Slot machine, tasse non pagate, striscia inizia bene

[DonChisciotte]

Buongiorno signori,
Ieri sera è reiniziata Striscia la Notizia, trovo, mia personale opinione, che spesso si addormenti cercando il pettegolezzo senza andare a fondo, cosa che i suoi mezzi potenti le permettono. Questa volta, sarà perchè la prima puntata, sarà perchè è un momento buono, ha lanciato una campagna che secondo me è meritevole di essere fatta conoscere. Chiesta l'autorizzazione all'amministratore (di Ermopoli) cercherò di allegarvi il video del servizio mandato ieri sera dal programma.
Vi anticipo solo alcune informazioni, in seguito all'inottemperanza di alcune normative fiscali, alcune società che operano nei giochi (non definisco se d'azzardo o no, non ho la certezza della loro denominazione legale) tipo slot machine nei bar e altro, si ritroverebbero (striscia lo afferma come certo) delle enormi multe da pagare.
Si parla di un centinaio di miliardi di euro abbondanti, per darvi l'idea si potebbe per due anni quasi non pagare tasse e anche sistemare un pò (se non del tutto, ma questa è altra storia) i conti pubblici.
Non commento neanche per evitare di sproloquiare.

Nota di Uno: il video non era più visibile perchè non più presente dove era stato linkato, quindi l'ho tolto

[DonChisciotte]

Chiedo scusa sarebbero 98 i miliardi, credo che non cambi la sostanza però.

[Sole]

Ho seguito il servizio di striscia ed è una roba che non ha altra definizione che: schifosa! Peccato che non sia l'unica.
In pratica sembra certo (e non mi meraviglio) che a far parte dei "proprietari" (ma non dovrebbe essere SOLO lo stato???) delle fabbriche che costruiscono e distribuiscono queste macchinette siano partiti politici. Il che la dice molto lunga. C'è poco da fare congetture, illazioni ecc ecc... se son loro i titolari son loro che non pagano le tasse, e le chiedono a noi??
Mah!
98 miliardi di Euro sono il doppio della precendente finanziara. Significa rimettere a posto l'INPS ad esempio!!!! Si l'INPS dove litigano, dove ci fanno le campagne elettorali, dove c'è chi muore di fame e va a prendere gli scarti dei mercati (non è demagogia è la realtà dell'Italia e dove si sta inoltrando) c'è chi non riesce a pagare il mutuo a fine mese e peggio ancora l'affitto! Si sistemano diverse cosette, no?

Smettete di giocare alle macchinette! Vediamo che cambia.

Comunque per onor di cronaca han detto anche che la Mafia abbia mani larghe ancora nel gioco d'azzardo. E' quell'ancora che han detto che fa un pò sorridere... han mai fatto nulla per farla uscire?
Se qualcuno ha delle dimostrazioni del contrario ben venga, chissà che non si riaquisti stima nella capacità volitive di chi legifera.

[RedWitch]

Concordo con la definizione di Sole... sta faccenda è schifosa, anche considerando che nessuno ne parla... ho fatto una piccola ricerca, l'inchiesta dei giornalisti che stanno seguendo questa vicenda è cominciata a fine maggio, ma nessuno fino a ieri ne ha parlato... e anche oggi, provando a cercare nei maggiori siti di informazione, non ho trovato in merito nessuna notizia. Quindi silenzio su tutti i fronti e nessuno disposto a dare una qualche spiegazione. E dal poco che si puo' leggere in giro, nessuno sa, nessuno ricorda...

