Intervista a Paolini, guadagni in nero

[Uno]

Da un parte avrei evitato di scrivere il nome visto che campa su una notorietà che non ha fondamento, però altrimenti non si capiva di cosa parlo.
Parlo di quel personaggio che fino a poco tempo si piazzava dietro le telecamere dei tg a disturbare i giornalisti.
Non voglio rientrare nel discorso sul fatto che dovevano fermarlo ed interdirlo già da parecchi anni... ma su una sua dichiarazione in una intervista.
In pratica alla domanda su come vive ha risposto:
Film hard e libri (e fin qui ok, se la gente li compra... o comunque qualcuno li finanzia buon per lui) e compensi in nero (ha parlato di 120.000 euro, ma chissà..) per disturbare le trasmissioni di determinate testate giornalistiche.

La mia gogna è ovviamente sul nero bellamente dichiarato nero (scusate il gioco di parole) su bianco.
Esigo che la guardia di finanza indaghi.. o bisognerà aspettare Striscia la Notizia? (che pure non apprezzo negli ultimi decenni, ma è l'unica che a volte smuove qualcosa).

Ecco come risolvere la crisi... quanti Paolini ci sono in giro? Tanti....
Il problema è che parecchi (se non tutti) sono coperti da correnti politiche (destra o sinistra è indifferente) ed intoccabili per questo... poi se il negozietto sotto casa non batte uno scontrino lo massacrano anche se solo per il fatto di avere una p.iva ed una posizione fiscale paga già uno sproposito di tasse che lavori o meno.

[filoumenanike]

Originalmente inviato da Uno

La mia gogna è ovviamente sul nero bellamente dichiarato nero (scusate il gioco di parole) su bianco.

... quanti Paolini ci sono in giro? Tanti....
Il problema è che parecchi (se non tutti) sono coperti da correnti politiche (destra o sinistra è indifferente) ed intoccabili per questo... poi se il negozietto sotto casa non batte uno scontrino lo massacrano anche se solo per il fatto di avere una p.iva ed una posizione fiscale paga già uno sproposito di tasse che lavori o meno.

Proprio ieri sera seguivo un' inchiesta sulla città di Rimini che risulta essere abitata da tanti Paolini, infatti i residenti vanno nello stato di San Marino e depositano tutto il guadagnato non dichiarato, così ai controlli stanno in regola! Pensate che Rimini nella lista delle città più disagiate economicamente, in base alle dichiarazioni delle tasse, risulta essere 95^, anche dopo Caserta. E basta fare un giro nella cittdina romagnola per capire che non si tratta di poveracci!

[diamantea]

Questi almeno restano in italia anzichè migrare nelle banche estere!

Questa pubblica dichiarazione sembra essere una provocazione, ma per dimostrare cosa? che lo Stato italiano ha due pesi e tante misure(e lo sappiamo già) o che il tipo si è pure annoiato e vuole un pò di adrenalina?

[filoumenanike]

Originalmente inviato da diamantea

Questi almeno restano in italia anzichè migrare nelle banche estere!

san marino non è Italia, hanno le loro banche e le loro agenzie di affari, non pagano certo le tasse a noi! il denaro che portano lì è come quello che va in svizzera!

[diamantea]

Originalmente inviato da filoumenanike

san marino non è Italia, hanno le loro banche e le loro agenzie di affari, non pagano certo le tasse a noi! il denaro che portano lì è come quello che va in svizzera!

E' dentro l'Italia cmq, i soldi evasi, e su questo non discuto, vengono spesi nel Paese non solo a San Marino che è un bicchiere...

Mi viene da fare l'analogia con le badanti, anche quello è denaro evaso e migrato all'estero, da noi viene spesa una quota veramente minima.

[filoumenanike]

Originalmente inviato da diamantea

E' dentro l'Italia cmq, i soldi evasi, e su questo non discuto, vengono spesi nel Paese non solo a San Marino che è un bicchiere...

Mi viene da fare l'analogia con le badanti, anche quello è denaro evaso e migrato all'estero, da noi viene spesa una quota veramente minima.

