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Vecchio 13-10-2007, 09.02.30   #1
dafne
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Predefinito castagne? macchè... balocchi...

ciao ragazzi, sarà che sono un pò bradipo di natura e a me il ritmo delle stagioni piace ancora naturale, ma sentite questa..ieri sera mi è successa una cosa che mi ha lasciato, letteralmente, senza parole. Vi piace l'autunno? A me si, anche se lo ammetto per le temperature che ci sono qui sul lago l'autunno è appena appena cominciato..ecco, autunno mi fa venire in mente le castagne, i maglioni non troppo pesanti, l'aranciato delle foglie ecc ecc..
Ecco, ieri sera entro in un grande negozio di giocattoli per un regalo,faccio dieci metri e.. CI SONO FUORI I BALOCCHI DI NATALE!! con tanto di decorazioni e statuine del presepe...
Lo ammetto ci sono rimasta male, e a me il Natale piace tanto..ma siamo a ottobre!!!! Le decorazioni per Halloween avranno avuto si e no due metri quadri (e mancano venti giorni...) per il NATALE...una distesa infinita di palline e statuine ecc...
la domanda sorge spontanea
A Natale metteranno fuori le uova di PASQUA??
mah
ripeto, forse esagero, ma mi è venuta un pò d'ansia...
ps
ovviamente il super di fianco aveva fuori i panettoni....
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Vecchio 13-10-2007, 10.48.26   #2
RedWitch
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Anche a me quest'anno è già capitato di vedere panettoni e pandori nei supermercati, ed effettivamente mi sembra un po' prestino... in genere aspettavano i primi di novembre (da quel momento luci, lucette etc), ma in ottobre ancora niente...
Sicuramente c'è un discorso commerciale dietro, ma quello che mi fa venire in mente è soprattutto che non siamo proprio capaci di vivere nel presente.
Ad ottobre pensiamo a Natale, a Natale pensiamo a Pasqua, a Pasqua pensiamo alle vacanze estive e via così... e poi quando arriva la fatidica data non la viviamo perchè siamo protesi nel futuro e invece che goderci il Natale sotto la neve (quando c'è ), pensiamo già al pic nick di Pasqua
Quanti momenti di vita che ci perdiamo...

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Vecchio 13-10-2007, 11.14.01   #3
dafne
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Anche a me quest'anno è già capitato di vedere panettoni e pandori nei supermercati, ed effettivamente mi sembra un po' prestino... in genere aspettavano i primi di novembre (da quel momento luci, lucette etc), ma in ottobre ancora niente...
Sicuramente c'è un discorso commerciale dietro, ma quello che mi fa venire in mente è soprattutto che non siamo proprio capaci di vivere nel presente.
Ad ottobre pensiamo a Natale, a Natale pensiamo a Pasqua, a Pasqua pensiamo alle vacanze estive e via così... e poi quando arriva la fatidica data non la viviamo perchè siamo protesi nel futuro e invece che goderci il Natale sotto la neve (quando c'è ), pensiamo già al pic nick di Pasqua
Quanti momenti di vita che ci perdiamo...



