ciao città

[Falketta]

Ciao città,
è un pochino che giro per le tue strade. Spesso in incognita. Leggo tutti i giorni, il più delle volte mi perdo e arranco, quasi sempre capisco poco-niente, a volte mi irrito... Ma continuo a leggere. Chissà che prima o poi inizi a capire qualcosa
Sono smarrita in questo periodo, tanto. Troppo facile è perdersi nelle cose di tutti i giorni, diventare tutt'uno col lavoro, con gli impegni, con le illusioni... e perdersi, come già mi è successo l'anno scorso, sino a che il mio corpo ha pensato di darmi una bella sveglia.
E se continuo a girare qui... è perchè c'è una parte di me che spera che, prima o poi, da qui arrivi uno spunto che mi faccia comprendere come poter davvero riprendere quello che ho interrotto, dopo che tutto è crollato miseramente, dopo aver perso totalmente la fiducia nella persona che mi guidava e, con un effetto domino, nelle cose che credevo aver fatto mie, determinando in me un ritorno ad una mera razionalità materiale; che ora però sento ottusa e limitante, prodotta dalla sfiducia e dalla paura.
Bè... Mi rendo conto di aver scritto cose decisamente "primitive" rispetto alla media del forum , ma non importa, oggi mi sono sentita di lasciarle qui
Grazie per avermi letto

[nikelise]

Originalmente inviato da Falketta

Ciao città,
è un pochino che giro per le tue strade. Spesso in incognita. Leggo tutti i giorni, il più delle volte mi perdo e arranco, quasi sempre capisco poco-niente, a volte mi irrito... Ma continuo a leggere. Chissà che prima o poi inizi a capire qualcosa
Sono smarrita in questo periodo, tanto. Troppo facile è perdersi nelle cose di tutti i giorni, diventare tutt'uno col lavoro, con gli impegni, con le illusioni... e perdersi, come già mi è successo l'anno scorso, sino a che il mio corpo ha pensato di darmi una bella sveglia.
E se continuo a girare qui... è perchè c'è una parte di me che spera che, prima o poi, da qui arrivi uno spunto che mi faccia comprendere come poter davvero riprendere quello che ho interrotto, dopo che tutto è crollato miseramente, dopo aver perso totalmente la fiducia nella persona che mi guidava e, con un effetto domino, nelle cose che credevo aver fatto mie, determinando in me un ritorno ad una mera razionalità materiale; che ora però sento ottusa e limitante, prodotta dalla sfiducia e dalla paura.
Bè... Mi rendo conto di aver scritto cose decisamente "primitive" rispetto alla media del forum , ma non importa, oggi mi sono sentita di lasciarle qui
Grazie per avermi letto

Non sono primitive le cose che hai detto , sono le prime da cui si parte per un bel viaggio introspettivo .
Che sia intenso , proficuo , destrutturante e ... non fermarti .

[Era]

Ti leggo da un po' e ti rinnovo un grande 'benvenuta'..
Tranquillizzati e rasserenati è la più primitiva tra i cittadini di a scriverti..
Insisti Falketta...non c'è guida che tenga...spesso ci deludono..spesso ci soddisfano...il coraggio sta nell' insistere se davvero lo vuoi..cammini per te stessa e se ti trovi in 'compagnia' è anche meglio no?

[filoumenanike]

Originalmente inviato da Falketta

Ciao città,

Sono smarrita in questo periodo, tanto. Troppo facile è perdersi nelle cose di tutti i giorni, diventare tutt'uno col lavoro, con gli impegni, con le illusioni... e perdersi, come già mi è successo l'anno scorso, sino a che il mio corpo ha pensato di darmi una bella sveglia.

Ciao Falketta, voli libera, libera di ristrutturare il tuo io, distrutto e affranto ma di sicuro con tanta voglia di reagire, di farcela anche da sola! Ti auguro di non aver più bisogno di una persona che ti guidi, secondo me bisogna farcela da sole, capire quanto valiamo, amarci un po' di più, e invertendo la rotta forse sì, possiamo farcela!
Qui nel forum ci sono persone che di sicuro sapranno esserti vicini per iniziare un nuovo cammino interiore, il mio vuole essere solo un augurio a mettercela tutta!

[m@pi]

Originalmente inviato da Falketta

Ciao città,
è un pochino che giro per le tue strade. Spesso in incognita. Leggo tutti i giorni, il più delle volte mi perdo e arranco, quasi sempre capisco poco-niente, a volte mi irrito... Ma continuo a leggere. Chissà che prima o poi inizi a capire qualcosa
Sono smarrita in questo periodo, tanto. Troppo facile è perdersi nelle cose di tutti i giorni, diventare tutt'uno col lavoro, con gli impegni, con le illusioni... e perdersi, come già mi è successo l'anno scorso, sino a che il mio corpo ha pensato di darmi una bella sveglia.
E se continuo a girare qui... è perchè c'è una parte di me che spera che, prima o poi, da qui arrivi uno spunto che mi faccia comprendere come poter davvero riprendere quello che ho interrotto, dopo che tutto è crollato miseramente, dopo aver perso totalmente la fiducia nella persona che mi guidava e, con un effetto domino, nelle cose che credevo aver fatto mie, determinando in me un ritorno ad una mera razionalità materiale; che ora però sento ottusa e limitante, prodotta dalla sfiducia e dalla paura.
Bè... Mi rendo conto di aver scritto cose decisamente "primitive" rispetto alla media del forum , ma non importa, oggi mi sono sentita di lasciarle qui
Grazie per avermi letto

