo a terrore, e osservando nel terrore, è perchè cerco di vedere tutto intorno a me, davanti, dietro ad esempio e non riesco, questo mi fa venire in mente ad esempio un animale in un posto che non conosce e sta quindi molto attento.
Praticamente tutte le paure del passato le ho ancora irrisolte, negli anni sono state messe sotto convinzioni, sono sicuro che per "rinforzarsi" e per svegliarsi un pochino andrebbero affrontate una ad una.
Voi come la pensate a riguardo?
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Vecchio 09-01-2008, 23.12.16   #2
Ray
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Originalmente inviato da MaxFuryu Visualizza messaggio
Volevo scrivere un post in esperienze, ma preferirei se ne parlasse e quindi ho deciso di scrivere qui. Riguardo alla paura ultimamente pensando al passato a quando ero piccolo mi accorgo di una cosa: in me è iniziata a smettere proporzionalmente alla crescita, ma non per esperienza, ma per essermi preso delle convinzioni.
Se vado in un posto particolare, di notte ad esempio, mi accorgo che la mia paura è nulla perchè non vedo nulla, manca la voglia di vedere, quindi non vedo e non ho paura, se voglio vedere ho paura, posso entrare in uno stato particolare in cui da paura passo a terrore, e osservando nel terrore, è perchè cerco di vedere tutto intorno a me, davanti, dietro ad esempio e non riesco, questo mi fa venire in mente ad esempio un animale in un posto che non conosce e sta quindi molto attento.
Praticamente tutte le paure del passato le ho ancora irrisolte, negli anni sono state messe sotto convinzioni, sono sicuro che per "rinforzarsi" e per svegliarsi un pochino andrebbero affrontate una ad una.
Voi come la pensate a riguardo?
Vediamo se ho capito: stai parlando delle naturali paure istintive, quel che caratterizzano tutti quanti, non di tue specifiche paure soggettive (che poi di solito non sono altro che forme particolari di paura mischiata ad esperienza).
Siccome abbiamo la mente queste paure possono salire a far danni dove non devono e se non trovi come gestirle ti restano cose come la paura del buio o simili.

Tu crescendo le hai naturalmente gestite, nel senso che la mente, grazie agli strumenti che possedeva nel tuo caso, ha trovato il modo di gestire questi impulsi.

Questo gestire per te non è risolvere, in quanto non hai affrontato fino in fondo queste paure. Questo affrontare e risolvere dovrebbe quindi equivalere ad un trasformare... ovvero diventare in grado di utilizzare quell'energia per scopi altri, per esempio evolutivi, invece di limitarsi a gestire (non farsi sopraffare).

Ma affrontare e risolvere queste paure una a una significa prenderle tutte una per una "viversele" fino in fondo, accettando la verità che ti portano. E' certamente trasformante si.

Poi forse, se sei uno frettoloso, sarebbe interessante capire se ce n'è una che e comprende tutte... come dire che fatta quella si tira dietro le altre...
Ray non è connesso  
Vecchio 09-01-2008, 23.46.54   #3
Shanti
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Originalmente inviato da MaxFuryu
Praticamente tutte le paure del passato le ho ancora irrisolte, negli anni sono state messe sotto convinzioni, sono sicuro che per "rinforzarsi" e per svegliarsi un pochino andrebbero affrontate una ad una.
Voi come la pensate a riguardo?
Penso che intendi dire che solo per il fatto di essere cresciuto certe paure non avevano più ragione di essere tali e quindi sei convinto che siano cessate. E' solo un esempio: mettiamo che da piccola avessi paura del buio e dormissi con la luce accesa. Se dopo un po' che sono cresciuta mi convinco che non devo più avere paura perchè sono "troppo grande" per sentirmene impaurita, secondo me la nascondo soltanto e non mi è passata. Sarò convinta di non avere paura ma in questo caso magari potrei avere dei comportamenti che non mi saprò spiegare. Se invece affrontando il buio mi rendo conto che non mi può succedere nulla di male ecco che la paura cesserà.
Mi capita di domandarmi perchè in certe situazioni mi comporto in un certo modo, e scavando alla fine ci trovo una paura che nemmeno sapevo di avere, o che forse avevo nascosto e che quindi non potevo affrontare.
Shanti non è connesso  
Vecchio 10-01-2008, 00.58.40   #4
Aria
In attesa Cittadinanza
 
L'avatar di Aria
 
Data registrazione: 29-09-2007
Messaggi: 93
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Io credo che esistano paure razionali e paure irrazionali e per qsto alcune si sfumano crescendo. Non sono mai stata una gran fifona, mai paure comuni, nè del buio, nè degli animali etc... Avevo, però, 3 paure fondamentali: paura di trovare un gatto in mezzo alla scala (paura con la quale ho dovuto realmente confrontarmi, anche se mi chiedo ancora come ci è finito nella mia scala quel gatto), paura di trovare dei vermi nel wc (altra paura realizzata) e , in fine, paura di trovare un morto nel bagno (per fortuna qsta non si è realizzata). Ovvio che a pensarci adesso non potrei mai avere qste paure, ma da bambina mi terrorizzavano, erano paure irrazionali. Lo scorso anno invece mi è successa una cosa che mi ha fatto un pò riflettere. Mi incamminavo verso il parcheggio, che era buio come sempre, ma improvvisamente mi vengono in mente tutte le cose che quel buio poteva celare, buche per terra, ladri, stupratori, assassini, rapitori e chi più ne ha più ne metta. In quel momento ho avuto paura, ma non una paura data da "emozioni" incontrollate, una paura razionale, lucida, di quelle che più cresci e più ti fanno paura.
Penso che dovresti scoprire la natura delle tue paure per affrontale davvero...
__________________
L'aspetto delle cose varia secondo le nostre emozioni, e così noi vediamo magia e bellezza in loro... ma in realtà, magia e bellezza sono in noi.
Kahlil Gibran
Aria non è connesso  
Vecchio 15-01-2008, 16.54.55   #5
turaz
Richiesta Cancellazione
 
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
Predefinito

l'analisi delle proprie paure è lunga e irta di insidie.
credo sia molto utile prima di approcciarsi liberarsi dalle aspettative nel senso di "sospendere" per un attimo estensibile il giudizio su di esse.
Affrontarle nel momento in cui un barlume appare, sviscerarle a fondo e provare a modificare il proprio approccio ad esse.
già il "guardarle in faccia" è un importante primo passo a mio avviso.
Io ne ho molte, alcune negli anni sono emerse altre sono ancora nascoste.
in questo periodo qualcuna è affiorata e sto cercando di osservarla
turaz non è connesso  
 


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