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Vecchio 12-03-2010, 12.43.57   #1
Uno
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Predefinito Beautiful 5566 puntate!

Beautiful 5566 puntate, al momento in cui scrivo, almeno credo che il numero sia aggiornato, l'ho cercato su google.
Ho sempre detto che queste che una volta chiamavano telenovelas sono per molte donne (ma ho visto che ci sono anche parecchi uomini) ciò che per molti uomini è il calcio, cioè una droga quasi a costo zero.

In un'analisi semiseria mi è capitato di osservare delle persone che seguono queste cose. Il linguaggio del corpo già di suo ci racconta che tempeste ormonali si scatenano in quei corpi degli spettatori.
Nei famosi colpi di scena (che poi sono sempre gli stessi e se si legge la storia vanno avanti almeno 20 puntate per ognuno) gli arti si irrigidiscono (quelli che seguono il calcio tirano direttamente dei pugni sul tavolo ) e partono dei commenti che rendono soggettivamente reale ciò che è il non plus ultra dell'irrealtà.

Come tutte le droghe c'è un prezzo da pagare, sociologicamente parlando dall'avvento di queste soap (sapone) opere (poi analizzo questo nome) i valori della nostra società sono cambiati parecchio. Non voglio dare tutti i meriti e le colpe alla televisione in generale ed in particolare al tema del discorso, ma è impossibile pensare che non ci sia qualche realazione.

Soap opera, opera sapone, che scivola... ciò che veniva fatto in un tempo definito qui viene spalmato praticamente all'infinito, come dicevo sopra un evento che nella vita reale occuperebbe 5 minuti in una soap prende almeno 5 puntate con una regia che è costretta a duplicare le scene, a sfumarle quando da l'illusione dei ricordi o del pensiero di tale personaggio rispetto all'accedimento e molto altro. Questo da a chi segue l'illusione di poter realmente percepire la realtà da tutte le angolazioni, il problema è che John (dico un nome a caso se no mi tocca fare un'altra ricerca su Google ) è smembrato dagli sceneggiatori, invece Piero il vicino ha, giustamente, la sua testa e non pensa ciò che noi pensiamo debba pensare. Poi la gente litiga....
Certo questo esisteva ancora prima della televisione, ma volendo c'è da pensare....

Sono andato a braccio libero, non ho finito, ma ritengo che l'argomento benchè trito e ritrito ha ancora qualcosa da dare.
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Vecchio 12-03-2010, 19.21.33   #2
gibbi
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La programmazione giornaliera fa si che la storia narrata nella soap opera entri nel quotidiano delle persone , è come se il tutto accadesse a quelli della porta accanto. Beautiful è stato , almeno nei primi anni, un vero e proprio argomento di conversazione e nelle persone che lo seguivano percepivi una partecipazione agli eventi dei vari personaggi come se ciò di cui ti raccontavano fosse realmente accaduto ad un familiare o ad un amico.La trama era davvero intrigante e affascinavano la bellezza e l'eleganza dei protagonisti.
Fantastica la trovata di far resuscitare i personaggi.....
D'altro canto stiamo parlando di 5566 puntate , no bruscolini

O.T
Questa soap opera è iniziata precisamente il 4 giugno 1990 . Lo ricordo perchè era il mio primo giorno a casa dal lavoro per compiuto termine di gravidanza , scadeva esattamente quel giorno il nono mese ed ero stata "gentilmente" invitata dal resto dello studio a restarmene casa . Trovai molto gradevole la colonna sonora che sentivo in sottofondo e incuriosita mi sono avvicinata al televisore .....era la 1° puntata che ho peraltro seguito con molto piacere anche per la presenza dell'allora bel Ridge Forrester e la bellissima Brooke e così di seguito per alcuni giorni fino a quando mio figlio bussò ........ a giugno di quest'anno lui compie 20 anni !
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Vecchio 12-03-2010, 19.36.01   #3
griselda
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La programmazione giornaliera fa si che la storia narrata nella soap opera entri nel quotidiano delle persone , è come se il tutto accadesse a quelli della porta accanto. Beautiful è stato , almeno nei primi anni, un vero e proprio argomento di conversazione e nelle persone che lo seguivano percepivi una partecipazione agli eventi dei vari personaggi come se ciò di cui ti raccontavano fosse realmente accaduto ad un familiare o ad un amico.La trama era davvero intrigante e affascinavano la bellezza e l'eleganza dei protagonisti.
Fantastica la trovata di far resuscitare i personaggi.....
D'altro canto stiamo parlando di 5566 puntate , no bruscolini