Pensa ai bambini Red (e non solo)
come fai ad insegnargli che non si può avere tutto e subito, anzi, un attimo prima di adesso. Se quello che deve arrivare è già passato perchè affaticarsi a cercarlo? mi sono incartata..
Se il bello del Natale, per esempio, era l'attesa, la preparazione delle decorazioni, quella specie di "rallentamento" dei ritmi per l'arrivo di un avvenimento sacro (ok, per chi crede..), io mi ricordo le musiche nei negozi, le passeggiate alla ricerca dei regali, i biscotti da fare..le recite a scuola...insomma c'era un piccolo periodo prima del Natale in cui ci si preparava, si creava un'atmosfera (una tensione )..oggi? Come faccio a comprare i balocchi a ottobre e mantenere attiva l'attenzione nell'attesa di un avvenimento a cui mancano due mesi?? La magia della preparazione va a farsi benedire (eh che bella espressione ...ce la mettiamo nei modi di dire? )
insomma, al di là dell'aspetto puramente religioso non sappiamo più vivere un rito..di nessun genere, questa è la sensazione che ho avuto ieri, ma magari mi sbaglio.....
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Vecchio 13-10-2007, 12.27.16   #4
Uno
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Ci voglio mettere il carico da 11,
A febbraio quando avremo già fuori le uova di Pasqua ci saranno ancora residui di magazzino di panettoni, pandori e simili...
Quindi ora viviamo nel futuro, dopo nel passato.. e nei giorni del Natale (plurale considerando vigilia, S.Stefano etc) la gente al massimo se va bene si gode due/tre giorni di vacanza.
Un pò O.T. ma neanche tanto nel senso del discorso, a me "sconvolge" (non è che poi me ne frega tanto, ma mi intristisce pensare quanto sia facile manipolare la massa) quando in Tv nelle sfilate di moda (ci si può fare un 3d a parte su a cosa servono) in estate siamo arrivati al punto di vedere la moda per l'estate dopo, il che poi si riflette negli acquisti, è facile che se io voglia comprare un cappotto come si deve senza farmelo fare su misura debba comprarlo in agosto perchè a sett/ott sei già fuori periodo quasi .
Una volta si faceva per risparmiare... oggi comicamente i saldi dell'inverno inizano a dicembre quando hai ancora quasi tutto l'inverno davanti....
Potrei andare avanti giorni su queste cose.
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Vecchio 13-10-2007, 14.12.12   #5
Grey Owl
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Lo ammetto... ebbene si... lo confesso... questo modo di pro-porre e di es-porre "prima del tempo" mi fù fatale... accadde tempo fà ed ancora oggi ringrazio di questo.

Il mercato ha le sue leggi... il businnes pure... un giorno rimasi di stucco quando vidi panettoni ad ottobre e uova a gennaio... mi venne la voglia di riscoprire i cicli delle stagioni... intendo quelle delle piante e dei fiori... il regno vegetale ed anche il regno animale.

Il regno del "benessere" non si cura della stagione (solare)... il pret-a-portè è sfasato di 6 mesi in avanti e le fabbriche di cioccolato sono spinte nel futuro... oppure nel passato... l'importante è la data di scadenza...hahaha

Ringrazio le forzature del businnes che mi hanno spinto a rompere con i loro "consigli per gli acquisti".

Nel mio piccolo ho riscoperto i cicli lunari e le stagioni pazzerelle (che tanto pazzerelle non sono).

Sono dodici mesi e ventotto i giorni per la luna... sono quattro di tre mesi... ogni volta che mi approccio alla stagione ci vedo sempre cose nuove.