I due giornalisti, oltre che della facceda delle slot, si stanno occupando parallelamente al monopolio dei giochi di azzardo "legalizzati" anche del commercio dei tabacchi... (aspettiamo una nuova puntata di Striscia per saperne di più )

[RedWitch]

Proviamo a vedere più nel dettaglio questa vicenda.
In maggio 2007 è uscito un primo articolo in cui si diceva che 98 milioni di € è la somma che le società di Videopoker e slot machine devono allo Stato. Somma che non è dal suddetto mai stata richiesta né riscossa in parte composta da imposte non versate, ma soprattutto da sanzioni amministrative (multe) mai pagate.
Da una relazione della Guardia di Finanza risulterebbe che le macchinette non fossero collegate (tramite modem) alla rete informatica incaricata di monitorare le giocate . Ed ecco come lo Stato sarebbe stato privato di 98milioni di €, e , a beneficiarne sarebbe state, società legate alla criminalità organizzata (dando il via al riciclaggio di denaro sporco). Sembra che i Monopoli, anziché chiedere il dovuto si siano “accontentati” di un forfait più basso accordandosi con queste “società “.
L’effettivo ammontare delle giocate sarebbe molto superiore a quanto risulta ufficialmente (per il 2006 i dati ufficiali dicono che la raccolta di giocate ammonterebbe a 15,4 milioni di Euro, mentre sembra che in realtà ammontino a 43,5 milioni di Euro..) Sembra che ben 2/3 delle macchinette sparse nel territorio italiano non siano collegate come dovrebbero alla Sogei.
L’applicazione da parte del Monopolio di Stato di una somma forfait, appare di molto inferiore a quello che le macchinette produrrebbero in realtà con quantità di giocate non controllate , così, in moltissimi casi, sono stati dichiarati mal funzionamenti del collegamento con la rete incaricata di controllare, proprio per pagare di meno, con perdite per lo Stato di milioni di euro, sembra inoltre che i Monopoli abbiano tollerato questi “malfunzionamenti” per oltre un anno, rinunciando ad ogni forma di sanzionamento, con i risultati che si possono immaginare. In sintesi, si tratta di gioco in nero vero e proprio. La somma complessiva di imposte non reclamate dal Monopolio ammonta precisamente a 373.956.040 €, il resto sono sanzioni, anch’esse non riscosse, e pare che non sia possibile recuperare queste somme enormi di denaro. Soldi ormai andati.. ma.. nelle tasche di chi?

(continua…)



fonte: Il Secolo XIX

[Shanti]

Originalmente inviato da Sole

In pratica sembra certo (e non mi meraviglio) che a far parte dei "proprietari" (ma non dovrebbe essere SOLO lo stato???) delle fabbriche che costruiscono e distribuiscono queste macchinette siano partiti politici. Il che la dice molto lunga. C'è poco da fare congetture, illazioni ecc ecc... se son loro i titolari son loro che non pagano le tasse, e le chiedono a noi??
Mah!

Di ogni euro che entra in una macchinetta il 70% va al monopolio, mentre il restante 30% viene equamente diviso tra il proprietario della macchinetta e il gestore del bar. Non sono ancora riuscita a capire bene cosa sta succedendo, ma questa mattina presto chi era stato avvertito (intendo chi ha installato un videogioco nei vari locali) si è alzato molto presto per andare a disattivare queste macchinette (non tutte, solo tre tipi che usano una particolare scheda) anticipando di un paio d'ore le guardie della finanza a caccia delle suddette per i controlli.
Ho chiesto spiegazioni (non avevo visto Striscia, ma penso che come al solito abbia danneggiato anche chi forse c'entra poco) e soprattutto che cosa sarebbe successo a lasciare le macchinette com'erano, e mi è stato risposto che sarebbero state sequestrate con un enorme danno (già così) per i proprietari che avrebbero potuto comunque far funzionare quelle macchinette con un altro tipo di scheda, quindi sono state solo disattivate. Sono sicura che quelle erano collegate con il modem alla Sogei, quindi chi ha evaso? il monopolio che si beccava il 70% oppure il proprietario con il 15?