O.T
Questa soap opera è iniziata precisamente il 4 giugno 1990 . Lo ricordo perchè era il mio primo giorno a casa dal lavoro per compiuto termine di gravidanza , scadeva esattamente quel giorno il nono mese ed ero stata "gentilmente" invitata dal resto dello studio a restarmene casa . Trovai molto gradevole la colonna sonora che sentivo in sottofondo e incuriosita mi sono avvicinata al televisore .....era la 1° puntata che ho peraltro seguito con molto piacere anche per la presenza dell'allora bel Ridge Forrester e la bellissima Brooke e così di seguito per alcuni giorni fino a quando mio figlio bussò ........ a giugno di quest'anno lui compie 20 anni !
Hai ragione, un giorno di tanti anni fa, sentivo parlare una mia amica con trasporto, sto zitta e ascolto, alla fine chiedo di chi stessero parlando e mi risponde: "Di Ridge" e mi racconta apposto ho detto io!

Non mi tiro fuori eh, io mi ero appassionata all'altra "Sentieri" che peggio ancora ha compiuto 73 anni prima di venire messa in pensione, quindi amici di B. pensate che quando voi non ci sarete più lui sarà ancora. Beh questo è il motivo per cui tanti anni or sono smisi di guardarla.

Le dinamiche emotive sono sempre le stesse che mettono in gioco.
Segreti, segreti svelati, tradimenti, unioni, misteri, soldi con passaggi tra povertà e ricchezza, storie di famiglie in cui non si sa bene chi sposa chi, e risposa chi, che alla fine che tutte le donne principali sono passate per il letto del protagonista insomma un bel viaggio tra opposti e trasgressioni che tiene le persone incollate al teleschermo in attesa di provare quello che non si permettono più nella vita reale, ma che desiderano tanto provare.
Pare che li non costi niente, ma io sono convinta che non sia così perchè se non ci si rende conto e si accende qualcosa di represso o assopito poi si salta la staccionata.

I personaggi poi scelti ed adattati al copione con molta capacità riescono davvero ad penetrare nel cuore della gente.
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Ultima modifica di griselda : 12-03-2010 alle ore 19.39.24. Motivo: ho corretto accede con accende
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Vecchio 12-03-2010, 23.23.58   #4
dafne
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Anche io mi stavo ingabolando con Sentieri in un periodo della vita che definire tristarello (cioè privo di emozioni) è assolutamente benevolo.

Poi però mi ha dato sui nervi la lentezza (e meno male) ma credo che anche le musiche e il sospendere sempre ogni azione nel momento in cui genera un dubbio (tipo, bussano alla porta, e cambiano scena ) provochi quel patema d'animo che volgarmente chiamiamo curiosità

Penso che sia lo stesso meccanismo che adesso stà facendo veleggiare i reality show, anche se li non sfumano niente..ahah

Questa discussione però mi fà venire in mente un'altra cosa, ho delle colleghe che lavorano in quel posto da vent'anni, una addirittura da quando ne aveva 17 (e ne ha 46)...per me lo ammetto è una cosa difficile da capire, ho sempre pensato che dipendesse dal fatto che non ho mai trovato un posto ad hoc.
Poi però le guardo e non tutte mi sembrano aver raggiunto quella sorta di pace interiore che io immagino quando ci sia quando fai il lavoro della tua vita.

Forse non c'entra nulla ma fare sempre lo stesso lavoro per tutta la vita e vedere in tv sempre gli stessi programmi, gli stessi personaggi invecchiare con te non è rassicurante? Non è forse un modo per esorcizzare il tempo che passa?

Spero di non essere andata troppo OT
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Vecchio 13-03-2010, 00.58.16   #5
Ray
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Gibbi, sono giunto alla mia 5936esima puntata e devo rivelarti che il bimbo che hai portato in grembo... non è tuo.

In realtà tuo figlio non è tuo figlio ma tuo zio. E questo è stato possibile perchè... effetto sonoro, campanello... stop... inquadramento e zummata sulla tua faccia...
Niente scusa devo aprire.

Il resto nelle prossime seimilapuntate.

Ray non è connesso  
Vecchio 13-03-2010, 01.08.26   #6
gibbi
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Gibbi, sono giunto alla mia 5936esima puntata e devo rivelarti che il bimbo che hai portato in grembo... non è tuo.

In realtà tuo figlio non è tuo figlio ma tuo zio. E questo è stato possibile perchè... effetto sonoro, campanello... stop... inquadramento e zummata sulla tua faccia...
Niente scusa devo aprire.

Il resto nelle prossime seimilapuntate.

( ed eccomi finalmente spiegate tante cose !!!! )


Grazie per la risatona Ray
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