Grazie alle castagne e grazie ai balocchi... se non fosse per loro sarei ancora a desiderare la pelliccia ad agosto.
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Vecchio 13-10-2007, 16.33.25   #6
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... e dire che una volta il Natale non arrivava mai, i giorni, pur brevissimi in vista del solstizio, sembravano eterni, ma erano belli assai: continuo a pensare cosa ha perso mia figlia e se ne ho qualche colpa, ma a lei sembra che tutto sia bello così... in effetti si spazzola una o due fette di panettone col caffélatte, pardon, cappuccino dove il caffè deve essere estratto SOLO dalla cartuccia blu, il gusto è meno spigoloso, con tre mesi d'anticipo sulla santa data, ma che santo e santo... tanto è la parola che giustifica tutto: tanto non cambia nulla, meglio tanto, poi scelgo, tanto poi tutto finisce eccetera
Accidenti... quest'anno a Natale... solo ostriche, voglio vedere se hanno il coraggio di proporle a ottobre...!
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Vecchio 13-10-2007, 22.56.46   #7
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Ci voglio mettere il carico da 11,
A febbraio quando avremo già fuori le uova di Pasqua ci saranno ancora residui di magazzino di panettoni, pandori e simili...
Quindi ora viviamo nel futuro, dopo nel passato.. e nei giorni del Natale (plurale considerando vigilia, S.Stefano etc) la gente al massimo se va bene si gode due/tre giorni di vacanza.
Sta cosa mi fa riprendere quel che ha detto Red, più su.
E' vero...si pensa a come ( e cosa ) si deve fare per un periodo che dista non poco da oggi. Poi si torna indietro, una volta che questo è passato, pensandolo con qualche rimpianto o anche perchè lo si poteva " passare" in altro modo.
Insomma il " presente " scappa sempre, e la proiezione segue o il futuro o torna indietro al passato.
Credo che anche il mercato, per quel che riguarda le vendite, rispecchi, giocoforza, ciò che ci portiamo dentro da un po. Eterni incontentabili, pensando a quello che verrà come migliore di questo che viviamo oggi e pensando, poi, al passato come periodo anche di tristezza:" Ah....a Natale farò..." e " Ah...se avessi fatto questo o quello ".
Insaziabili dentro, illusi sempre.
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“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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Vecchio 13-10-2007, 23.30.55   #8
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Olà da me non ci sono ancora menomale
Già mi rodeva un po' quando li vedevo all'inizio di novembre perchè qui si festeggia anche S. Lucia e quindi essendo la festa il 13 di dicembre logicamente i balocchi venivano esposti prima. Non vi dico il primo anno quando il 15 avevano già ritirato tutto siamo rimasti di sasso Bon ora da qualche anno li mantengono sino a gennaio ( per la befana) forse si sono accorti che anche altre persone abitano il paese e non solo gli indigeni.
E che dire delle luminarie? Ok ora è comodo affittarle invece che acquistarle ma che si vedano già accese da novembre sino a marzo mi pare eccessivo. (ma la corrente non la pagano?
Mah i miei ricordi sono altri, settembre/Ottobre l'uva, le mele, i cavoli, le verze, le zucche, i cachi, le castagne novembre, c'era San Martino, Ognissanti, celabrazione dei defunti, c'erano quei dolcetti dei morti, dicembre era il mese dei mesi che accompagnava al giorno più affascinante di tutto l'anno, ci si preparava... era l'Avvento............. orà è tutto un evento per far spendere i soldi.

Quando ero bambina la tradizione della mia famiglia era quella di fare l'albero o il presepe dopo Sant'Ambrogio Patrono di Milano che è il 7 di dicembre, quindi il giorno dell'Immacolata Concezione che si festeggia L'8 eravamo tutti raccolti in casa per gli addobbi natalizi.
Da quel giorno si pensava a scrivere la lettera a Gesù Bambino o Babbo Natale. Ma prima nisba.
Mi è venuto un ricordo i pastori che arrivavano dal sud con le conamuse annunciavano che stava per arrivare il Bambino...
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Vecchio 13-10-2007, 23.31.16   #9
Sole
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C'è anche il fatto che giocano sul risparmio, la gente compra ora regali, piccoli ninnoli, panettoni .. perchè così li diluisce nel tempo perdendo certamente la magia dell'attesa.