[Uno]

L'evasione Sha è stata proprio perchè quelli che staccavano le schede e quindi non conteggiavano il famoso 70% incassavano tutto pulito, inoltre sono quelli che senza controllo facevano diventare tali macchinette un gioco ammazza-famiglie.
Da una parte il massimo della responsabilità è di coloro che come drogati si lasciano abbindolare, cosa che accade anche con i legali (legali ma mica tanto etici) gratta e vinci, dall'altra un conto è consentire giocate ragionevolmente basse dall'altra è rendere uno scatolotto un gioco d'azzardo senza limiti.
Ti do pienamente ragione, sono sicuro che come al solito avranno rogne (fosse solo per qualche burocrazia o multarella magari neanche dovuta)solo quelli che danno/davano un piccolo passatempo arrotondando appena appena le entrate del locale.

Sono d'accordo con Sole, ci sono pensionati con una dignità che non sanno più come fare, l'altro giorno uno è stato beccato mentre cercava di rubare qualcosa da mangiare, e con questi soldi si potrebbero fare belle cose....
Sarebbe anche il caso di chiudere una volta per tutte la possbilità che queste macchinette siano trasformabili in succhia-sangue... o eliminarle del tutto, ripeto: c'è responsabilità da parte di chi ci gioca... ma allora per un principio di diritto la stessa responsabilità era anche di chi cascava nelle mani di Vanna Marchi, o no?

[Ray]

Originalmente inviato da Uno

Sono d'accordo con Sole, ci sono pensionati con una dignità che non sanno più come fare, l'altro giorno uno è stato beccato mentre cercava di rubare qualcosa da mangiare, e con questi soldi si potrebbero fare belle cose....

Se è lo stesso di cui ho letto io, quando ha detto che rubava la pasta perchè non arrivava a fine mese gli sltri clienti hanno fatto colletta e gli hanno pagato la spesa...

Senza entrare in discorsi etici sul gioco d'azzardo (cosa che si può cmq fare) ma restando nei termini della legge, una cosa è un gioco chiaro, un'altra la truffa.
Se io propongo un gioco dove dichiaro in modo evidente quali sono le probabilità di vittoria, quali i costi ecc. allora la responsabilità è di chi gioca... certo che se trucco le macchinette allora è solo mia in quanto chi gioca crede di assumersi un certo rischio e invece ne subisce un altro.

(appena ci arriviamo in mate alla probabilità e al concetto di gioco equo, come applicazione potremmo metterci a fare due conti sui vari giochi cosiddetti legali... )

[Shanti]

Originalmente inviato da Uno

L'evasione Sha è stata proprio perchè quelli che staccavano le schede e quindi non conteggiavano il famoso 70% incassavano tutto pulito, inoltre sono quelli che senza controllo facevano diventare tali macchinette un gioco ammazza-famiglie.

Nel post di ieri ho sbagliato a scrivere delle percentuali (non so a che pensavo in effetti come l'ho scritto che ci guadagna chi ci butta i soldi??), il 70% è quello che dovrebbe incassare il giocatore. Mettiamo che in una macchinetta vengano giocati 500€, 350 sono quelli che dovrebbe pagare, che dovrebbero essere vinti. Il dubbio che ho è che i videopoker non controllati fossero addirittura anche tarati diversamente, questo mi spiega perchè in alcuni locali persone che si giocavano cifre da migliaia di euro vincessero alla fine ben poco in percentuale.
Per il resto tanto il gestore del locale quanto la società proprietaria delle macchinette hanno una percentuale del 10% su quello che rimane, il restante 80% va al monopolio.

Originalmente inviato da Uno

Ti do pienamente ragione, sono sicuro che come al solito avranno rogne (fosse solo per qualche burocrazia o multarella magari neanche dovuta)solo quelli che danno/davano un piccolo passatempo arrotondando appena appena le entrate del locale.