Per le badanti la colpa è nostra, non abbiamo nessuno in Italia che faccia il loro lavoro e il denaro che gli diamo lo spendono come meglio credono, ricorda i nostri emigranti in Germania che poi si facevano la casa in Italia! Nel caso di San Marino parliamo di un modo semplice di evadere le tasse, certo che poi in modo indiretto i soldi, ripuliti, se li spendono in Italia, è la stessa cosa che avviene per la Svizzera, ma le tasse chi le paga?

PS per le badanti in regola si pagano contributi per una pensione che forse non prenderanno mai!

[Sole]

Originalmente inviato da diamantea

E' dentro l'Italia cmq, i soldi evasi, e su questo non discuto, vengono spesi nel Paese non solo a San Marino che è un bicchiere...

Mi viene da fare l'analogia con le badanti, anche quello è denaro evaso e migrato all'estero, da noi viene spesa una quota veramente minima.

Non ho capito bene il nesso, anche i soldi di residenti in Italia depositati su conti svizzeri vengono poi spesi in Italia... il problema è che non vengono dichiarati e dunque su quei guadagni non ci si pagano le tasse. Il fatto che vengano o meno spesi in Italia non è influente,ognuno dei proprio soldi può fare quello che vuole, ma solo dopo aver adempiuto ai propri doveri sociali.

Il discorso che fai delle badanti non è corretto. Non è denaro evaso perchè le badanti straniere se sono extracomunitarie, come spesso sono, devono passare per questura per iscriversi all'inps e versare contributi (anche se li versa il datore di lavoro come sostituto) e se poi non dichiarano e il dichiarato non è conforme vengono subito richiamate.
Se sono italiane possono fare nero. Anche li, se dopo aver adempiuto ai doveri sociali spendono fuori, possono fare quello che vogliono...

Faccio una provocazione: non dovremmo più spendere i rispiarmi di un anno in vacanze all'estero?

[diamantea]

Ho fatto un discorso ingarbugliato mi rendo conto.

Per le badanti straniere faccio il riferimento da noi che lavorano interamente in nero. Stanno un periodo poi vanno via portandosi dietro il gruzzolo avendo speso una cifra irrisoria per le ricariche tel visto che in casa trovano tutto. E' guadagno nero netto che evade dalle tasse ma anche dalla liquidità circolante nel Paese.
Non è che in Italia questo lavoro non lo vuole fare nessuno, non lo vuole fare nessuno a certe condizioni, cioè stabilirsi 24 ore al giorno presso una famiglia, senza nemmeno l'assicurazione. Il problema è il costo del lavoro e l'inps che nessuno vuol pagare, pensando all'immediato risparmio sul mensile visto anche le pensioni che sono quello che sono.

La migrazione dei capitali appunto non solo evade le tasse ma anche evade la liquidità disponibile per gli investimenti che vengono fatti altrove.

La provocazione di Sole è legittima. Per quello che mi riguarda lo estendo anche a tutto il made in Italy, io cerco sempre di acquistare prodotti intaliani anche se costano di più del made in china per es.
Per le vacanze il discorso magari è diverso, se scelgo l'estero è per la curiosità di visitare e conoscere altre culture.

Io le tasse le pago per intero ma non scarico tutto ciò che compro. In certi Paesi si raccolgono gli scontrini fiscali anche della spesa e poi lo Stato restituisce una parte di IVA. E' un sistema buono che argina un pò il problema delle evasioni fiscali perchè il guadagno dei privati o professionisti viene così dichiarato per intero.
Quando le spese non si scaricano spesso si sceglie di risparmiare sullo sconto senza fattura o scontrino e questo è un favorire giornalmente l'evasione.
E' un pò un cane che si morde la coda, non pagando le tasse lo Stato aumenta il costo del lavoro e questo favorisce il nero...
Non so forse sono OT, il discorso è così complesso.