se può consolarti anch'io spesso leggo senza capire, arranco e mi perdo, ma mi regalo tempo e dove posso intervengo, come te cerco la strada più giusta per me perchè sono certa che ognuno ha la sua, a volte come te mi accorgo di sbagliare, di aver regalato tempo in cose che ora sembrano inutili ma se le ho vissute in quel momento servivano e quindi cerco di farne buon uso tenendole come esperienza per non inciampare di nuovo e starmene bene sveglia a guardare dove metto i piedi, provo e riprovo senza arrendermi. Ben arrivata in questo posto dove tutto sembra difficile da capire ma dove è facile trovare persone che ci aiutano a capire

[Sole]

Io ho incontrato molte persone "sbagliate" che però mi sono state utili a capire che via dovevo prendere. Ho virgolettato la parola sbagliate perchè come dice M@pi sono il nostro percorso fin qui, utili anche se dolorosi.
Posso azzardare a dire che le persone sbagliate le andiamo cercando con il lanternino perchè magari ci occorrono come specchio o come esperienza.
In fondo non c'è niente di male a distruggere le cose che credevano di noi o che pensavamo di aver fissato, anzi è un passo verso un cambiamento. Se crollano dovevano crollare, lo so è faticoso, a volte talmente tanto che si ha l'impressione di non farcela ma spesso è solo un'impressione...

[William]

Ti capisco Falketta....forse l'unica "differenza" per me stà nel
"troppo facile perdersi nelle cose di tutti i giorni"....in verita
vorrei perdermi proprio nelle cose di tutti i giorni.
Per quanto riguarda la perdita di fiducia nei confronti di qualcuno banalmente parlando...la si potrebbe considerare
una seconda opportunità......

[stella]

Ciao Falketta
Ti auguro di trovare in Ermopoli quello che cerchi, ogni esperienza positiva o negativa ci porta a diventare ciò che siamo e ci apre nuove prospettive, che altrimenti nemmeno avremmo intravisto.

[Falketta]

Grazie a tutti

[Kael]

Originalmente inviato da Falketta

quasi sempre capisco poco-niente

Spesso perchè la mente è già troppo piena?

dopo che tutto è crollato miseramente

... e questo si ricollega a sopra. Viene spontaneo voler costruire fin dall'inizio, ma il primo passo è pulire, liberare e preparare il terreno per gettare le basi di fondamenta solide e permanenti. Bisogna scavare nella sabbia finchè non si trova la roccia viva...

Tutto sommato la tua non è una posizione sfavorevole, qualcosa è già crollato, ora fa crollare il resto, sgombra le macerie e poi quello che inizierai a costruire non potrà più cadere...

[Falketta]

Originalmente inviato da Kael

Spesso perchè la mente è già troppo piena?
...

Beccata!
Destrutturare... far crollare del tutto...
E' vero, non è poi una posizione così sfavorevole la mia
Grazie

[Cubo]

Mi aggancio qui, perche' devo dire cose simili.
"Cittadino", c'e' scritto, vicino al nick.

Beh, grazie dell'accoglienza. Non l'avevo ancora scritto. E' un bel posto, qui. Vario. C'e' tanta roba, e si sta bene. Non è molto comune.
Il merito è vostro, l'avete fatto voi, cosi'.
Bravi, insomma. Sarà banale, ma ci tenevo a dirlo.

[gibbi]

Originalmente inviato da Cubo

Mi aggancio qui, perche' devo dire cose simili.
"Cittadino", c'e' scritto, vicino al nick.

Beh, grazie dell'accoglienza. Non l'avevo ancora scritto. E' un bel posto, qui. Vario. C'e' tanta roba, e si sta bene. Non è molto comune.
Il merito è vostro, l'avete fatto voi, cosi'.
Bravi, insomma. Sarà banale, ma ci tenevo a dirlo.

Sarà banale , ma fa piacere leggerlo.
E , come si dice in questi casi , a nome mio personale : benvenuto in città

Psssss: vacci piano con il Blangè , addirittura una cassa per delle semplici scuse ....splendido dono, scelta ineccepibile, il destinatario è buon gourmet ... è che poi c'è il precedente e quello è come la gramigna...

[Grey Owl]

Grazie a te Cubo della tua attenta presenza in città, è insolito vedere tanta attenzione e cura.

No, non è banale e bravo a te che hai trovato il posto ed il modo giusto di dire una cosa bella.

Non che io sia la persona più degna di ricevere i complimenti per la città ed i suoi cittadini, anche se è da un pò di tempo che vivo in città non ho mai partecipato oltre un certo limite.

Spesso dimentico di quanta è bella questa città, grazie ancora di avercelo ricordato.

[Cubo]

grazie, prego.