In effetti le entrate di un locale sono appena arrotondate, pensavo alle rogne di quei gestori che forniscono le macchinette, che campano con quello e che di certo non si arricchiscono con un 10% se davvero sono onesti. Tutti gli altri... alla gogna

[Ray]

10% del 30%... ovvero il 3%... 3 centesimi ogni euro giocato... (se è come l'hai messa adesso e pare anche a me)

[Era]

98 miliardi
mafia dichiarata o mafia camuffata (stato)
evasioni e percentuali la cosa peggiore e penosa
riguarda chi gioca ..lo so sono "allocchi" a ben pensarci
il gioco tuttavia crea una dipendenza come la droga...
e che je frega a roma se chi alimenta tutti sti guadagni
illeciti perde? essi perchè sono loro che perdono soldi
dignità e molto spesso gli affetti...e a seguire tutta sta
povera italia che si sta abituando a vedere tutti sti
politichesi fare le prime donne ovunque

abituare è tremendo ti fa passare la voglia di
stupirti e di indignarti...

[Shanti]

Chiacchierando oggi con un gestore delle slot mi raccontava che un rappresentante dei sindacati che tutelano li gestori ha ottenuto un colloquio con Cocco, giornalista di Striscia, chiedendo di poter raccontare con un servizio nella trasmissione come sono andate le cose, visto che è stato creato negli italiani un sentimento di odio verso una categoria lavorativa che non ne può nulla, l’errore è del monopolio. I gestori delle slot prelevano gli incassi e corrono a versarli ai concessionari di rete ed è da lì che spariscono i soldi, lì è la vera mafia. Gli italiani non sanno neanche che cosa sono i concessionari di rete, se la prendono con i gestori (chiaro che anche qui ci sono i disonesti, ma quella esorbitante cifra non è stata calcolata sul loro sporco lavoro). Questo sarebbe stato più o meno il tema del servizio che Cocco aveva proposto, accogliendo la richiesta del sindacato, alla redazione di Striscia: ma da questa è stata bocciata perchè una notizia così sarebbe “impopolare”, il monopolio ha sbagliato ma nessuno si mette contro lo stato.
E poi chiedetemi perchè non sopporto Striscia

[Era]

non centra ma centra
notizia di ieri da vari tg pare che la storia del pensionato
sia falsa...scritto detto...divulgato per sentito
dire da...da .da.. senza appurare l' autenticità della
notizia

cio non toglie che se questa volta la notizia era senza
fondamento...esistono casi reali di milioni di anziani e non
che faticano a sopravvivere...la responsabilità sarà di
qualcuno no?

[jezebelius]

Certo che la situazione, da qualsiasi lato la si pigli, è particolarmente schifosa ma anche particolarmente allarmante.
Al di la della veridicità della notizia del pensionato, come Era ha riportato, ciò non toglie che la base sia quella che molti alla fine del mese non arrivano.
Non si tratta, ovviamente, solo di pensionati ma anche di persone che lavorano!
Questo per dire che nell'emergenza ormai quasi generalizzata, tornando al discorso, si permette di fare quel che si vuole ( Società di macchinette e monopolio ) utilizzando, come del resto si fa con tutto, due pesi e due misure.
In un caso come questo sicuramente spetterebbe ( Spetta!! ) allo Stato adottare le misure necessarie.
Spetta allo Stato mantenere quella " Equità" - sociale, fiscale etc etc - che troppe volte viene disattesa.
In questo, nello specifico, ce n'è di roba su cui portare l'attenzione.
La mancanza di credibilità e le conseguenti violazioni che per primo, al contrario di ciò che avviene, uno Stato non dovrebbe commettere, sono sicuramente all'ordine del giorno.
Insomma con questi soldini ci si potrebbero fare molte cose.
Non parliamo poi di queste macchinette " succhia soldi" ( ma anche qualcos'altro ). Addirittura ci sono persone che si sono rovinate per questo ed a questo punto non credo che sia " solo " responsabilità di queste ( se vogliono giocare o no ). Sempre lo Stato ( l'Assente), attraverso i suoi potenti mezzi ( e ci sono....) dovrebbe vegliare su chi è in difficoltà (di qualsiasi tipo ) sempre se questo, ovvio, voglia farsi aiutare.