Dafne dice una cosa che mi ha commosso:
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il bello del Natale, per esempio, era l'attesa, la preparazione delle decorazioni, quella specie di "rallentamento" dei ritmi per l'arrivo di un avvenimento sacro (ok, per chi crede..), io mi ricordo le musiche nei negozi, le passeggiate alla ricerca dei regali, i biscotti da fare..le recite a scuola...insomma c'era un piccolo periodo prima del Natale in cui ci si preparava, si creava un'atmosfera (una tensione )..
Può essere ancora così se ci rifacciamo alle tradizioni, che vogliono una precisa data per iniziare ad addobbare. Questa data varia da regione a regione in Italia e tra l'altro coincide con un santo in particolare e ne so tre magari voi ne sapete altri.
A Roma è l'8 di dicembre, si apre paganamente la preparazione al Natale con la celebrazione dell'Immacolata. In sardegna si inizia con il giorno di Santa Lucia (mamma sarda ho..) il 13 dicembre e a Trieste so che inizia il giorno di San Nicolò che è il 6 dicembre.. in questi giorni nelle case si addobba l'albero e si prepara il presepio e si inizia a mangiare il panettone e il torrone e si fanno i croccanti e il pan forte e .....
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Vecchio 14-10-2007, 01.37.08   #10
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Mi è venuto un ricordo i pastori che arrivavano dal sud con le conamuse annunciavano che stava per arrivare il Bambino...
In effetti, con il cambio delle stagioni nonchè delle tradizioni - anche per quel che riguarda l'attesa che diceva Dafne - potremmo pure dire che i pastori, proprio per annunciare il Bambino, dopo aver passato le vacanze ( al sud ) e ripreso il lavoro, oggi approfittano del periodo agosto/dicembre per l'esposizione di tutto ciò che serve per Natale.
Non sia mai che si rimane senza, a Natale poi, sarebbe una tragedia; meglio prevenire la cosa...
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Vecchio 14-10-2007, 01.59.40   #11
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Per fortuna il mio paese ha deciso di risparmiarmi qsto strazio (anche perchè sono diventata "natalefobica"). Mi piace fare un giro in centro e vedere gli alberi ancora carichi di foglie, ma tutte gialle, il fumo del venditore di castagne, gli odori, i sapori, il sole ancora caldo che sfuma piano piano, i ragazzini che tornano a scuola... Che bella stagione è l'autunno!!!
Ovviamente qllo che gira intorno al natale è tutto un business, il panettone che da circa 10 anni mette in palio una Porche (che nessuno mai ha vinto), il giornale in edicola con le statuine del presepe, winnie the pooh col cappellino da babbo natale etc etc... tutto fa soldi. E noi che corriamo dietro al tempo, lo inseguiamo per paura che possa scapparci non rendendoci conto che sono giorni che neghiamo a noi stessi. Io voglio vivere il presente, a domani penserò dopo e il natale più tardi arriva meglio è!!!
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Vecchio 16-10-2007, 15.15.24   #12
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Visto che si parla di castagne... a Roma ad agosto il "caldarrostaro" in piazza di Spagna non manca.. ed è bruttissimo. Mi ricordo che i primi profumi di caldarroste a ottobre accompagnavano i primi freddi, e poi sotto natale si usciva a far regali e ci scappava il sacchetto di castagne.. ora le trovi pure ad agosto, marzo, giugno, sempre.. e non c'è nemmeno più il vecchietto con il suo banchetto, ma una associazione stretta con un unico capo, ne parlarono alle uene tempo fà. Su questo si può fare poco, però ripeto.. sta sempre a noi fare il mercato e non farci fare dal mercato. Si perde, è vero, la magia dei profumi e l'atmosfera.. ma se si resiste magari le cose cominciano a cambiare. Utopico.. si, ma non impossibile.
Conoscevo un'amica che non comprava verdure fuori stagione...
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Vecchio 16-10-2007, 16.16.36   #13
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Visto che si parla di castagne... a Roma ad agosto il "caldarrostaro" in piazza di Spagna non manca.. ed è bruttissimo. Mi ricordo che i primi profumi di caldarroste a ottobre accompagnavano i primi freddi, e poi sotto natale si usciva a far regali e ci scappava il sacchetto di castagne.. ora le trovi pure ad agosto, marzo, giugno, sempre..
Anche qui ricordo il vecchino che in pieno centro vendeva le caldarroste (con il suo banchetto che sembrava fuori dal tempo), con l'arrivo dell'autunno e lo si poteva trovare fin dopo Natale, oggi non c'è più traccia di lui in compenso volendo , come dicevi tu Sole possiamo trovare le castagne in ogni stagione..fino a qualche anno fa, le stagioni, erano scandite anche dai frutti che si potevano trovare in commercio, oggi anche questo sta scomparendo... e il fatto è che le nuove generazioni non hanno gli stessi ricordi che abbiamo noi, per loro è normale mangiare le fragole a Natale e i cachi a ferragosto.. Anche questa penso che possa rientrare nella manipolazione di massa...
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Vecchio 13-12-2007, 11.17.28   #14
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Come volevasi dimostrare, ieri sono andata al grosso centro commerciale per recuperare un paio di regali per Santa Lucia (noi abbiamo sempre festeggiato con i regali a Natale, adesso gestire questo "ibrido" è un pò un problema...) e per comperare un paio di statuine che volevo aggiungere al presepe.
Statuine del presepe..quasi esaurite! Balocchi di Natale un pò di più va bene e.....coriandoli ovunque!!
Vestiti da maschera e trucchi atossici lo so lo so dovevo aspettarmelo ma non è stato piacevole comunque. Uffa per come la vedo io non dovrebbero neanche esserci fuori le calze dalla befana altrochè!
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Vecchio 14-12-2007, 00.17.03   #15
Shanti
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Vero, quest'anno poi con la Pasqua che arriva così presto, e Carnevale di conseguenza, è tutto anticipato, facile che avranno la decenza di far passare almeno la Befana per presentarti il giorno dopo le uova e le colombe. O no?
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Vecchio 14-12-2007, 17.28.40   #16
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No qui fino ad ora niente, solo giochi menomale

