rapire bambini

[Luce]

Oggi pomeriggio ho fatto un sogno di cui ricordo solo la parte iniziale e finale ma mi interesserebbe sapere che può significare visto che da sola non sono in grado di interpretarlo..

Ci sono tre uomini,un muretto su cui sono riposte scatole di cartone abbastanza grandi,foderate,forse imbottite come con un piumino bianco e che hanno delle porte che sono aperte, in una di queste c'è seduto un bambino, maschietto,io intuisco che queste persone l'hanno rapito e subito vado a cercare aiuto.
Mi trovo poi su un carrello di quelli che si usano nelle miniere in discesa,sedute davanti a me due donne che sono sorelle e vivono dove vivo io ma con cui non abbiamo avuto a che fare granchè.
Comunque sia comunico a qualcuno che ho visto sto bambino e che va recuperato,salvato dai rapitori e mi ritrovo di nuovo dove erano loro,solo che adesso c'è un porto con una barca ferma sul bordo che aspetta e li vedo correre verso di essa,ognuno con una scatola in mano.
Correndo saltano sull'imbarcazione e nel saltarci dentro, si liberano delle scatole che cadono in mare,subito noto che sono vuote e la barca si allontana.
In un certo senso anche se non vedo più il bambino e non so dove è finito, mi tranquillizzo, perchè penso che se non era in una delle scatole si è salvato,bisognerà solo ritrovarlo.
Mi sveglio.

[webetina]

Originalmente inviato da Luce

Ci sono tre uomini,un muretto su cui sono riposte scatole di cartone abbastanza grandi,foderate,forse imbottite come con un piumino bianco e che hanno delle porte che sono aperte, in una di queste c'è seduto un bambino..., maschietto,io intuisco che queste persone l'hanno rapito e subito vado a cercare aiuto.

Ciao Luce, non sono capace di aprire i sogni, ma provo a dirti due cose che ho pensato. Non so cosa rappresenti come simbolo il piccolo maschietto, ma qualcosa di tuo delicato da proteggere penso lo sia. Nel procurargli aiuto vai in un posto dove si accede al profondo, o nel forum, visto il carrello da miniera, o da luogo di risorse, e il solo fatto di esserci stata produce il mettere in fuga ladri di bambini. Le due sorelle potrebbero rappresentare il raddoppiamento delle capacità protettive o di accudimento del bimbo piccolo, ruoli più affini alle donne.
La parte selezionata sopra mi incuriosisce, è interessante, ma non saprei...

[stefano]

chissà magari rappresentano un modo "logico razionale" (uomini nel sogno) di imbrigliare una parte importante di te (il bambino)
"chiudendolo" in un compartimento del tuo cervello.
ora lo hai visto e grazie alla "discesa" nella parte creativo intuitiva hai messo in "fuga" queste altri parti di te (ladri) che ti tenevano nascosto e segregato questo tuo lato.
il problema è che ora hai si messo in fuga ma non sai dove è il bambino...
quindi mi verrebbe da dire che sei in un momento ove ti senti "spiazzata" o non sai cosa fare

[webetina]

Originalmente inviato da Luce

Ci sono tre uomini,un muretto su cui sono riposte scatole di cartone abbastanza grandi,foderate,forse imbottite come con un piumino bianco e che hanno delle porte che sono aperte, in una di queste c'è seduto un bambino, maschietto,io intuisco che queste persone l'hanno rapito e subito vado a cercare aiuto.
Correndo saltano sull'imbarcazione e nel saltarci dentro, si liberano delle scatole che cadono in mare,subito noto che sono vuote e la barca si allontana.

Il bambino non è catturato, semmai trattenuto ma libero sulla porta aperta, e tra l'altro sarebbe un rapito importante , ben trattato, viste le pareti imbottite calde e pulite la scatola stessa. la porta aperta può significare che l'essere in divenire preferirebbe stare in un posto meno incapsulante, ma magari poichè non è in grado di scegliere si trova dove altri, o un ambiente maschile, decidono per lui. Un maschietto, che potrebbe essere un tuo progetto, o il maschile che vuol venire fuori da dentro di te.
Magari è fantasia la mia e ci metto le mie cose, spero non portarti fuori strada Luce.