[Uno]

Originalmente inviato da Uno

Sono d'accordo con Sole, ci sono pensionati con una dignità che non sanno più come fare, l'altro giorno uno è stato beccato mentre cercava di rubare qualcosa da mangiare, e con questi soldi si potrebbero fare belle cose....

Per onor di cronaca devo dire che questa era una bufala messa su da un giornalista anche se non la vedrei così improbabile come notizia, a parte la fine forse....
Poi visto l'eco e lo sviluppo il cronista è stato costretto ad ammettere la fandonia dato che non c'erano riferimenti.
Questo (O.T.) è il risultato dell'informazione selvaggia

[Era]

Originalmente inviato da Era

non centra ma centra
notizia di ieri da vari tg pare che la storia del pensionato
sia falsa...scritto detto...divulgato per sentito
dire da...da .da.. senza appurare l' autenticità della
notizia

cio non toglie che se questa volta la notizia era senza
fondamento...esistono casi reali di milioni di anziani e non
che faticano a sopravvivere...la responsabilità sarà di
qualcuno no?

Originalmente inviato da Uno

Per onor di cronaca devo dire che questa era una bufala messa su da un giornalista anche se non la vedrei così improbabile come notizia, a parte la fine forse....
Poi visto l'eco e lo sviluppo il cronista è stato costretto ad ammettere la fandonia dato che non c'erano riferimenti.
Questo (O.T.) è il risultato dell'informazione selvaggia

ma capo!!!

[Uno]

A forza di provarci stai imparando a nasconderti bene
A parte gli scherzi, mi è sfuggito il tuo post.

[DonChisciotte]

Peccato, Striscia ha già mollato l'osso. (lo avrà mai azzannato? Comunque a noi è servito per conoscere la vicenda)

Una timida, timorosa "intervista" al presidente del consiglio il quale dicendo che è qualcosa che c'era prima di questo governo ha liquidato il tutto velocemente.
L'inviato ed i conduttori in studio hanno promesso di continuare a seguire la vicenda, in realtà sospetto che non ci metteranno lo stesso impegno che impiegano quando si accanisco con qualche piccolo personaggio più o meno colpevole.

Do ragione a Shanti, anche in questa vicenda alla fine i problemi li hanno avuti e li avranno solo i piccoli locali che cercano di guadagnarsi da vivere onestamente.
Sintomatico è l'episodio da lei riportato sull'impopolarità di qualcosa.

Cerchiamo di tenere l'attenzione viva su questa faccenda, anche se mi par già di capire come andrà a finire.

[jezebelius]

Originalmente inviato da DonChisciotte

Peccato, Striscia ha già mollato l'osso. (lo avrà mai azzannato? Comunque a noi è servito per conoscere la vicenda)

Una timida, timorosa "intervista" al presidente del consiglio il quale dicendo che è qualcosa che c'era prima di questo governo ha liquidato il tutto velocemente.

In effetti mi pare che accodato a questo problema delle slot e video poker con tutto quel che comporta ve ne sia un'altro vale a dire la mancanta assunzione di responsabilità.
Gettare alle spalle la situazione con parole che implicitamente secondo me dicono" non è colpa nostra è colpa di quello che c'era prima" è meschino oltre che individuare una irresponsabilità politica.
A questo punto anzicchè dichiarare " si questo è un problema, lo risolviamo" se ne è uscito a "pane e mortadella"

[RedWitch]

Le ultime notizie su questa vicenda :

Sembra che sia previsto uno smembramento dei Monopoli, a favore della nascita di una "Agenzia dei giochi" , che dovrebbe essere composta da nuovi membri, in sostituzione di quelli attuali, a dire dell'articolo in cui ho letto questo dovrebbe portare un rinnovo della gestione dei giochi e la fine per il Monopolio del controllo di due settori ricchissimi (giochi e tabacchi).