Adesso faccio un OT ma ce l'ho con quei babbi natali appesi alle finestre tetti porte camini alberghi ristoranti e chi più ne ha più ne metta, anche a grandezza naturale, se trovano un tizio su un tetto vestito da babbo natale manco lo riconoscono.
Sorry
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Vecchio 14-12-2007, 21.18.20   #17
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No qui fino ad ora niente, solo giochi menomale

Adesso faccio un OT ma ce l'ho con quei babbi natali appesi alle finestre tetti porte camini alberghi ristoranti e chi più ne ha più ne metta, anche a grandezza naturale, se trovano un tizio su un tetto vestito da babbo natale manco lo riconoscono.
Sorry

hahhaha certo Gri hai ragione, ma che ancora va bene qui dove abito io ci sono finestre che hanno una sola fune, una, e cinque-sei Babbi aggrappati sopra, il festival del clone insomma (avessero almeno usato i folletti...) roba da fermarsi e mettersi a fare il gioco dei tre,hai presente i tre gusci di noce con sotto un pisello? dove li fai girare velocemente e vinci se trovi il pisello...ecco, a mio figlio dirò così, indovinami qual'è Babbo Natale e io ti dò i regali


piuttosto, parlando di tempi, ma i bucaneve non dovrebbero sbucare verso la fine dell'inverno e l'inizio primavera? Ne ho trovato uno nel boschetto...se qualcuno mi conferma che ho ragione cerco il numero verde di madre natura e le faccio uno squillo

Ultima modifica di dafne : 14-12-2007 alle ore 21.23.23. Motivo: grammatica questa sconosciuta...
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Vecchio 14-12-2007, 21.51.36   #18
Era
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Vero, quest'anno poi con la Pasqua che arriva così presto, e Carnevale di conseguenza, è tutto anticipato, facile che avranno la decenza di far passare almeno la Befana per presentarti il giorno dopo le uova e le colombe. O no?
beh dai si può concentrare nel senso che il 6 gennaio con l' epifania che ogni festa porta via...respiri a fondo e all' alba del 7 fai tutti gli auguri di prammatica...a santi...feste e valentini vari e ti sei tolta il pensiero
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Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
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Vecchio 27-12-2007, 01.55.58   #19
Uno
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La settimana scorsa qua da me c'erano fuori i crostoli e le castagnole di carnevale
neanche finito Natale....
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