[stella]

Provo a scrivere la mia interpretazione, così come mi è venuta leggendo il tuo sogno:

Originalmente inviato da Luce

Ci sono tre uomini,un muretto su cui sono riposte scatole di cartone abbastanza grandi,foderate,forse imbottite come con un piumino bianco e che hanno delle porte che sono aperte, in una di queste c'è seduto un bambino, maschietto,io intuisco che queste persone l'hanno rapito e subito vado a cercare aiuto.

I tre uomini che hai visto nel sogno potrebbero rappresentare un aspetto maschile perfezionato dal simbolismo del numero tre, il muretto un piccolo ostacolo, oppure un piano rialzato dal terreno su cui sono poste le scatole di cartone foderate che farebbero supporre dei contenitori confortevoli. Le porte aperte sono dei passaggi inaspettati, infatti nella realtà gli scatoloni non hanno le porte...
In una di queste scatole c'è seduto un bambino, maschietto, potrebbe essere il tuo bambino interiore costretto in un contenitore, seppur confortevole, e dal razionalismo maschile che in questo modo lo limiterebbe facendolo stare seduto, quindi inattivo...
Tu intuisci che queste persone l'hanno rapito, e vai a cercare aiuto.
Il bambino rapito dovrebbe significare che il tuo bambino interiore, che potrebbe essere la parte più genuina di te, vedendolo dentro la scatola, desidereresti liberarlo, ma non ce la fai da sola infatti vai a cercare aiuto....

Originalmente inviato da Luce

Mi trovo poi su un carrello di quelli che si usano nelle miniere in discesa,sedute davanti a me due donne che sono sorelle e vivono dove vivo io ma con cui non abbiamo avuto a che fare granchè.

Trovarti su un carrello del tipo di quelli che si usano nelle miniere vuol dire che sei trasportata in discesa quasi automaticamente, infatti i carrelli corrono su binari, davanti a te vedi due donne che sono sorelle, aspetti di te profondamente femminili man mano che scendi, anche se con loro non hai molto a che fare...

Originalmente inviato da Luce

Comunque sia comunico a qualcuno che ho visto sto bambino e che va recuperato,salvato dai rapitori e mi ritrovo di nuovo dove erano loro,solo che adesso c'è un porto con una barca ferma sul bordo che aspetta e li vedo correre verso di essa,ognuno con una scatola in mano.
Correndo saltano sull'imbarcazione e nel saltarci dentro, si liberano delle scatole che cadono in mare,subito noto che sono vuote e la barca si allontana.
In un certo senso anche se non vedo più il bambino e non so dove è finito, mi tranquillizzo, perchè penso che se non era in una delle scatole si è salvato,bisognerà solo ritrovarlo.
Mi sveglio.

Riesci comunque a comunicare che hai visto il bambino e anche che andrebbe recuperato, e questa comunicazione sotterranea funziona, ti ha rafforzato nel tuo intento e questo fa sì che ti ritrovi nel posto di prima, solo che adesso ti appare come un porto con una barca ferma che aspetta, la barca naviga sul mare quindi è un buon mezzo per affrontare determinate situazioni, che a nuoto sarebbero difficili per il lato maschile.
Gli uomini corrono verso la barca e correndo si liberano delle scatole che cadono in mare.... la razionalità maschile che si libera del superfluo, i comodi rifugi affondano, ma riesci a vedere che sono vuote (quindi senza contenuto).
Il bimbo non lo vedi più, ti tranquillizzi perchè pensi che si sia salvato, ma bisogna ritrovarlo....
Il fatto che ti svegli con questo pensiero è buono, il bambino dalla scatola (posto in cui è limitato) può uscire perchè le porte (i passaggi) sono aperte...
Quindi non si tratta di un vero rapimento ma di un espediente del tuo inconscio per metterti alla ricerca del tuo bimbo interiore, qualcosa che va recuperato, e salvaguardato sia dall'estrema razionalità che da contenitori belli comodi ma vuoti e in fondo fragili, essendo di cartone.
La comunicazione è un po' scarsa perchè non hai molta dimestichezza con le due sorelle e si svolge nel sottosuolo, ma comunque efficace perchè ti riporta in superficie e risolve la situazione per cui hai cercato aiuto.
Il tuo lato maschile vorrebbe avere il sopravvento, ma è bilanciato dalla parte femminile che sta più nel profondo...
Ora ti rimane la ricerca del tuo bimbo interiore da recuperare, qualcosa di nuovo e genuino che non ha ancora una precisa collocazione ma sai che c'è.