L'altra notizia riporta che il 26 luglio scorso, la Commissione Finanze della Camera, avrebbe approvato una risoluzione, <<che prevede per il futuro le convenzioni tra Monopoli e concessionari dovranno prevedere penali diverse, quelle contenute nelle passata convenzione erano inapplicabili e altissime>>.

Ma i concessionari firmavano le convenzioni in cui erano previste le penali.

La cosa "strana" è che le nuove penali siano fissate di "comune accordo" con le concessionarie che devono miliardi di euro allo Stato (che combinazione), ma il punto è che sembra che le vecchie sanzioni, verranno pagate in base a questo nuovo metodo, perchè per lo Stato è meglio incassare 5 miliardi di € che niente (a fronte di 98... ).
Lo Stato invece che pretendere 98 miliardi di €, potrebbe accontentarsi di ciò che queste fatidiche concessionarie hanno da offrire, per chiudere così la faccenda.

Un bel colpo di spugna e via. E' scandaloso, mentre già si parla di un aumento generale per il costo della vita di circa 800€ all'anno a famiglia, con quei soldi qualcosa si potrebbe fare... ma è più facile continuare a spremere chi magari fa fatica ad arrivare a fine mese...

[jezebelius]

Originalmente inviato da RedWitch

Le ultime notizie su questa vicenda

Sembra che sia previsto uno smembramento dei Monopoli,

L'altra notizia riporta che il 26 luglio scorso, la Commissione Finanze della Camera, avrebbe approvato una risoluzione, <<che prevede per il futuro le convenzioni tra Monopoli e concessionari dovranno prevedere penali diverse, quelle contenute nelle passata convenzione erano inapplicabili e altissime>>.



Un bel colpo di spugna e via. E' scandaloso, mentre già si parla di un aumento generale per il costo della vita di circa 800€ all'anno a famiglia, con quei soldi qualcosa si potrebbe fare... ma è più facile continuare a spremere chi magari fa fatica ad arrivare a fine mese...

Beh..è ovvio che per lo Stato è più " semplice" tassare chi non ha possibilità di scappare, estremizzando un po, o anche concludere convenzioni....pure retroattive.
Poi quando un povero cristo ha solo gli occhi per piangere...lo Stato che fa? Poichè bisogna pagare le tasse tutti hanno l'obbligo di contribuire , quindi via anche gli occhi...sacrificabili per la collettività!
Insomma mi pare che ci troviamo di fronte a quelle situazioni, mai passate di moda anzi quanto mai presenti ma sotto altra forma, per cui chi può approfittare dei dovuti collegamenti ed anche " muovere " l'acqua nelle alte sfere per portarla al suo mulino e come se ciò non bastasse farla poi passare come intervento risolutivo della questione, non si disdegna di approfittare di questo "metodo" che segna, ed ha segnato secondo me, la vita sociale Italiana.
Cioè anzicchè pensare e dunque prodigarsi a "raccogliere" questi frutti illecitamente coltivati facendo rispettare la legge, parola quanto mai abusata ed utilizzata, come per questo caso, solo per convenzione in sostanza, meglio partire da un quadro più semplice...chissà che sta cortesia non possa tornare utile a chi l'ha concessa...

[RedWitch]

Aggiungo solo una "curiosità" ...
L'inchiesta dei due giornalisti del Secolo XIX, andava avanti da mesi, ci sono numerosi articoli in merito alla vicenda delle slot machines e a parte una pausa estiva in agosto, gli articoli erano tutti abbastanza ravvicinati; dopo la puntata di Striscia ne sono stati scritti ancora un paio, poi silenzio.
Che abbiano mollato l'osso anche loro (o glielo abbiano fatto mollare) ?

[RedWitch]

Nuovi sviluppi sulla faccenda delle slot machines.
E' di ieri la notizia che la richiesta della Procura della Corte dei conti per le sanzioni che le società concessionarie delle slot dovrebbero ai Monopoli di Stato, è di 90 miliardi di euro, un po' meno quindi dei 98 miliardi iniziali e l'udienza fissata per il 4 dicembre 2008.
La prima contestazione da parte della Procura, delle sanzioni risale al 2007, a suo tempo i magistrati avevano lasciato il tempo alle società concessionarie per presentare una versione di come si sarebbero svolti i fatti.