[Sole]

Originalmente inviato da diamantea

H
Per le badanti straniere faccio il riferimento da noi che lavorano interamente in nero. Stanno un periodo poi vanno via portandosi dietro il gruzzolo avendo speso una cifra irrisoria per le ricariche tel visto che in casa trovano tutto. E' guadagno nero netto che evade dalle tasse ma anche dalla liquidità circolante nel Paese.
Non è che in Italia questo lavoro non lo vuole fare nessuno, non lo vuole fare nessuno a certe condizioni, cioè stabilirsi 24 ore al giorno presso una famiglia, senza nemmeno l'assicurazione. Il problema è il costo del lavoro e l'inps che nessuno vuol pagare, pensando all'immediato risparmio sul mensile visto anche le pensioni che sono quello che sono.

Forse siamo un pochino fuori tema ma vorrei chiarire alcuni aspetti.
A dovere l'Inps è il datore di lavoro che di fatto fa la denuncia alla questura o all'inps stesso. Quindi ad evadere non è la badante o la colf ma il datore di lavoro che magari paga un pochino di più in busta paga e risparmia moltissimo sui contributi, quindi ad evadere indirettamente è l'italiano, non nego che i contributi siano altissimi e che non è giusto siano completamente a carico del datore.. ma la legge è così e quindi non si può dire che sia lo straniero ad evadere. Nessuan Italiano vuole farlo perchè nessuno ti mette in regola e un italiano può esigere di essere messo a norma.
Il lavoro della colf è super regolamentato a livello di legge e di orari. Se la colf è in regola e lavora stabilendo residenza ha ugualmente un orario di lavoro di 8 ore con pausa e ha un giorno libero, intero, a settimana. In cambio ha stipendio, vitto e alloggio.

[diamantea]

Originalmente inviato da Sole

Forse siamo un pochino fuori tema ma vorrei chiarire alcuni aspetti.
A dovere l'Inps è il datore di lavoro che di fatto fa la denuncia alla questura o all'inps stesso. Quindi ad evadere non è la badante o la colf ma il datore di lavoro che magari paga un pochino di più in busta paga e risparmia moltissimo sui contributi, quindi ad evadere indirettamente è l'italiano, non nego che i contributi siano altissimi e che non è giusto siano completamente a carico del datore.. ma la legge è così e quindi non si può dire che sia lo straniero ad evadere. Nessuan Italiano vuole farlo perchè nessuno ti mette in regola e un italiano può esigere di essere messo a norma.
Il lavoro della colf è super regolamentato a livello di legge e di orari. Se la colf è in regola e lavora stabilendo residenza ha ugualmente un orario di lavoro di 8 ore con pausa e ha un giorno libero, intero, a settimana. In cambio ha stipendio, vitto e alloggio.

Lo so Sole che siamo noi italiani. Allo straniero interessa solo uno stipendio da mandare a casa, anche se oggi si fanno furbi, prima accettano in nero poi a fine lavoro minacciano la vertenza se non hanno una somma di buona uscita. Ben gli sta a chi ingaggia senza pagare le tasse.
Io anche vendo servizi di assistenza domiciliare con personale messo in regola, e il rilascio di regolare fattura detraibile, di norma assumo solo personale con la residenza e con una qualifica professionale. Il lavoro è calato di molto dall'avvento delle badanti 24 ore senza pausa con mezza giornata libera tutto fare totalmente in nero. La gente se ne frega di detrarre a fine anno una somma di molto inferiore a quanto deve sborsare per l'inps. Spesso mi chiedono quanto sconto posso fare senza fattura, ma per la nostra attività è importante fatturare, piuttosto perdo l'ordine e ingaggio meno personale.
Non va bene così. Non c'è ne usciremo mai se non entra nella nostra coscienza, dal più piccolo al più grosso, che le tasse si devono pagare. Certo lo Stato con il privato è una sanguisuga, se non ha un alto fatturato si può chiudere o evadere. Non c'è alternativa. Per il piccolo il nero è sopravvivenza, per il grosso è molto altro.

[Astral]

Ma non si parlava di Paolini?