La difesa delle società, sostiene che non era possibile tecnicamente collegare per tempo le slot ai terminali in rete, e calcolare la somma dovuta allo Stato. per questo sarebbe ingiusto, secondo loro applicare le penali del contratto. (e a che serve un contratto allora?). Inoltre sostengono che le penali siano state calcolate in maniera errata, e che la somma sarebbe (ovviamente9 di molto inferiore a quella richiesta.

Queste motivazioni non convincono la Procura, sono state respinte ed è stata fatta la nuova richiesta di 90 miliardi di risarcimento. Motivazione: non è assolutamente vero che le slot non potessero essere collegate alla rete. Inoltre, se non era possibile collegarle alla rete, come mai alcune concessionarie, nel giro di pochi mesi dal rilascio della concessione avrebbero aumentato molto il numero delle slot, moltiplicando così l'inadempimento, ben sapendo che non si poteva (secondo loro) collegarle alla rete, e sapendo quindi che non avrebbero potuto rispettare gli accordi presi. (E perchè nessuno ha avvertitodi questa impossibilità di connessione?)

Proprio ieri c'è stata una prima udienza e le concessionarie hanno tentato una opposizione a questa sanzione, che sembra la più salata della storia d'Italia.

Le 10 concessionarie incriminate hanno fatto fronte comune, chiedendo un rinvio, che non è pero' stato concesso.

La difesa si basa su quanto ho scritto sopra, sul fatto che secondo loro, la rete a cui dovano essere collegate le macchinette era in fase sperimentale e quindi non dipendeva dalle società concessionarie il malfunzionamento, per cui le sanzioni non possono essere calcolate, mancando un parametro fondamentale: i tempi effettivi di ritardo del collegamento.

Questo finora è quanto risulta, la Procura della Corte dei Conti mantiene la sua posizione, ma si ventila comunque l'ipotesi di un patteggiamento, secondo cui, se andrà bene, la somma che si riuscirà ad incassare sarà del 10% di quella richiesta...

quando ho altre notizie aggiungo...

[RedWitch]

I Monopoli e le società concessionarie delle slot machine hanno firmato (in sordina e senza pubblicità di nessun tipo) la nuova convenzione, che va a sostituire proprio quella per cui oggi le concessionarie si trovano con un debito di circa 90 miliardi di € (dico solo che l'articolo che ho letto riguardante la notizia portava questo titolo: " Colpo di spugna per i novanta miliardi"). Il punto centrale di questo nuovo accordo, dichiara che "non è prevista alcuna penale in caso di tardato pagamento del Preu, Prelievo Erariale Unico ), la tassa del 12% sulle cifre incassate. Ovvero, se le società non pagheranno nei tempi stabiliti l'imposta per ogni giocata.. non accadrà niente.

Detta in poche parole questo significa che il motivo per cui le società concessionarie sono debitrici di 90miliardi di Euro, non esiste più. Via l'accordo, via tutto

Quello che volevano le concessionarie , cioè abolire le multe sui ritardi dei pagamenti, è stato ottenuto, ma la cosa più sconcertante è che poichè la sanzione è stata abolita, anche se successivamente al fattaccio esiste una grossa possibilità che le somme chieste in passato, vengano cancellate o quantomeno rimodulate con criteri ben meno rigidi.

E sì che qualcuno "in alto" (senza fare nomi) aveva promesso che non ci sarebbe stato nessun condono...

[Uno]

Vorrei farlo pure io un accordo del genere con il fisco, poi a quel punto il mio ritardo diventerà secolare, come faranno pure questi signori sicuramente.....

Invece se provo a ritardare un solo giorno un pagamento (magari quel pagamento che sadicamente è stato pensato per il 16 agosto) non ne salto più fuori per 7 generazioni.